
-
Torna Maul, il concerto per ricordare Enzo Del Re
-
Confcooperative, '7 giorni al mare 6.500 euro a famiglia'
-
Assoutenti, è stangata alimentari da 6,4 miliardi di euro
-
Unc, stangata sul carrello della spesa e sulle vacanze
-
Bankitalia, +1,8% i prestiti alle famiglie a giugno
-
Borsa: Milano incerta con l'Europa, pesano dazi Cina e Ucraina
-
Vassena (Intesa Sanpaolo), in crescita i mutui ai privati
-
Pakistan: frana travolge volontari dopo alluvione, 9 morti
-
Attacco israeliano a Gaza City, uccisa famiglia di 8 persone
-
Istat, carrello della spesa luglio accelera a +3,2% da 2,8%
-
Unicef, a Gaza 12 mila bambini malnutriti
-
Cincinnati Open, Nardi rimonta Shapovalov
-
Borsa: Milano tiene (+0,4%), attesa per dazi e Ucraina
-
Borsa: Milano apre in leggero rialzo, Ftse Mib +0,30%
-
In rialzo l'indice italiano del gas
-
Lo spread tra Btp e Bund apre calmo a 79 punti base
-
Euro in rialzo, scambiato a 1,1671 dollari
-
Prezzo dell'oro in calo, Spot a 3.377,26 dollari l'oncia
-
Prezzo del petrolio in calo, Wti a 63,48 dollari al barile
-
Varsavia, invitare Zelensky in Alaska sarebbe miglior decisione
-
Mosca, abbattuti sette droni ucraini sulla Crimea e Belgorod
-
Ecuador, aperta inchiesta su 12 neonati morti in ospedale
-
Tennis: De Minaur e Medvedev subito fuori a Cincinnati
-
Al Jazeera, 'uccisi in un raid d'Israele 4 reporter a Gaza'
-
Barcellona vince Trofeo Gamper, 5-0 al Como
-
La Bolivia voterà il suo presidente domenica 17 agosto
-
La Juve espugna Dortmund 2-1, doppietta di Cambiaso
-
Paolini avanza a Cincinnati, battuta la greca Sakkari
-
Crystal Palace vince ai rigori il 'Charity Shield'
-
Calcio: Milan pesante ko a Londra, il Chelsea vince 4-1
-
Netanyahu, 'gli unici deliberatamente affamati sono gli ostaggi'
-
Netanyahu, 'Merz un amico ma ha ceduto alle pressioni'
-
Netanyahu, 'l'obiettivo non è occupare Gaza, è liberarla'
-
Euroatletica U20: super Doualla, oro azzurre nella 4x100
-
Atletica: test per mondiali, Tamberi si ferma a 2,20 in Germania
-
Jackie Chan, 'oggi si fanno pochi bei film, si pensa a business'
-
Milena Canonero, 'non ho sempre voluto fare la costumista'
-
Ambasciatore Usa alla Nato, 'possibile Zelensky in Alaska'
-
Mosca, dichiarazione leader europei è un volantino nazista
-
L'Atalanta pareggia 3-3 con i croati dell'Opatija
-
Zelensky, 'grazie ad alleati, fine guerra sia giusta'
-
Masters Cincinnati: Sonego al terzo turno, affronterà Fritz
-
Wafa, 17 morti a Gaza in attacchi Idf, 11 cercavano aiuti
-
Ieri 5 morti per fame a Gaza, finora deceduti 100 bambini
-
Jackie Chan, 'ho 71 anni ma posso ancora combattere'
-
Leader europei, 'nessuna pace senza l'Ucraina'
-
Nbc, 'Casa Bianca valuta di invitare Zelensky in Alaska'
-
Manchester City batte 3-0 il Palermo, doppietta Reijnders
-
Usa, 'compiuti progressi significativi nel Regno Unito'
-
Toro travolto dal Valencia, al Mestalla finisce 3-0

Dai nanomateriali la nuova arma contro l'antibiotico-resistenza
Grazie al progetto europeo BactEradiX coordinato dall'Italia
Arriva da nanomateriali avanzati la nuova arma per combattere il fenomeno sempre più grave dell'antibiotico-resistenza, che rende le infezioni provocate dai batteri molto più difficili da curare: questi materiali sono infatti in grado di rompere i cosiddetti biofilm batterici, cioè quelle strutture in cui si aggregano i microrganismi per proteggersi dall'attacco del sistema immunitario e dei farmaci. La messa a punto di questa tecnologia si deve al progetto europeo BactEradiX coordinato dall'Università di Bologna e finanziato con 3 milioni di euro dal programma Pathfinder del Consiglio Europeo dell'Innovazione (Eic). L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha identificato l'antibiotico-resistenza come una delle dieci principali minacce per la salute pubblica a livello globale. "La resistenza agli antibiotici colpisce milioni di persone in tutto il mondo - afferma Paolo Blasi, professore dell'Ateneo bolognese che coordina il progetto - e mette a repentaglio i progressi della medicina". I biofilm batterici, in particolare, sono uno dei nemici più pericolosi e difficili da combattere. "I biofilm sono tra le principali cause dei fallimenti di molti approcci terapeutici - commenta Blasi - e favoriscono lo sviluppo della resistenza ai farmaci, rendendo sempre più difficile sconfiggere le infezioni". È per trovare una soluzione a questo problema che i ricercatori del progetto BactEradiX hanno sviluppato una soluzione tecnologica innovativa, capace di offrire risposte rapide e adattabili per distruggere i biofilm. Il progetto si sta in particolare concentrando su Staphylococcus aureus, uno dei batteri più pericolosi che può causare malattie anche molto gravi, e Pseudomonas aeruginosa, le cui infezioni vengono spesso contratte negli ospedali. "La tecnologia sviluppata da BactEradiX consentirà una risposta rapida a queste minacce - aggiunge Blasi - permettendo di ridurre i costi sanitari associati alle malattie infettive e favorendo lo sviluppo di nuovi antibiotici efficaci e sicuri".
F.Dubois--AMWN