-
Fonti Ue, debito congiunto per Kiev ancora al vaglio dei 27
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 56,15 dollari
-
Casa Bianca, il Kennedy Center cambia nome, diventa il Trump-Kennedy Center
-
Argentina, governo Milei denuncia i controllori di volo in sciopero
-
Trump allenta le restrizioni sulla marijuana a scopi medici
-
Napoli: il ds "siamo sempre stati uniti, contenti di Conte"
-
Gli orsi degli Appennini resi meno aggressivi dalla convivenza con gli umani
-
Malan, su pensioni possibile arrivo di altra modifica sulle finestre
-
Mays international lancia piattaforma di private equity
-
Simonelli 'ho parlato con Infantino e Collina, Milan-Como si gioca l'8/2 a Perth'
-
Wierer, "non mi aspettavo questa continuità ad alto livello"
-
Cuba, altri cinque morti per il virus chikungunya
-
A Jay Kelly il 'Cast Capri Ensemble Award'
-
Una nuova produzione di Le siège de Corinthe di Livermore inaugura il Rof 2026
-
Cnn, la flotta ombra russa usata anche per spiare in Europa
-
Borghi, su pensioni chiederemo al governo diversa riformulazione
-
Verstappen ha deciso, nel 2026 correrà con il numero 3
-
Pensioni, salta stretta sui riscatti della laurea in manovra, rimangono le finestre
-
Marte, Perseverance cattura i suoni delle tempeste di polvere
-
Epstein, dem pubblicano nuove foto con Chomsky e Gates
-
Borsa: Milano chiude in rialzo con l'Europa, brilla Leonardo
-
Terna sottoscrive una linea di credito di 300 milioni legata a indicatori Esg
-
Ancona Classica, dieci concerti da gennaio a maggio tra cui Dardust e Requiem di Verdi
-
Sanzioni Usa a 29 navi della flotta ombra per il petrolio iraniano
-
Michele Dall'Ongaro è il nuovo presidente del Rossini Opera Festival
-
Borrello (Hogan) bene chiarimenti Anac su Whistleblowing
-
Giorgetti, 'in futuro la quota del Mef in Mps sarà solo in un'ottica strategica'
-
Borsa: l'Europa chiude in rialzo con la Bce e l'inflazione Usa
-
Rsu Fenice, nei concerti di Capodanno indosseremo spilletta con chiave di violino
-
Witkoff vede domani i mediatori per Gaza di Qatar Egitto e Turchia
-
Il 99% degli attori Gb vota contro la scansione digitale, pronti a sciopero anti-IA
-
Unem, consumi petroliferi penalizzati da riduzione strutturale della petrolchimica
-
Borsa: Milano chiude in rialzo dello 0,82%
-
Appello Rsu Fenice a Colabianchi per "sbloccare la crisi" del Teatro
-
Al Micam debutta la guida ai trend basata sui dati ed elaborata dall'Ai
-
I resti di stelle laboratori per scoprire la quinta forza dell'universo
-
La Spezia, test connessione a rete elettrica su Costa Toscana
-
Federica Lucisano eletta presidente dell'Unione Produttori Anica
-
Natale a Santa Cecilia, tre giorni di musica e cori
-
Nasce la nuova Federazione per l'internazionalizzazione del cinema italiano
-
Sirāt, film lisergico-techno-estatico in corsa Oscar per Spagna
-
Paolo Arena nuovo presidente della Camera di Commercio di Verona
-
Nuovo record per il carico fiscale sull'automotive, a quota 83 miliardi
-
Media, 'Merz pronto a usare patrimonio russo in Germania per Kiev'
-
Per Cantine di Verona ricavi a 58,3 milioni (+1,57%) nel 2024/25
-
Da Cdp nuove operazioni per 1,6 miliardi
-
Oggi con Blue Origin il lancio della prima astronauta in sedia a rotelle
-
Calcio: Udinese verso Firenze con il vento in poppa
-
Matteo Mancuso, nuovo disco e tour mondiale per il virtuosista della chitarra
-
Sci: cdm; Paris terzo in discesa Val Gardena, 50/a vittoria per Odermatt
Nuovo record per il carico fiscale sull'automotive, a quota 83 miliardi
Anfia, l'incidenza sul Pil la più altra tra i maggiori Paesi europei
Nel 2024 il carico fiscale complessivo gravante sulla motorizzazione italiana si attesta a 83,04 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2023 (+4,5%). Nel 2025 dovrebbe rimanere stabile. Lo rileva l'Anfia. Il peso di questo carico fiscale sulle entrate tributarie nazionali complessive si attesta al 13,4%, leggermente in calo rispetto al 2023 (13,6%) per effetto di un trend di crescita delle entrate tributarie nazionali1 (+5,6%) superiore a quello del gettito fiscale derivante dalla motorizzazione - crescono sia le imposte dirette (+8,3%) che quelle indirette (+2,3%), basate sui consumi. "Nel 2024 il settore automotive stabilisce un nuovo record - spiega il presidente dell'Anfia, Roberto Vavassori - generando un gettito fiscale superiore agli 83 miliardi di euro. Dei tre momenti impositivi del ciclo di vita contributivo degli autoveicoli, è sempre quello relativo all'utilizzo a pesare maggiormente sul totale delle entrate tributarie derivanti dal settore, di cui rappresenta il 79,2%, superando i 65 miliardi di euro (+4,5% rispetto al 2023). Concorrono a realizzare una cifra così elevata voci di prelievo fiscale come quelle relative ai carburanti (39,73 miliardi) e all'Iva su manutenzione e riparazione, acquisto ricambi, accessori e pneumatici (14,05 miliardi, in aumento del 15,5%). Al secondo posto si posiziona il gettito derivante dall'acquisto (versamento Iva, diritti Mctc e Ipt), l'11,8% del totale, pari a 9,78 miliardi, in aumento del 5,5% rispetto al 2023 per l'effetto combinato del lieve calo (-0,5%) delle immatricolazioni di auto nuove e dell'aumento (+8,2%) dei passaggi di proprietà reali delle auto usate nell'anno 2024. Il gettito derivante dal possesso, infine, vale il 9% del totale, ovvero 7,48 miliardi (+3% rispetto al 2023), pari al totale dei versamenti del bollo auto. Guardando al 2025, secondo le stime Anfia, il carico fiscale sulla motorizzazione potrebbe rimanere pressocché stabile a 83 miliardi (-0,1%), anche considerando che, secondo le ultime previsioni, il mercato auto chiuderà l'anno con una contrazione intorno al 2,5% sul 2024. Tengo a sottolineare, infine, che in Italia l'incidenza del gettito fiscale derivante dal comparto sul Pil è la più alta tra i maggiori Paesi europei, attestandosi nel 2023, ultimo anno disponibile per questo tipo di confronto, al 3,7% contro una media attorno al 2,9%".
D.Sawyer--AMWN