
-
'Gioia mia' premio Giuria a Locarno, Quattrocchi miglior attrice
-
Julia Roberts e Venezia, dalle vacanze al red carpet
-
Atletica: Tamberi fuori a Chorzow, fallisce tre tentativi a 2,18
-
Famiglie ostaggi, 'domani blocchiamo Israele,riportateli a casa'
-
MotoGp: Marc Marquez vince la sprint in Austria, ritiro Bagnaia
-
Coppa Italia: Allegri, contro Bari serve gara di responsabilità
-
Ligue: Luis Enrique, per vincere ancora bisogna sapersi innovare
-
Kallas, Mosca finirà guerra quando non potrà continuarla
-
Von der Leyen, 'essenziali solide garanzie per Ucraina e Ue'
-
Attacco di coloni israeliani in Cisgiordania, 4 feriti
-
Tajani, 'Putin-Zelensky? Roma pronta ospitare incontri pace'
-
Leader europei, 'pressioni su Mosca finché in Ucraina si muore'
-
Il gas sui minimi dall'aprile del 2024 al Ttf di Amsterdam
-
Mediobanca, le adesioni all'offerta di Mps sono oltre il 13%
-
Tre cantate in prima assoluta al Rof a Pesaro
-
Gp Austria: Bezzecchi "pole inattesa, utili consigli da Vale"
-
Treno deragliato in Danimarca,due persone in condizioni critiche
-
Franco Califano rivive al cinema con Nun ve trattengo
-
Pianista aquilana lancia 'Music Vibes' a Chicago
-
MotoGp: è pole di Bezzecchi in Austria, terzo tempo per Bagnaia
-
Al meeting di Rimini piazza per dialogare ambiente-energia
-
Centinaia di voli a terra per uno sciopero dell'Air Canada
-
Slash, 'la mia seconda carriera, quella nel cinema'
-
Mitsubishi investe nella produzione di rame negli Usa
-
Da 19 agosto stop chiamate telemarketing con numeri italiani
-
Medvedev, 'negoziati possibili anche a combattimenti in corso'
-
Mosca, 'dicevano che Putin è isolato ma da Usa un tappeto rosso'
-
'Trump a Zelensky, Putin vuole accordo globale non una tregua'
-
Poste, tutti accreditati gli assegni di inclusione
-
Inter: il presidente Marotta diventa azionista
-
In Pakistan sale a almeno 307 morti il bilancio dei nubifragi
-
Kiev, 'abbattuti 61 droni russi su 85 lanciati nella notte'
-
Media Kiev, 'un vertice disgustoso, vittoria totale di Putin'
-
Trump ha informato leader Ue e Zelensky sul vertice con Putin
-
Wwf, nulla di fatto per trattato globale sulla plastica
-
Crolla l'artigianato in Italia, -400mila unità in 10 anni
-
Tennis: Zverev batte Shelton ed è in semifinale a Cincinnati
-
Trump, con Putin è stato un incontro molto produttivo
-
Casa Bianca cancella applauso di Trump a Putin da suoi account
-
Tennis: Alcaraz batte Rublev e va in semifinale a Cincinnati
-
Premier League: Chiesa trascina il Liverpool, 4-2 al Bournemouth
-
Coppa Italia: il Genoa batte 3-0 il Vicenza
-
Ligue 1: De Zerbi parte male, Marsiglia battuto 1-0 dal Rennes
-
Riunione ambasciatori Ue domani per discutere esito summit
-
Coppa Italia: il Lecce batte 2-0 la Juve Stabio avanti
-
Tennis: Cincinnati, Sabalenka ko con la Rybakina nei quarti
-
Stretta di mano fra Trump e Putin all'arrivo a Anchorage
-
Il presidente russo Vladimir Putin è atterrato ad Anchorage
-
Coppa Italia: Sassuolo avanti, 1-0 al Catanzaro
-
Coppa Italia: l'Empoli supera la Reggiana ai rigori

La Scala fa risuonare l'emozione del Requiem di Verdi a S. Marco
Nella chiesa milanese fu eseguito per la prima volta 150 anni fa
Il requiem di Verdi fu eseguito per la prima volta il 22 maggio 1874, a un anno esatto dalla morte di Alessandro Manzoni a cui è dedicato. Fu lo stesso compositore a dirigerlo nella chiesa di San Marco, dove ieri sera, a 150 anni di distanza, è risuonato nuovamente, questa volta con Riccardo Chailly a dirigere coro e orchestra della Scala e un cast degno della prima del 7 dicembre con il soprano Marina Rebeka, il basso Alexander Vinogradov, e poi Francesco Meli e Daniela Barcellona, chiamati all'ultimo per sostituire il tenore e il mezzosoprano colpiti da un virus. In una chiesa gremita, dove le panche sono state rimosse per fare spazio a più sedie, presente anche il sindaco Giuseppe Sala, il Requiem è risuonato con tutta la sua potenza mistica, come non riesce a fare in un teatro: una emozione fortissima per tutto il pubblico che al termine, dopo alcuni lunghi secondi di silenzio necessari per riprendersi, è scoppiato in un applauso di otto minuti con buona parte degli spettatori in piedi. E' stato un viaggio spirituale di un'ora e mezza con il travolgente Dies Irae, la pace del Sanctus, e il Libera me eseguito dal coro e dal soprano con Rebeka quasi trasfigurata dell'espressione. Per la Scala il Requiem è una sorta di marchio di fabbrica eseguita da Arturo Toscanini, Herbert von Karajan, Victor De Sabata, Riccardo Muti, Daniel Barenboim e in tante occasioni anche da Riccardo Chailly. Altamente simbolica l'esecuzione che ha diretto nel duomo di Milano alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel settembre 2020 in memoria delle vittime del Covid e poi anche nel duomo di Bergamo e Brescia, due delle città più colpite. Ma certamente il Requiem di ieri sera resterà nella memoria di tutti quelli che hanno potuto assistervi.
O.Johnson--AMWN