-
Al Carlo Felice Genova la Cavalleria Rusticana di Mascagni
-
L'ex astronauta Scott Kelly nel primo film romantico spaziale
-
Accinni ricorda Pino Mango, una persona gentile e geniale
-
Viale del Tramonto di Billy Wilder torna al cinema restaurato
-
Calcio: Juve; Vlahovic ok verso derby, si allena in gruppo
-
Elisa, il 14 novembre arriva il doppio cd San Siro live 2025
-
Balzo licenziamenti negli Usa, peggior ottobre dal 2003
-
Il ritorno di Adriana Campanile, dall'artigianato
-
Alberto Fortis apre rassegna 'Mangiamusica, note pop cibo rock'
-
Ricavi Brembo a 2,8 miliardi, pesano difficoltà settore auto
-
Nasce Giornata degli Abiti storici, 'archeologia Made in Italy'
-
Johnny Depp debutta come artista in Italia
-
Borsa: Milano al palo con l'Europa, Londra piatta dopo la BoE
-
Università di Bologna laurea ad honorem Ken Loach in filosofia
-
Finals:Sinner con Zverev, Shelton e se si qualifica Musetti
-
Finals: Gaudenzi, saranno grandissimo finale di stagione
-
Mettere alla prova Einstein con le foto dei buchi neri
-
Confindustria-Medef-Bdi: Ue è indietro, agire immediatamente
-
Ue, 'caso Shein in Francia preoccupante, indagini in corso'
-
Labriola, verso il closing per Sparkle all'inizio del 2026
-
Cgil, domani assemblea a Firenze, si valuta anche lo sciopero
-
Il Vangelo di Giuda inaugurerà il Terni film festival
-
Labriola (Tim), 'stiamo parlando con Nvidia, buone possibilità'
-
Batterie al litio per ogni clima, resistono a caldo e freddo
-
Premier libico Dbeibah su Almasri, 'nessuno è sopra la legge'
-
Fondazione Navalny,'cancellare concerto baritono russo a Verona'
-
Bankitalia, danno evasione, rottamazione non spinge recupero
-
Alla Scala con Mozart Carsen incoronato re dei reality
-
La luna di Giove Io emette più calore del previsto
-
Ocse, da crescita Pil aumento mondiale emissioni di Co2
-
Nissan torna all'utile operativo ma prevede perdita annuale
-
Nuovo intervento Consob su siti con cloni di Meloni e Giorgetti
-
Israele, 'confine Egitto zona militare per traffico armi'
-
Esce il 14 novembre "Vasco live 2025 - The Essentials"
-
Obesità e sovrappeso per 1 bambino europeo su 4
-
Istat: 10% italiani non si cura, prima causa liste d'attesa
-
Nelle cellule adipose il segreto per invertire la calvizie
-
Sci: freestyle, distorsione a ginocchio per Flora Tabanelli
-
Nei primi 9 mesi il fatturato di Rheinmetall cresce del 20%
-
Calcio: Yamal e gol alla Messi, 'lui ne ha segnati 1000 così'
-
L'espansione dell'universo sta rallentando e non accelerando
-
Manovra: Istat, 85% risorse taglio Irpef a fasce alte
-
L'alta cucina promuove la longevità, il cibo come terapia
-
Poligrafico, una moneta da 0,75 euro celebra la margherita
-
In lieve calo l'indice italiano del gas a 32,41 euro al MWh
-
Il prezzo del gas scende a 31,5 euro ad Amsterdam in avvio
-
Borsa: avvio debole in Europa, Francoforte -0,22%
-
Borsa: Milano apre incerta +0,14%, svetta Bper-Bps, giù Diasorin
-
Farnesina, 'contattati i 5 alpinisti di Como, stanno bene'
-
Nexperia ferma le forniture al suo impianto cinese, 'non paga'
Nuova tecnologia rimuove contaminanti dall'acqua
Sviluppata in Italia, unisce sicurezza e sostenibilità
Sviluppata in Italia una nuova tecnologia di filtrazione dell'acqua basata sull'ossido di grafene, un nanomateriale in grado di rimuovere efficacemente contaminanti che sono oggetto di crescente preoccupazione per il potenziale impatto sulla salute umana e sull'ambiente. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature Water, è frutto della collaborazione tra l'Istituto per la sintesi organica e fotoreattività del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bologna (Cnr-Isof) e l'azienda Medica S.p.A. Grandi quantità di nuovi inquinanti vengono costantemente immessi nell'ambiente: si tratta di composti utilizzati, ad esempio, in farmaci, prodotti agricoli, filtri solari, cosmetici e ritardanti di fiamma. La loro continua dispersione rende sempre più urgente lo sviluppo di tecnologie di trattamento avanzate ed efficaci. I ricercatori di Cnr e Medica hanno pensato di catturarli con filtri per acqua a base di fibre capillari cave in cui è stato integrato l'ossido di grafene. I filtri progettati sono in grado di rimuovere inquinanti particolarmente persistenti (come Pfas, antibiotici chinolonici e piombo) con prestazioni paragonabili o superiori ai sistemi attualmente in commercio. Oltre a essere sicura ed efficace ad ampio spettro, la nuova tecnologia si presta particolarmente a uno sviluppo industriale: è integrabile nelle linee di produzione esistenti, ha costi contenuti, e prevede un uso minimo di grafene ossido nelle membrane filtranti. Il risultato è frutto di un'attività di ricerca iniziata oltre dieci anni fa, che ha accompagnato lo sviluppo di membrane innovative a base di polisulfone e grafene ossido. Un passaggio fondamentale è stato rappresentato dalla realizzazione di una linea di produzione semi-industriale nell'ambito del progetto europeo Graphil, finanziato dalla Graphene Flagship, che ha consentito di portare la tecnologia dai prototipi di laboratorio fino alla fase commerciale.
O.Johnson--AMWN