-
I Foo Fighters a Milano il 5 luglio 2026 per gli I-Days
-
Soleroy debutta nelle radio italiane con Call It
-
Matematica, riconoscimento mondiale a ricercatrice di Parma
-
Elkann, impegno per i Giochi sostegno concreto all'Italia
-
Malagò 'Milano-Cortina modello nuovo, è Olimpiade dei territori'
-
Welfare, all'università arriva un dottorato per quello di genere
-
Fincantieri, nuova nave ultra-lusso per Regent Seven Seas
-
Be Green Film Festival, tre giorni di cinema e sostenibilità
-
Ventimiglia, i cittadini 'restaurano' l'antico pianoforte
-
Tff, a Antonio Banderas la dodicesima stella
-
Dracula svetta al box office e scalza Milani, Predator terzo
-
Arianna Fontana 'non vado a Milano-Cortina solo per partecipare'
-
Donadoni, Nazionale esprime un po' i limiti del nostro calcio
-
Cure palliative, servono a 300mila anziani ma solo 15% le riceve
-
Il supercalcolo italiano in ottima salute, cresce e si confronta
-
Società psichiatria Sip, Di Sciascio e Vita nuovi presidenti
-
Hamilton e "l'incubo" della prima stagione in Ferrari
-
Mogol racconta Battisti, live a Roma contro violenza di genere
-
Borsa: Milano allunga a +1,6% con le banche, lente sugli Usa
-
La Thailandia sospende accordo di pace con la Cambogia
-
Di Vaio "a Bologna c'é esaltazione, ma non siamo da scudetto"
-
Qe, crescono prezzi benzina, self a 1,718 euro
-
Addio a Lenny Wilkens, leggenda NBA e membro della Hall of Fame
-
Corte d'appello di Parigi decide oggi su scarcerazione Sarkozy
-
Nuovo gel 'bioispirato' rigenera lo smalto dei denti
-
IA e formazione, all'Università Campus Bio-Medico riparte Jump
-
Medici e infermieri per un giorno contro violenza sui sanitari
-
Borsa: l'Europa in avvio sale con shutdown verso la fine
-
Tumori, con fibre in dieta migliore resistenza al cancro
-
Terapia cellulare al posto di trapianto cornea contro cecità
-
Alcaraz ripassa Sinner, divisi da 1050 punti
-
Borsa: Milano in avvio a +1,16%, scatto di Mps
-
Corte Conti, aggiornare cronoprogrammi Milano Cortina
-
Lo spread tra Btp e Bund in avvio è in calo a 74,3 punti
-
Prezzo oro in deciso aumento, Spot a 4.072 dollari
-
Prezzo petrolio in aumento, Wti scambiato a 60,30 dollari
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1552 dollari
-
L'Indonesia nomina l'ex presidente Suharto 'eroe nazionale'
-
Scontri in carcere in Ecuador, almeno 31 morti
-
'Raggiunto l'accordo per mettere fine allo shutdown'
-
Sarri, è ora di pensare a noleggiare arbitri dall'estero
-
Atalanta; ore decisive per Juric, Palladino pronto
-
Serie A: Inter-Lazio 2-0, nerazzurri in testa con la Roma
-
Trump attacca i vertici della Bbc, 'giornalisti corrotti'
-
F1: Brasile;Leclerc e suo ritiro 'sono inc... Piastri ottimista'
-
Roma, problema al quadricipite per Dovbyk
-
Media, 'Senato Usa vicino ad accordo per fine shutdown'
-
Calcio: il City asfalta il Liverpool e va a -4 dall'Arsenal
-
Finals: Bolelli/Vavassori 'match giocato in nostra top 5'
-
Gasperini 'primato motivo orgoglio, giusto tifosi Roma sognino'
Il teorema della scimmia che scrive Shakespeare è impossibile
Matematica dimostra che non basta tutto il tempo dell'universo
Non basterebbe tutto il tempo dell'universo perché una scimmia messa davanti a una tastiera possa premere tasti a casaccio fino a comporre un'opera compiuta come l'Amleto di Shakespeare. Dunque la celebre teoria della scimmia instancabile, formulata agli inizi del Novecento dallo statistico francese Émile Borel, dovrebbe in realtà essere considerata come un paradosso probabilistico che non può avere riscontro in un mondo reale finito. E' quanto dimostra uno studio pubblicato su Franklin Open dai matematici Stephen Woodcock e Jay Falletta della University of Technology Sydney in Australia. "Il teorema della scimmia instancabile considera solo il limite infinito, con un numero infinito di scimmie o un tempo di lavoro delle scimmie infinito", spiega Woodcock. "Noi abbiamo deciso di esaminare la probabilità che una data sequenza di lettere venga digitata da un numero finito di scimmie entro un periodo di tempo finito coerente con le stime per la durata del nostro universo". I due ricercatori hanno così ipotizzato che una tastiera contenga 30 tasti, con tutte le lettere della lingua inglese più i comuni segni di punteggiatura. Hanno fatto i calcoli considerando una singola scimmia, ma anche l'intera popolazione globale di scimpanzé, che conta circa 200.000 esemplari. Infine hanno ipotizzato una velocità di digitazione piuttosto produttiva, pari a un tasto al secondo fino alla fine dell'universo, che potrebbe avvenire tra un numero di anni pari a 1 seguito da cento zeri. Dai calcoli emerge che c'è una probabilità del 5% che un singolo scimpanzé digiti la parola 'banane' nel corso della sua vita. Tuttavia, anche considerando tutti gli scimpanzé arruolati, l'intera opera di Shakespeare (con circa 884.647 parole) non verrà quasi certamente mai digitata prima della fine dell'universo. "Non è plausibile che, anche con velocità di digitazione superiori o una popolazione più numerosa di scimpanzé, il lavoro delle scimmie sarà mai uno strumento valido per sviluppare opere scritte non banali", concludono gli autori.
A.Jones--AMWN