-
Sci: Cdm; il francese Noel in testa dopo prima manche dello slalom di Badia
-
L'uccello del paradiso ispira il tessuto più nero al mondo
-
America's Cup: alleanza di 5 Team, 'garantiamo decenni a venire'
-
Istat, prezzi alla produzione dell'industria a novembre +1% sul mese, -0,2% sull'anno
-
Da olio d'oliva a miele e frutta secca, alleati anti-cancro anche nei piatti di Natale
-
Ornella Muti, per me il Natale è la magia di mia madre
-
Pallavolo: 'Siamo bellissimi', Perugia festeggia il titolo Mondiale
-
Calcio: Calcagno, top player costretti a stagioni interminabili
-
Il prezzo del gas in avvio scende a 17,8 euro
-
Borsa: l'Europa apre cauta, Francoforte +0,01%
-
Borsa: Milano parte poco mossa (-0,05%), in luce Tim e Saipem
-
Borsa: bene l'Asia, si scommette su una chiusura positiva dell'anno
-
Lo spread fra Btp e Bund apre in calo a 68 punti
-
Antitrust, sanzione di 98,6 milioni ad Apple per abuso di posizione dominante (2)
-
Prezzo petrolio in aumento, Wti scambiato a 57,17 dollari
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1718 dollari
-
Prezzo oro sale ancora, Spot scambiato a 4.412 dollari
-
Trump nomina governatore Louisiana 'inviato speciale in Groenlandia'
-
Morto a 46 anni anni l'attore americano James Ransone
-
Borsa: Tokyo, apertura in rialzo (+1,18%)
-
++ Mondiale per club: Osaka battuta, Perugia è ancora campione ++
-
Serie A: Genoa-Atalanta 0-1
-
Coppa d'Africa: esordio con vittoria per il Marocco, 2-0 alle Comore
-
Il dipartimento di Giustizia ripubblica la foto di Trump nei file Epstein
-
Collisione fra due imbarcazioni di crociera nel Nilo, muore un'italiana
-
Udinese: il ds Nani "una pessima prestazione, niente scuse"
-
La Nigeria ottiene il rilascio di 130 studenti rapiti a novembre
-
Serie A: Fiorentina-Udinese 5-1, prima vittoria dei viola
-
Next Gen Atp Finals: vince lo statunitense Tien
-
Manovra: Fondo Sviluppo e Coesione tagliato di 300 milioni per il 2026
-
Il dipartimento di Giustizia ripubblica 119 pagine dei file Epstein senza omissis
-
'Gli errori che lasciano irrisolto l'assassinio di Olof Palme'
-
Sfogo dell'azzurra Adhu Malual, insulti razzisti dai miei tifosi
-
Torino: Baroni "gara convincente, dobbiamo tenere questo livello
-
Ft, 'sull'uso degli asset russi Macron ha tradito Merz al vertice Ue'
-
Messico, 66% dei migranti rinuncia agli Usa e sceglie di restare
-
Media, gli Usa intercettano un'altra petroliera al largo del Venezuela
-
A Saipem contratto in Qatar da 3,1 miliardi di dollari
-
Serie A: Sassuolo-Torino 0-1
-
Biathlon: Giacomel vince la mass start di Le Gran Bornard
-
Dopo 400 anni, le poste danesi non consegneranno più lettere
-
Cagliari: Pisacane "peccato, abbiamo già perso 4 punti in casa"
-
Conte 'studiamo il Bologna, Italiano come me vuole sempre migliorare'
-
Supercoppa: Conte 'finale dà stimoli, ma si ricorda solo chi vince'
-
Juve: lesione muscolare per Rugani, torna nel 2026
-
Calcio: Gilardino, per il Pisa un punto su un campo difficile
-
Supercoppa: Italiano 'col Napoli è storica, giochiamo per la gente"
-
Funk, Bloor, Caccamo e Mele, 'Rising Star' a Capri
-
Cdm: l'austriaco Schwarz vince il gigante in Alta Badia
-
Cagliari e Pisa si dividono la posta
Alternarsi di freddo e caldo estremi più frequenti entro il 2100
I più colpiti i paesi in via di sviluppo
Gli sbalzi estremi di temperatura con il passaggio da periodi di caldo torrido al freddo, e viceversa, stanno diventando sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico e si prevede possano aumentare ancora entro il 2100. Se nel 2000 le vittime di questi bruschi cambiamenti di temperatura sono state quasi 16 miliardi per ogni evento, si prevede che alla fine del secolo il loro numero possa aumnetare a quasi 35 miliardi di persone, se le emissioni di CO2 continueranno ad essere elevate. È quanto iindica lo studio pubblicato sulla rivista Nature Communications e guidato dalla cinese Sun Yat-sen University, che ha analizzato i dati globali dal 1961 al 2023 e li ha poi combinati con i modelli climatici per cercare di fare previsioni sull'evoluzione del fenomeno. I risultati mostrano che i più colpiti saranno i Paesi in via di sviluppo con popolazioni molto numerose, che risultano da 4 a 6 volte più esposti della media, ma tutto il mondo dovrebbe prepararsi ad inversioni di temperatura sempre più intense, rapide e frequenti. Gli sbalzi estremi di temperatura consistono in bruschi cambiamenti dal caldo al freddo o viceversa, che avvengono nell'arco di massimo 5 giorni. La sfida maggiore che pongono sta nel tempo estremamente limitato per potersi adattare alla variazione, e ciò amplifica gli effetti negativi su salute umana, ecosistemi, infrastrutture e agricoltura. Ad esempio, l'Europa ha vissuto un evento particolarmente intenso nell'aprile 2021, quando l'improvviso crollo delle temperature ha causato danni diffusi soprattutto alle colture. I dati analizzati dai ricercatori guidati da Sijia Wu e Ming Luo evidenziano che, a partire dal 1961, oltre il 60% delle regioni globali incluse nell'analisi ha sperimentato un aumento nella frequenza, nell'intensità e nella velocità delle inversioni di temperatura: Europa occidentale, Sud America, Africa e Asia Sud-orientale le aree più interessate. Se le emissioni di gas serra non si ridurranno, gli sbalzi estremi continueranno ad aumentare in frequenza, intensità e rapidità per tutto il secolo, mentre i danni risulterebbero limitati in caso di azioni volte a contenere le emissioni.
Th.Berger--AMWN