-
Serie A: Milan-Verona 3-0
-
Gasperini 'se Dybala sta bene, il valore della Roma aumenta'
-
Gasperini 'non credo molto al mercato di gennaio, conto sulla Roma di oggi'
-
Il guardaroba libero e sensuale di BB, dallo scollo alla Bardot al bikini
-
Biennale Venezia, BB ha messo in discussione gli stereotipi sulla donna
-
Il presidente colombiano riorganizza i vertici militari in vista del 2026
-
Capri omaggia Brigitte Bardot con 'Il Disprezzo' di Godard
-
Morta Brigitte Bardot, due ricoveri poi la fine a 'La Madrague'
-
Vela: il maxi Comanche vince la Sydney-Hobart, battuto LawConnect
-
Nba; Antetokounmpo rientra dall'infortunio, Milwaukee sorride
-
Calcio: Pisa-Juventus 0-2
-
Lavrov, 'il regime di Zelensky non è pronto per colloqui costruttivi'
-
Calcio: Lazio sugli arbitri 'errori a nostro sfavore, chiediamo rispetto e uniformità'
-
Macron, 'raid su Kiev provano che Putin vuole prolungare la guerra'
-
Palmer e Zurzolo, Sorrento Film & Food Festival premia la grande musica
-
Tusk, 'europei uniti su Kiev, garanzie di sicurezza cruciali'
-
Dal primo gennaio Pluto e Betty Boop liberi dal copyright
-
Amazon, stop al progetto droni in Italia, avanti in Usa e Gb
-
Enac, Amazon sospende il progetto di consegne con droni in Italia
-
Putin, 'Kiev risolva il conflitto pacificamente, o lo faremo con la forza'
-
Il Capri Best International Film a 'Un semplice incidente' di Panahi
-
Calcio: l'Arsenal risponde al City e torna in testa, Anfield da brividi per Diogo Jota
-
Oltre un milione di case senza elettricità a Kiev e nelle aree vicine
-
Jim Jarmusch chiede la nazionalità francese, "voglio evadere dagli Usa"
-
Pezeshkian, 'siamo in guerra totale contro Usa, Israele ed Europa'
-
Zelensky, 'l'incontro con Trump dimostra che ci sono progressi'
-
Al-Shabaab, 'combatteremo qualsiasi utilizzo israeliano del Somaliland'
-
Zelensky, 'prima di Trump farò tappa in Canada e sentirò gli europei'
-
Calcio: Nicola, 'Cremonese, devi lottare anche contro i campioni'
-
Tennis: domani nuova 'battaglia dei sessi', Sabalenka 'non vedo l'ora'
-
Sci: cdm; vittorie austriache con Schwarz e Scheib ma l'Italia c'è'
-
Calcio: Allegri, 2 mesi importanti per star attaccati a gruppo di testa
-
Colombia e Portorico unite per la Salsa patrimonio Unesco
-
Ft, 'spread in calo, Italia e Spagna non sono più alla periferia dell'euro'
-
Il fisco al centro della manovra, 9,7 miliardi di coperture, 7,9 di calo tasse
-
Sci: cdm; Scheib vince gigante Semmering, Della Mea 7/a
-
A 30 anni dalla morte di Mia Martini un docufilm sull'artista
-
Villanelle e classici napoletani con Beppe Barra al Parco della Musica
-
Calcio: Atalanta; Palladino, con l'Inter dobbiamo invertire la rotta degli ultimi anni
-
Nuova indagine anticorruzione a Kiev, nel mirino alcuni deputati
-
Nicola Piovani indisposto, rinviato il concerto in Costiera
-
Per capodanno Gran Galà Morricone a Roma
-
Scorte di gas ancora sopra al 75% in Italia, Europa sotto il 65%
-
Calcio: Chivu, 'ogni partita non vita è un problema, così non è semplice'
-
Ue, 'videochiamata tra Zelensky e i leader europei oggi senza Trump'
-
Maduro, 'il futuro dell'America non può passare dalla guerra'
-
Buen Camino di Zalone e Nunziante sfiora i 14 milioni di euro in 2 giorni
-
Zelensky, 'i raid russi dimostrano che Mosca non vuole la pace'
-
Boom dell'e-commerce, ma il 90% delle vendite avviene nei negozi
-
Ue, 'von der Leyen e leader europei oggi in call con Zelensky e Trump'
Nelle cellule adipose il segreto per invertire la calvizie
Nei topi hanno fatto ricrescere i peli nel giro di 20 giorni
Potrebbe nascondersi nelle cellule adipose che circondano i follicoli piliferi il segreto per invertire la calvizie. Lo indica l'esperimento condotto nei topi nella National Taiwan University e pubblicato sulla rivista Cell Metabolism. I risultati indicano che, riattivando le cellule adipose nella cute degli animali, i peli sono ricresciuti nel giro di 20 giorni. I ricercatori guidati da Kang-Yu Tai hanno deciso così di avviare una sperimentazione clinica per verificare se questo approccio sia effettivamente applicabile anche agli esseri umani. Il punto di partenza è stato il fatto che le lesioni cutanee spesso innescano una crescita eccessiva dei peli. "Il corpo della maggior parte dei mammiferi è ricoperto da un denso mantello di peli che - dice Tai - funge da prima barriera protettiva. Una lesione della superficie epidermica, che costituisce la seconda barriera corporea, dovrebbe segnalare la necessità di ristabilire la prima barriera, cioè il pelo". Gli esseri umani hanno perso la pelliccia nel corso della loro evoluzione, ma le osservazioni suggeriscono che conservino ancora questa importante capacità rigenerativa messa alla prova nei topi. Anche quando i topo sono stati rasati e sulla loro pelle sono state provocate lievi lesioni, l'infiammazione scatenata dalle ferite ha attivato le cellule immunitarie chiamate macrofagi che, a loro volta, hanno segnalato alle cellule adipose vicine di rilasciare acidi grassi, ossia le molecole che compongono i grassi. Il segnale ha fatto ripartire la crescita del pelo: gli acidi grassi sono stati assorbiti dalle cellule staminali dei follicoli piliferi, riattivandoli. La conferma definitiva è arrivata quando gli autori dello studio hanno applicato direttamente sulla pelle dei topi un siero composto dagli stessi acidi grassi: anche questo ha innescato in breve tempo la ricrescita dei peli.
P.Stevenson--AMWN