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Verso un sistema globale per dare un nome alle tempeste spaziali
Fondamentale per rendere più comprensibili fenomeni complessi
Un sistema globale e standardizzato per parlare delle tempeste spaziali come quelle geomagnetiche, prendendo esempio da quanto già avviene in meteorologia, astronomia e geografia: è questa la proposta fatta nell'articolo pubblicato sulla rivista Perspectives of Earth and Space Scientists, frutto di una ricerca internazionale nella quale l'Italia è presente con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. In un mondo sempre più minacciato dagli eventi meteorologici spaziali, infatti, avere un sistema condiviso per dare un nome a ciò che accade è fondamentale per comunicare in modo chiaro i rischi e rendere più comprensibili e riconoscibili fenomeni complessi. "La nostra società è vulnerabile agli effetti del meteo spaziale, ma la maggior parte delle persone non è consapevole di cosa esso sia o di quanto possa influenzare la nostra vita quotidiana", afferma Luca Spogli dell'Ingv, co-autore dello studio. "Dare un nome alle tempeste spaziali potrebbe sembrare un dettaglio, ma - aggiunge - è un passo fondamentale per favorire una comunicazione più efficace, ridurre l'ambiguità e migliorare la preparazione del pubblico". Il meteo spaziale è riconosciuto come una delle principali minacce globali ma, nonostante questo, la comunicazione su questi eventi è spesso limitata a un pubblico specialistico e, nel passato, solo pochi eventi degni di nota sono stati riconosciuti con un nome, assegnato però senza criteri condivisi. Per questo motivo, i ricercatori propongono la creazione di un gruppo di lavoro incaricato di definire i criteri per la denominazione delle tempeste, come soglie di intensità, durata e impatto atteso. "Tutti ricordano nomi come l'uragano Katrina: un nome rende l'evento memorabile, tangibile - prosegue Spogli - più facile da seguire nei notiziari e sui social media. Questo approccio deve però essere gestito con sensibilità culturale, evitando nomi allarmistici o inappropriati".
L.Miller--AMWN