
-
Tennis: eliminata Swiatek, americana Gauff in finale a Madrid
-
Serie B: Spezia a segno, Pisa vince ma festa promozione rinviata
-
Cgt, oltre 250 mila in piazza per il Primo maggio in Francia
-
Bombardieri, 'sicurezza al lavoro non è solo questione di soldi'
-
Fumarola, 'la vergogna delle morti sul lavoro deve finire'
-
Oman, rinviati i colloqui Iran-Usa di sabato
-
Si dimette il ministro delle Finanze sudcoreano Choi
-
Leo Gassmann apre Concertone con Bella Ciao
-
Conference: scontri a Siviglia, identificati tifosi Fiorentina
-
In Gb il primo maggio più caldo mai censito, 28 gradi a Londra
-
Tennis: Medvedev eliminato, Ruud in semifinale a Madrid
-
Un serpente mette ko i treni ad alta velocità Tokyo-Osaka
-
Inchiesta curve, Inter e Milan patteggiano: Inzaghi 1 turno stop
-
Saluto romano ad Acca Larentia, chiesto processo per 31
-
Von der Leyen, attivata Protezione civile Ue in aiuto a Israele
-
Al via il 25/mo Festival del Cinema italiano in Giappone
-
Landini, senza risposte dal governo pronti a mobilitazione
-
Bisnonna inglese 115enne diventa la persona più anziana al mondo
-
Vigili del fuoco dispersi in Abruzzo, trovati morti
-
L'Australia al voto, come in Canada pesa l'effetto Trump
-
Tennis: Musetti in top 10, Italia nazione leader dal 2012 a oggi
-
Tesla smentisce il Wsj, 'non cerchiamo sostituti di Musk'
-
Playoff Nba: Lakers eliminati, LeBron 'futuro? Devo riflettere'
-
Champions: la Spagna esalta Yamal 'con Lamine tutto è possibile'
-
Successo per Lazarus, il testamento musicale di David Bowie
-
Legali, '180 fermati a Istanbul per proteste del 1 maggio'
-
Filorussi, 'droni ucraini su mercato nel Kherson, 7 morti'
-
Auto su un gruppo di bambini a Osaka, un uomo arrestato
-
Medvedev, Trump ha finalmente costretto Kiev a pagare aiuti
-
Al via le elezioni locali in Gb, prevista ascesa dei populisti
-
Scorsese annuncia un film con 'l'ultima intervista al Papa'
-
Primo maggio, sindacati in piazza 'uniti per un lavoro sicuro'
-
Trump, 'buone probabilità di accordo sui dazi con la Cina'
-
Trump, 'ho detto a Zelensky di firmare perché Mosca è più forte'
-
La Banca centrale del Giappone mantiene i tassi invariati
-
Rubio: accordo Usa-Ucraina pietra miliare per fermare la guerra
-
Wsj, il cda di Tesla cerca un nuovo ceo per sostituire Musk
-
Ucraina: droni russi su Odessa, due morti e cinque feriti
-
Tennis: Musetti batte de Minaur e va ai quarti a Madrid
-
Morta la persona più anziana del mondo, una suora di 116 anni
-
F1: gare GP a Città del Messico fino al 2028 (2)
-
'Usa e Ucraina hanno firmato l'accordo sui minerali'
-
Usa, firmato accordo con Kiev sul Fondo per la ricostruzione
-
Champions: Inzaghi 'ho un po' di rammarico ma noi grande gara'
-
Nyt, in primi 100 giorni Trump bruciati in Borsa 6.500 miliardi
-
Champions:Mkhitaryan, penserò a gol annullato per tutta la vita
-
Meta chiude trimestre con utile a +35% e fatturato a +16%
-
Champions: Dumfries, qui abbiamo visto la vera Inter
-
Wta Madrid: Sabalenka e Svitolina in semifinale
-
Champions: Barcellona-Inter 3-3

Riparati danni irreversibili alla cornea grazie alle staminali
Efficaci al 92% in uno studio su 14 pazienti
Un innovativo trattamento sperimentale basato su cellule staminali si è dimostrato in grado di riparare danni alla cornea finora considerati irreversibili: le staminali prelevate dall'occhio sano, coltivate in laboratorio per 2-3 settimane e poi trapiantate chirurgicamente nell'occhio lesionato sono state testate su 14 pazienti, nei quali si sono rivelate efficaci nel 92% dei casi dopo 18 mesi dal trapianto. I risultati dello studio clinico, condotto nell'ospedale americano specializzato Massachusetts Eye and Ear, sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications. La procedura è attualmente ancora allo stadio sperimentale e saranno necessari ulteriori studi prima di sottoporla all'approvazione da parte della Food and Drug Administration statunitense. La cornea è lo strato trasparente più esterno dell'occhio e, normalmente, sul bordo contiene un grande volume di cellule staminali che hanno il compito di mantenere liscia la superficie. In caso di lesione, però, le cellule staminali possono esaurirsi, lasciando l'occhio permanentemente danneggiato e per questo inadatto anche al classico trapianto di cornea. Per questo i ricercatori coordinati da Ula Jurkunas hanno cercato un'alternativa e nel 2018 hanno effettuato con successo il primo test su un paziente. In questo più ampio studio clinico il trattamento, chiamato Calec, dopo tre mesi ha ripristinato completamente la cornea nel 50% dei partecipanti, percentuale che è aumentata al 77% dopo 18 mesi. Considerando anche altre due persone per le quali la riparazione è stata parziale, il tasso di successo della terapia è stato del 92% a 18 mesi dal trapianto. La procedura si è dimostrata sicura e priva di rischi: è stato riscontrato un unico evento avverso in uno dei pazienti, un'infezione batterica dovuta all'uso molto frequente di lenti a contatto.
P.Costa--AMWN