-
Addio ad Andrea de Adamich, ex pilota e telecronista di F1
-
Atp Finals: Djokovic, "Io a Torino? Non ho ancora deciso"
-
A Kind of Language in mostra da Prada Rong Zhai a Shanghai
-
Giorgetti, spesa pubblica fuori controllo frena la fiducia
-
Arriva il piano per l'alta velocità Ue entro il 2040
-
Aldo Fallai per Giorgio Armani, la mostra arriva a Roma
-
PA: Zangrillo, se firmiamo contratto avviamo subito negoziazioni
-
Capodanno ad Alghero, la star è Gabry Ponte
-
Borsa: Milano e l'Europa incerte in attesa dei dati Usa
-
Il Genoa ha scelto, Daniele De Rossi è il nuovo tecnico
-
Lanciata la nuova sentinella del pianeta
-
Mamdani vince con il 50,39%, Cuomo si ferma 41,59%
-
Filarmonica Romana, Cantico dei Cantici apre stagione da Camera
-
Antitrust: sanzionata Man Project srl per pratiche scorrette
-
Tennis: Venus Williams non si ferma, a 45 anni all'Atp Auckland
-
Studio, economia circolare vale 18 miliardi di risparmi nel 2025
-
Istat, commercio al dettaglio settembre -0,5% sul mese
-
Europa League: il danese Krogh arbitra Rangers-Roma
-
Champions: Locatelli 'Juve, lotta con questo spirito'
-
Nba: Oklahoma resta imbattuta, Toronto batte anche i Bucks
-
Dietrofront di Trump, rinomina alla Nasa l'uomo di Musk
-
Accordo Ue su target clima,-90% al 2040 con flessibilità
-
Leonardo e Rheinmetall: contratto fornitura corazzati per EI
-
Borsa: Milano fiacca (-0,3%) con l'Europa, scivola Nexi
-
Borsa: Milano apre in ribasso, Ftse Mib -0,6%
-
Lo spread tra Btp e Bund apre in rialzo a 75,7 punti base
-
Prezzo oro sale, Spot scambiato a 3.967 dollari
-
Il gas parte in calo (-1,4%) a 32 euro al Megawattora
-
Borsa: l'Asia scivola con l'hi tech, male Tokyo e Seul
-
Prezzo petrolio poco mosso, Wti scambiato a 60,63 dollari
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1490 dollari
-
Aereo cargo si schianta negli Usa, almeno 3 morti e 11 feriti
-
Borse asiatiche in rosso su timori bolla Ai, Seul a -6,12%
-
Bosnia, almeno nove morti in incendio casa riposo a Tuzla
-
Champions: Spalletti 'la mia Juve è forte, sono fiducioso'
-
Aeroporti di Bruxelles e Liegi nuovamente chiusi per droni
-
Champions: Juventus-Sporting Lisbona 1-1
-
Champions: Toppmoeller 'bene in difesa, buon pari col Napoli'
-
Atp Metz: Cobolli ko nel derby, Sonego ai quarti
-
Champions: Conte, avute occasioni ma solo 0-0 contro catenaccio
-
Chiellini 'Spalletti-Juve? Volontà comune per aprire ciclo'
-
Champions: Napoli-Eintracht Francoforte 0-0
-
Giorgetti, critiche utili per capire come si può migliorare
-
Scala: Milano 'anticensura' da Pasternak a Sostakovic
-
Sinner "orgoglioso e felice di essere nato in Italia
-
Champions: Juric, Marsiglia non è riscatto da Udine
-
Lula 'contrario a un'invasione terrestre Usa in Venezuela'
-
Champions: Kairat sfida l'Inter, 'sarà bel banco di prova'
-
Atletica: Furlani in finale con Duplantis per l'atleta dell'anno
-
Lula, 'l'operazione in favela a Rio una mattanza, un disastro'
Aumento di 2 gradi raddoppia le 'Bombe d'acqua' sulle Alpi
Università Padova e Losanna su quasi 300 stazioni meteorologiche
Un aumento medio della temperatura di 2 gradi potrebbe raddoppiare la frequenza delle "bombe d'acqua", i temporali estivi di breve durata nella regione alpina: ciò che oggi accade ogni mezzo secolo potrebbe verificarsi in futuro ogni 25 anni. Il dato emerge da uno studio pubblicato su "Npj Climate and Atmospheric Science" del gruppo Nature, da un team di ricercatori delle Università di Padova e di Losanna. Con il riscaldamento globale questi eventi rischiano di diventare sempre più frequenti, soprattutto nella regione alpina dove le temperature stanno aumentando più rapidamente rispetto alla media globale. L'aria calda trattiene maggiore umidità (circa il 7% in più per grado) e in aggiunta l'attività temporalesca si intensifica con l'aumentare della temperatura. Quantificare il possibile impatto del cambiamento climatico su questi eventi è fondamentale. I ricercatori hanno esaminato i dati di quasi 300 stazioni meteorologiche sulle Alpi europee, tra Svizzera, Germania, Austria, Francia e Italia. Si sono concentrati sugli eventi di pioggia record (da 10 minuti a un'ora) tra il 1991 e il 2020, e sulle temperature associate a queste tempeste. Sulla base di queste osservazioni è stato sviluppato un modello statistico che incorpora principi fisici per stabilire un legame tra temperatura e frequenza delle piogge, e poi per simulare la futura frequenza delle precipitazioni estreme utilizzando proiezioni climatiche regionali. Secondo quanto emerso dalla ricerca, i problemi per le aree montane potrebbero intensificarsi anche con un incremento medio di un grado delle temperature locali. "Un aumento di un grado non è ipotetico, è probabile che si verifichi nei prossimi decenni - dice Francesco Marra, ricercatore al Dipartimento di Geoscienze di Padova e uno degli autori dello studio -. Stiamo già assistendo a una tendenza all'intensificazione dei temporali estivi e ci si aspetta che questa tendenza peggiori ulteriormente negli anni a venire". L'analisi dell'intensificazione prevista per le precipitazioni estreme di 10 minuti da uno a 3 gradi di riscaldamento regionale conferma un'intensificazione generale nell'area alpina, con un rafforzamento maggiore alle quote più elevate. Con un aumento di 2 gradi della temperatura media regionale, le statistiche sulle precipitazioni estreme nelle Alpi subiranno probabilmente cambiamenti significativi, determinando un raddoppio della probabilità di occorrenza dei livelli di pioggia estrema. Solo attraverso una comprensione approfondita di questi fenomeni e un'azione tempestiva possiamo sperare di proteggere le comunità montane e preservare l'ecosistema unico delle Alpi per le generazioni future.
L.Miller--AMWN