-
Politico, da Usa e Ucraina firmati tre documenti su terre rare
-
La Cina valuta l'offerta statunitense di colloqui sui dazi
-
Ucraina: respinto attacco su Sebastopoli, colpiti oltre 10 droni
-
Vance, Russia e Ucraina hanno presentato proposte per la pace
-
Borsa: Tokyo, apertura in aumento (+0,45%)
-
Usa condannano violenze contro i drusi in Siria
-
Uber e la startup May Mobility collaborano per veicoli autonomi
-
Gabry Ponte chiude Concertone con il suo dj set Gabry
-
Conference: 4-1 al Djurgarden, Chelsea di Maresca vede la finale
-
Europa League: vincono Tottenham e United, verso finale inglese
-
Conference League: Fiorentina cade a Siviglia,vince il Betis 2-1
-
F1: Leclerc a Miami 'direzione giusta, speriamo si vinca presto'
-
Vasco Rossi, "fantastica Noemi al Concertone con Albachiara"
-
Giudice scelto da Trump blocca l'uso dell'Alien Enemies Act
-
Musetti 'non il mio miglior tennis, ma fiero del risultato'
-
Ebrei Roma, da palco 1 maggio invocano nostra distruzione
-
Elodie al Concertone, diritti sono di tutti o sono privilegi
-
Tennis: eliminato Diallo, Musetti in semifinale a Madrid
-
Marco Bocci e Laura Chiatti nel viterbese per primo maggio
-
Concertone riparte con medley e bacio a stampo Noemi-BigMama
-
BigMama agli haters, "che ne sapete della mia vita?"
-
F1: Hamilton 'duro adattarsi, anche in Mercedes all'inizio così'
-
Trump nomina Waltz ambasciatore Usa all'Onu
-
1 Maggio: Gualtieri, 'piazza S.Giovanni tornerà ok dopo show'
-
Tennis: Arnaldi saluta Madrid, Draper in semifinale
-
Precipita velivolo leggero in Umbria, un morto
-
Schlein alla maggioranza, approvare il salario minimo
-
Conte, al referendum quattro sì per il lavoro
-
L'incendio sulle colline di Gerusalemme domato dopo 24 ore
-
Meloni, oltre 1 milione di posti di lavoro creati
-
Ed Sheeran annuncia Play, nuovo album in uscita il 12 settembre
-
Zelensky, 'l'accordo sulle terre rare è davvero equo'
-
Ciclismo: a Fortunato 2/a tappa Giro di Romandia, Baudin leader
-
Mike Waltz verso le dimissioni dopo il chatgate
-
Tennis: eliminata Swiatek, americana Gauff in finale a Madrid
-
Serie B: Spezia a segno, Pisa vince ma festa promozione rinviata
-
Cgt, oltre 250 mila in piazza per il Primo maggio in Francia
-
Bombardieri, 'sicurezza al lavoro non è solo questione di soldi'
-
Fumarola, 'la vergogna delle morti sul lavoro deve finire'
-
Oman, rinviati i colloqui Iran-Usa di sabato
-
Si dimette il ministro delle Finanze sudcoreano Choi
-
Leo Gassmann apre Concertone con Bella Ciao
-
Conference: scontri a Siviglia, identificati tifosi Fiorentina
-
In Gb il primo maggio più caldo mai censito, 28 gradi a Londra
-
Tennis: Medvedev eliminato, Ruud in semifinale a Madrid
-
Un serpente mette ko i treni ad alta velocità Tokyo-Osaka
-
Inchiesta curve, Inter e Milan patteggiano: Inzaghi 1 turno stop
-
Saluto romano ad Acca Larentia, chiesto processo per 31
-
Von der Leyen, attivata Protezione civile Ue in aiuto a Israele
-
Al via il 25/mo Festival del Cinema italiano in Giappone
Trovata nel cervello l'area che 'accende' la voglia di aiutare
Se danneggiata, propensione a sforzarsi per gli altri si riduce
Scoperta l'area neurale dove nasce la nostra disponibilità ad aiutare gli altri. Lo rivela uno studio pubblicato su Nature Human Behaviour, condotto da ricercatori dell'Università di Birmingham e dell'Università di Oxford, che mostra per la prima volta come una regione chiamata corteccia prefrontale ventromediale (vmPFC) abbia un ruolo cruciale nei comportamenti di aiuto, o 'prosociali'. Nello studio, i ricercatori si sono concentrati sulla vmPFC, una regione situata proprio nella parte anteriore del cervello. Studi precedenti utilizzando la risonanza magnetica (MRI) hanno collegato la vmPFC a scelte che comportano un compromesso tra possibili gratificazioni e lo sforzo necessario per ottenerle. Nello studio sono stati coinvolti 25 pazienti con danni alla vmPFC, 15 pazienti con danni in altre aree del cervello, e 40 persone sane di controllo, abbinate per età e genere. Ognuno ha partecipato a un esperimento in cui i ricercatori misuravano quanto fossero disposti a esercitare sforzo fisico (stringendo un dispositivo di forza) per guadagnare ricompense (denaro extra) per se stessi e per un'altra persona incontrata durante l'esperimento. I ricercatori sono stati in grado di trasmettere l'idea che gli sforzi dei partecipanti avrebbero avuto conseguenze reali. Ogni scelta dei partecipanti variava in base alla quantità di denaro extra disponibile per loro o per l'altra persona, e alla quantità di forza che avrebbero dovuto esercitare per ottenere la ricompensa. Questo ha permesso ai ricercatori di misurare separatamente l'impatto della ricompensa e dello sforzo, e di quantificare con precisione la motivazione delle persone. I risultati dello studio hanno chiaramente dimostrato che la vmPFC è necessaria per la motivazione ad aiutare gli altri. I pazienti con danni alla vmPFC erano meno disposti a scegliere di aiutare gli altri, esercitavano meno forza anche dopo aver deciso di aiutare, e guadagnavano meno denaro per aiutare gli altri rispetto ai gruppi di controllo. Infine i ricercatori hanno identificato sottoregioni ancora più specifiche all'interno della vmPFC dove il danno rendeva le persone particolarmente antisociali e riluttanti a esercitare sforzo per l'altra persona. Questo studio potrebbe anche aiutare a sviluppare nuovi trattamenti per disturbi clinici come la psicopatia e a comprendere i meccanismi neurali sottostanti.
S.Gregor--AMWN