
-
Vigili del fuoco dispersi in Abruzzo, trovati morti
-
L'Australia al voto, come in Canada pesa l'effetto Trump
-
Tennis: Musetti in top 10, Italia nazione leader dal 2012 a oggi
-
Tesla smentisce il Wsj, 'non cerchiamo sostituti di Musk'
-
Playoff Nba: Lakers eliminati, LeBron 'futuro? Devo riflettere'
-
Champions: la Spagna esalta Yamal 'con Lamine tutto è possibile'
-
Successo per Lazarus, il testamento musicale di David Bowie
-
Legali, '180 fermati a Istanbul per proteste del 1 maggio'
-
Filorussi, 'droni ucraini su mercato nel Kherson, 7 morti'
-
Auto su un gruppo di bambini a Osaka, un uomo arrestato
-
Medvedev, Trump ha finalmente costretto Kiev a pagare aiuti
-
Al via le elezioni locali in Gb, prevista ascesa dei populisti
-
Scorsese annuncia un film con 'l'ultima intervista al Papa'
-
Primo maggio, sindacati in piazza 'uniti per un lavoro sicuro'
-
Trump, 'buone probabilità di accordo sui dazi con la Cina'
-
Trump, 'ho detto a Zelensky di firmare perché Mosca è più forte'
-
La Banca centrale del Giappone mantiene i tassi invariati
-
Rubio: accordo Usa-Ucraina pietra miliare per fermare la guerra
-
Wsj, il cda di Tesla cerca un nuovo ceo per sostituire Musk
-
Ucraina: droni russi su Odessa, due morti e cinque feriti
-
Tennis: Musetti batte de Minaur e va ai quarti a Madrid
-
Morta la persona più anziana del mondo, una suora di 116 anni
-
F1: gare GP a Città del Messico fino al 2028 (2)
-
'Usa e Ucraina hanno firmato l'accordo sui minerali'
-
Usa, firmato accordo con Kiev sul Fondo per la ricostruzione
-
Champions: Inzaghi 'ho un po' di rammarico ma noi grande gara'
-
Nyt, in primi 100 giorni Trump bruciati in Borsa 6.500 miliardi
-
Champions:Mkhitaryan, penserò a gol annullato per tutta la vita
-
Meta chiude trimestre con utile a +35% e fatturato a +16%
-
Champions: Dumfries, qui abbiamo visto la vera Inter
-
Wta Madrid: Sabalenka e Svitolina in semifinale
-
Champions: Barcellona-Inter 3-3
-
Guterres 'inorridito' dagli attacchi in Darfur
-
Dodici Paesi Ue chiedono una deroga al Patto per spese in difesa
-
Pallavolo: ecco 'Italvolley', storia dorata Nazionale femminile
-
Nuoto: Fede Accademy e Livigno insieme per formare atleti futuro
-
Pakistan, 'risposta molto forte' se l'India punta a escalation
-
Champions: Marotta, come si fa a rinunciare a Inzaghi?
-
Champions: Inzaghi sceglie Dumfries e Thuram contro il Barca
-
Ankara, 'Israele fermi i raid aerei sulla Siria'
-
Immagini in HD del travaglio cosmico da cui nascono i pianeti
-
La mostra L'Italia è di Moda vola all'Expo di Osaka
-
Conference: Palladino "Kean sta bene, è pronto per giocare"
-
Renault: dividendo 2,20 euro/azione, via libera dell'Assemblea
-
Usa 'pronti a firmare oggi accordo con Kiev su minerali'
-
Trump, 'Carney a breve alla Casa Bianca'
-
Roma ricorda genocidio degli armeni 110 anni dopo,'memoria viva'
-
Bbc, bozza intesa non specifica garanzie di sicurezza a Kiev
-
Pallavolo: al via sabato le Final Four di Cev femminile su Dazn
-
Prefetto Roma, per il conclave modello sicurezza dei funerali

Tempesta di vento in corso in un quasar del baby universo
Permette di capire l'impatto sull'evoluzione di galassie
Una violenta tempesta di vento in corso all'interno di un quasar, un nucleo galattico estremamente luminoso che contiene un buco nero supermassiccio, è stata osservata per la prima volta nell'universo primordiale, dove ha avuto luogo circa 13 miliardi di anni fa: il vento è costituito da un gas caldissimo, dalla temperatura di decine di migliaia di gradi che si muove a velocità incredibili, decine di migliaia di chilometri al secondo. Il risultato, pubblicato su The Astrophysical Journal, si deve allo studio internazionale guidato da Università di Trieste e la sezione di Trieste dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, con la partecipazione di Istituto per la fisica fondamentale dell'universo di Trieste, Scuola Normale Superiore di Pisa, sezione Inaf di Bologna e Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Studiare questo fenomeno permetterà di capirne l'impatto sull'evoluzione delle galassie nell'universo giovane: "Sappiamo che il fato delle galassie come la Via Lattea è strettamente legato a quello dei buchi neri poiché questi possono generare tempeste galattiche in grado di spegnere la formazione di nuove stelle", dice Manuela Bischetti di Inaf e Università di Trieste, che ha guidato lo studio. "Studiare le epoche primordiali - aggiunge - ci permette, quindi, di capire le condizioni iniziali dell'Universo che vediamo oggi". I ricercatori, inoltre, sono riusciti anche a osservare che cosa avviene al di fuori del quasar, su distanze molto più grandi. "Abbiamo trovato che il vento si estende anche sulla scala della galassia a velocità più basse, di circa 500 chilometri al secondo", afferma Bischetti: "Questa è una cosa inaspettata, che ci ha fatto pensare che questo mega alone di gas sia stato creato dal materiale che i venti hanno espulso dalla galassia". Per questo, il quasar si è candidato per essere ulteriormente studiato con il telescopio spaziale James Webb di Nasa, Agenzia Spaziale Europea e Canadese.
Y.Aukaiv--AMWN