
-
Premio Fabrizio De André Parlare Musica, a settembre la finale
-
Marchi alcol a Trump, 'non colpire l'Ue con il 15%'
-
Argentina Ypf acquisisce concessioni di Total a Vaca Muerta
-
Apre Sorrentino, chiude Maresco, la road map di Venezia
-
Modelle troppo magre, Gb vieta immagini pubblicitarie di Zara
-
Auto: alla 63/a Svolte di Popoli lo show abruzzese dei motori
-
La pesca a strascico riduce la biodiversità del Mediterraneo
-
West Nile, accertato il primo caso in Basilicata
-
Premio Film Impresa, al via il bando per la quarta edizione
-
We Reading, un Ferragosto tra parole e musica in Romagna
-
Serena Brancale al concertone della Notte della Taranta
-
Beyoncé, terzo atto rock dopo il disco e il country
-
Borsa: l'Europa conferma rialzo con Wall Street, Milano +0,47%
-
Wall Street apre positiva, Dj +0,14%, Nasdaq +0,22%
-
Trump-Apple annunceranno 100 miliardi investimenti in Usa
-
Mcc, utile di gruppo sale del 35% nel semestre a 55,2 milioni
-
Azzurri: Gattuso fa visita al Bologna di Italiano
-
L'europop di Kamrad torna in Italia con "Be Mine"
-
Tajani, contrari a insediamenti israeliani in Cisgiordania
-
Il petrolio apre in rialzo a New York a 66,23 dollari
-
Mel Gibson, il nuovo film su Gesù uscirà in due parti
-
Calcio: Regina Baresi in ospedale 'devo operarmi al cuore'
-
Sean Combs vuole da Trump il perdono presidenziale
-
'C'è ancora Molise', gli studenti omaggiano Paola Cortellesi
-
Azzurri: Zambrotta, Gattuso può restituire entusiasmo e identità
-
Ciro Visco, 'i Carmina Burana, una tempesta di energia corale'
-
La capacità di metabolizzare l'alcol ereditata dalle scimmie
-
80 anni Hiroshima, torna in sala La tomba delle lucciole
-
I 50 anni di Charlize Theron, 'non ho più tempo per fingere'
-
Dafoe star in un dramma sulla 'tossicità di ricchezza e potere'
-
Plastic Free chiede limiti vincolanti e divieto del monouso
-
Media, 'Netanyahu convoca gabinetto su Gaza domani alle 18'
-
Ok del Cipess al progetto definitivo del Ponte sullo Stretto
-
Nations League: ct Italia "errore della panchina nella finale"
-
Ft, Trump valuta sanzioni a flotta ombra petroliere russe
-
Alex Braga al Padiglione Italia, la musica prodotta con IA etica
-
Intermarine consegna nave veloce a Snav per il Golfo di Napoli
-
Friulia, raccolti 20 milioni a supporto dell'economia del Fvg
-
Da Pantelleria a Marte, in un lago siciliano le basi della vita
-
Banca Etica, 'aumento crediti superiore a quello del sistema'
-
Rischio malattie cardiometaboliche per giovani incollati a video
-
Borsa: l'Europa calma attende chiarezza sui dazi, Milano +0,3%
-
Un magnete speciale apre all'elettronica del futuro
-
Incendio in Francia, mobilitati 1.250 pompieri e 9 Canadair
-
Media indiani, consigliere alla sicurezza Doval volato a Mosca
-
Tre piccole isole greche puntano a tassa per turisti giornalieri
-
Katz difende capo Idf, 'è suo diritto dire la sua posizione'
-
Weekend a teatro tra Mito, amori e Napoli
-
Bufera su ong, principe Harry scagionato da accuse di bullismo
-
Svitolina denuncia molestie online scommettitori, vergognatevi

Pronte nuove molecole anti-cancro, uccidono le cellule più forti
Sfruttano il ferro per distruggerle dall'interno,test su animali
Una nuova classe di molecole anti-cancro in grado di uccidere proprio quelle più resistenti ai trattamenti e che spesso danno poi origine alle metastasi: ci riescono sfruttando il ferro, che le cellule tumorali più forti accumulano in grandi quantità, e che può quindi distruggerle dall'interno. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature, si deve al gruppo di ricercatori guidato dall'Istituto francese Curie, il Centro Nazionale della Ricerca Scientifica (Cnrs) e l'Istituto nazionale francese per la ricerca sulla salute e la medicina (Inserm). I primi test su animali hanno mostrato una significativa riduzione della crescita tumorale, ed è ora necessario passare a test clinici sull'uomo per capire se queste molecole potranno andare ad integrare le terapie attualmente disponibili. I ricercatori coordinati da Raphaël Rodriguez sono partiti dalle straordinarie proprietà delle cellule tumorali più persistenti: queste, grazie ad una proteina presente in superficie, riescono a immagazzinare grandi quantità di ferro, che le rende più aggressive e capaci di sopravvivere alle cure standard. Ma questo punto di forza può trasformarsi in una debolezza: l'elevata presenza di questo elemento, infatti, rende le cellule più vulnerabili alla cosiddetta ferroptosi, un processo di morte cellulare avviato proprio dal ferro, che provoca l'ossidazione e la degradazione dei grassi che formano le membrane. Questa reazione si propaga poi nella cellula, fino ad ucciderla. Gli autori dello studio hanno quindi messo a punto una nuova classe di piccole molecole che attivano la ferroptosi: queste molecole possiedono un frammento che gli permette di accumularsi nelle cellule e un altro che invece si lega al ferro, rendendolo più reattivo. Fento-1, questo il nome del composto, è stato inoltre disegnato per essere fluorescente, e ciò ha permesso ai ricercatori di osservare il suo comportamento e confermare la sua modalità di azione.
P.Martin--AMWN