
-
Il gas chiude in rialzo a 33 euro sulla piazza Ttf di Amsterdam
-
Supercoppa Uefa: il Psg non convoca Donnarumma, c'è Chevalier
-
Borsa: l'Europa chiude contrastata, Parigi -0,57%; Londra +0,37%
-
Giulio Base, 'ecco il mio viaggio nella mente di Giuda'
-
Partiti i cantieri di Rfi, per Roma-Milano fino a 5 ore
-
Borsa: Milano chiude in calo, -0,1%
-
Borsa: Europa debole nel finale con i listini Usa, Milano -0,1%
-
Raspadori all'Atletico Madrid è ufficiale,contratto quinquennale
-
Morto 85enne per West Nile nel Milanese
-
Steve Martin, 80 anni con zero segni di stanchezza
-
Von der Leyen mercoledì a colloqui Ue con Zelensky e Trump
-
L'impotenza dei bambini in un corto di Salvatore Mereu
-
Inps, dal 15 settembre le domande per il bonus psicologo
-
Borsa: Milano gira in calo (-0,1%), giù Buzzi, corre Unipol
-
Plastic Free, tolleranza zero per chi getta rifiuti da auto
-
Cinema indipendente, ecco i vincitori del Lucania film festival
-
Ruggiero-Cassano, è polemica a distanza tra gli ex Matia Bazar
-
Ex Ilva, a Urso un documento unitario dal Piemonte
-
Merz e i leader europei sentiranno Trump e Zelensky
-
Al via con Berzhanskaya i concerti lirico-sinfonici al Rof
-
Giudice nega diffusione carte del gran giurì di Maxwell
-
Borsa: Europa in ordine sparso con Wall Street, Milano in parità
-
Unimpresa, Pmi le più controllate dal fisco, il 43% nel 2024
-
West Nile, le morti salgono a 19 e i casi sono almeno 178
-
Maltempo in Giappone, almeno 2 morti nella regione del Kyushu
-
Gimenez 'ora ho più fame, il Milan darà tutto'
-
A New York case per 1000 senzatetto che dormivano nella metro
-
Svelato il programma del Rof 2026, apre "Le Siége de Corinthe"
-
Macron, 'piano Israele per Gaza disastro senza precedenti'
-
Margherita Spampinato, 'quelle mie estati in Sicilia'
-
'Trump prepara l'invio della Guardia Nazionale a Washington'
-
Ue, 'altri 1,6 miliardi da asset russi congelati per Kiev'
-
Bonus Psicologo 2025, domande dal 15 settembre
-
Il gas prosegue in rialzo sotto i 33 euro al Ttf di Amsterdam
-
Panama, esercitazioni con Usa per la sicurezza del canale
-
Etna, interrotto flusso lavico da nuova bocca effusiva
-
N.1 Lega Navale esalta l'America's cup 'in mare supereroi buoni'
-
Designer di Adidas si scusa per i sandali copiati in Messico
-
Richiamati due marchi di friarielli per botulino
-
Cresce l'attesa per l'arrivo di Jennifer Lopez in Costa Smeralda
-
Stretta Gb sugli over 70 alla guida dopo aumento incidenti
-
Nuovo trattamento per ictus ischemico salva paziente a Cagliari
-
Greta Thunberg, 'pronti a partire per la Striscia di Gaza'
-
Antartide, dopo 66 anni dai ghiacci i resti di un esploratore
-
Visto anche dallo spazio lo tsunami del sisma in Kamchatka
-
Federer torna in campo, esibizione in doppio a Shanghai
-
Corte Suprema a governo Delhi, 'via i cani randagi dalle strade'
-
Diga di Genova, a fine agosto inizia costruzione maxicassoni
-
Divide il debutto di Zelmira al Rossini Opera Festival
-
Domani incontro al Mimit su accordo di programma ex Ilva

Cellule della pelle convertite in neuroni con una resa del 1000%
Più semplice lo sviluppo di terapie per Sla e lesioni spinali
Da una singola cellula della pelle si possono ottenere più di dieci neuroni che, una volta impiantati nel cervello, attecchiscono e formano connessioni funzionanti: lo dimostrano due studi condotti sui topi dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology in collaborazione con la Boston University. I risultati, pubblicati in due studi sulla rivista Cell Systems, suggeriscono una nuova strategia per semplificare e velocizzare lo sviluppo di terapie cellulari per i pazienti colpiti da lesioni del midollo spinale e sclerosi laterale amiotrofica. Il segreto sta nel convertire le cellule della pelle direttamente in neuroni, senza passare per lo stadio intermedio di cellula staminale pluripotente indotta: questo velocizza il processo ed evita che alcune cellule rimangano bloccate nelle fasi intermedie della riprogrammazione. La ricetta per questa conversione diretta prevede cinque ingredienti chiave: due geni (p53DD e HRAS) che inducono le cellule della pelle in uno stato altamente proliferativo, e tre fattori di trascrizione (NGN2, ISL1 e LHX3) che determinano la trasformazione in neuroni motori. In questo modo si ottiene un processo estremamente efficiente che in due settimane garantisce una resa superiore al 1000%. I ricercatori del Mit hanno messo a punto anche una seconda ricetta con un mix differente di fattori di trascrizione per fare lo stesso tipo di conversione diretta nelle cellule umane: il processo di riprogrammazione ha richiesto in tutto cinque settimane (risultando leggermente più veloce della riprogrammazione che passa per lo stadio intermedio di staminale), ma ha ottenuto una resa più bassa che nel topo (10-30%). In collaborazione con la Boston University, il team ha poi verificato che i neuroni ottenuti dalle cellule della pelle possono essere innestati con successo nel cervello dei topi, in una regione (lo striato) coinvolta nel controllo dei movimenti. A due settimane dall'impianto, molti dei neuroni sono risultati ancora vitali e avevano formato connessioni con altre cellule cerebrali. Il prossimo obiettivo dei ricercatori è verificare la possibilità di impiantare questi neuroni nel midollo spinale. Il team spera anche di poter aumentare l'efficienza di conversione nelle cellule umane, in modo da consentire la produzione di grandi quantità di neuroni utili per trattare lesioni del midollo spinale o malattie che influenzano il controllo motorio, come la Sla.
O.M.Souza--AMWN