
-
Ong, per Mediterraneo caldo a rischio cozze, vongole e ricci
-
Saipem, primo taglio lamiera per progetto Tangghu in Indonesia
-
Ong, stallo sul trattato contro l'inquinamento da plastica
-
Il gruppo d'acquisto europeo Concordis si allarga a tedesca Rtg
-
Cuori e tanta gratitudine, i post da compagni Psg a Donnarumma
-
Logistica, nasce il marketplace per favorire la digitalizzazione
-
Zelensky a Berlino per videoconferenza sul vertice in Alaska
-
Haiti, 5 milioni di dollari per la cattura del capo delle gang
-
'In Tunisia aumentano le discriminazioni di genere'
-
Borsa Tokyo chiusura a livelli record (+1,30%)
-
Borsa: Milano apre in rialzo, +0,2%
-
Borsa: Asia su di giri, effetto inflazione Usa, Tokyo +1,3%
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre in calo a 78,2 punti
-
In Australia nuova riduzione dei tassi di interesse, al 3,6%
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1685 dollari
-
In Germania l'inflazione a luglio resta al 2%
-
Rubio, incontro Trump-Putin non è vittoria per Cremlino
-
Cincinnati: Alcaraz agli ottavi, Nardi prossimo avversario
-
Cincinnati, Nardi agli ottavi
-
Tennis: Cincinnati, Paolini batte Krueger in due set
-
Rubio sente Lavrov, impegno a garantire successo summit
-
Luis Enrique, Donnarumma fuori? io responsabile al 100%
-
Ufficiale l'arrivo di Morata al Como
-
Urso, per l'ex Ilva una svolta che incoraggerà investitori
-
Atletica: asta a 6.29, Duplantis ritocca il suo record mondiale
-
Zelensky, esclusa la cessione del Donbass alla Russia
-
Firmata l'intesa sulla decarbonizzazione dell'ex Ilva
-
Atletica: Doualla dice no, niente mondiali a Tokyo
-
Tennis: Seles è malata "convivo con la miastenia gravis"
-
L'ong fondata da Mandela, 'a Gaza è in atto un genocidio'
-
Borsa: Milano migliore in Europa con Stm e Stellantis
-
Kallas, 'a Gaza carestia, Israele sblocchi accesso a Ong'
-
Lite con Coleman e arresto,Sha'Carri si scusa 'lui il mio amore'
-
Frank 'Il Psg ha tanti campioni, per noi è uno stimolo in più'
-
Le sorelle Bertani, 'torniamo all'infanzia tra sogno e realtà'
-
Vicario, Gigio mio capitano in Nazionale, spero risolva
-
Il gas conclude in calo (-1,7%) a 32,4 euro al Megawattora
-
Wsj, Perplexity offre 34,5 miliardi per Chrome di Google
-
L'Italia risponde alla Ue sul Golden Power
-
Nabucco, Barbiere, Trovatore al Macerata Opera Festival 2026
-
Zoff, "Donnarumma? Sorpreso. Non capisco cosa sia successo"
-
Borsa: l'Europa tiene dopo l'avvio di Wall street, Milano +0,7%
-
Lazio: Provstgaard 'serve grande stagione, Sarri mi piace'
-
Palio Siena, Redmayne tra il pubblico per le prove dei cavalli
-
Al via con Marko Mimica i Concerti di Belcanto al Rof
-
Usa, 'Kenya nostro partner principale in Africa'
-
Egitto, Turchia e Qatar al lavoro a nuovo piano per tregua Gaza
-
Media Gb, Zelensky ora è pronto a cedere territori
-
'Esercitazioni congiunte Russia-Bielorussia il 12-16 settembre'
-
Cinema e dazi Usa, confronto alle Giornate degli Autori

Marte vicino e luminoso nel cielo di gennaio
Il 3 appuntamento con le stelle cadenti
Marte sarà più vicino alla Terra nel cielo di gennaio e apparirà più luminoso, ma a salutare l'inizio del nuovo anno sarà una pioggia di stelle cadenti, mentre anche Venere e Saturno si preparano a stupire, come indica sul suo sito l'Unione Astrofili Italiani. Il primo appuntamento è con lo sciame delle Quadrantidi, le stelle cadenti d'inverno che il 3 gennaio raggiungeranno il picco di attività. Questo purtroppo avverrà durante il giorno, ma ci sarà la possibilità di osservarne alcune fino a domenica 4, anche grazie alla completa assenza del disturbo della Luna. Alle 15,00 del 4 gennaio la Terra si troverà al perielio, cioè alla minima distanza dal Sole, pari a 147.103.679 chilometri. Il 16 gennaio sarà Marte ad avere la scena. Il pianeta sarà infatti all'opposizione, vale a dire che sarà allineato sia con la Terra sia con il Sole e di conseguenza apparirà nel cielo più grande e più luminoso. Il pianeta rosso sarà visibile per l'interna notte alla sua massima luminosità e si troverà anche alla minima distanza dalla Terra, che in questa occasione sarà di circa 96 milioni di chilometri, rilevano gli astrofili della Uai.. Fra gli altri pianeti, Giove sarà ancora visibile a lungo e molto luminoso nella costellazione del Toro, vicino alla stella Aldebaran, mentre Saturno sarà visibile solo nelle prime ore dopo il tramonto del Sole. In gennaio sarà più facile ammirare Venere perchè raggiungerà l'intervallo di tempo più lungo per poterlo osservarlo nelle prime ore della notte e che per tutto il mese tramonterà circa quattro ore dopo il Sole. Ancora Venere apparirà nel cielo molto vicina a Saturno, in una congiunzione suggestiva: nelle sere del 19 e del 20 gennaio i due pianeti si troveranno infatti alla minima distanza. Sullo sfondo ci saranno le costellazioni invernali: guardando verso Est nelle prime ore della notte sarà possibile vedere il Cancro e il Leone, verso Ovest l'Ariete e i Pesci. La protagonista del cielo invernale è sempre la costellazione di Orione, il cacciatore accompagnato in cielo dai suoi due cani, ossia le costellazioni del Cane Maggiore con Sirio, la stella più brillante del cielo invernale, e del Cane Minore, nella quale brilla Procione.
J.Oliveira--AMWN