
-
Runjaic, le prime partite possono essere complicate
-
Atletica: Stano getta la spugna, niente Mondiali a Tokyo
-
Tra Udinese e Verona finisce con un pareggio
-
Trump, 'Cina ci dia magneti, altrimenti dazi del 200%'
-
Letta (Medusa), 'sul tax credit molti hanno agito in buona fede'
-
Scoperte forme di vita nelle fosse oceaniche più profonde
-
Seul, 'verificheremo situazione dopo dichiarazioni di Trump'
-
I divi al Lido fra glamour e polemiche
-
Trump, 'ho riparlato con Putin, buona conversazione'
-
Star emergenti al Lido, da Greta Lee a Callum Turner
-
Squali bianchi risalgono costa nord-est Usa, allarme bagnanti
-
Spagna, si rafforza asse sovranista tra Paese Basco e Catalogna
-
Schnabel, condanno tutti quelli che fanno del male ai bambini
-
Dagli Usa aumentano richieste asilo in Canada dopo arrivo Trump
-
Calcio: Fiorentina; Piccoli è ufficiale, 'contentissimo'
-
Hamas, 'sale a 20 morti bilancio del raid Idf sul Nasser'
-
Al 73/o Polifonico di Arezzo trionfa il coro Sibi Consoni
-
Media,Londra e Madrid abbatteranno a gennaio barriera Gibilterra
-
The Kolors annunciano ripresa concerti dopo stop per Covid
-
Us Open: Cocciaretto fuori al primo turno
-
Cina, nuova stretta su terre rare e loro tracciabilità
-
L'aria della preistoria ricostruita grazie ai denti di dinosauro
-
Borsa: Milano fiacca con l'Europa, pesanti Parigi e Madrid
-
Flotta Usa nei Caraibi, per Machado 'Maduro deve preoccuparsi'
-
Puma chiude brillante in borsa dopo voci su mosse Pinault, +16%
-
Borsa: l'Europa conclude debole, Parigi -1,5%
-
Fininvest, niente trattative avanzate per Villa Certosa
-
Musk contro Apple e OpenAI, sistema anticoncorrenziale
-
Trump evoca revoca licenza contro tv che considera ostili
-
Zelensky, da Mosca non vedo concessioni nei colloqui pace
-
Torna dal 31 agosto il Festival della Piana del Cavaliere
-
Calcio: Inter; Sommer 'Chivu allenatore completo'
-
Pinault cerca acquirenti per Puma, titolo vola in borsa (+18%)
-
Intravisto il primo sistema formato da 3 buchi neri
-
Standing ovation per Arisa, fa emozionare il Padiglione Italia
-
Marlene Kuntz con Orchestra al Teatro Morlacchi di Perugia
-
Windsor si preparano ad accuse contro Andrea da memorie Giuffre
-
Olly, venerdì 29 agosto esce il nuovo singolo Questa Domenica
-
C.Conti: in media controlli sostanziali per 1 attività su 71
-
Il Dna antico riscrive la ritirata di Napoleone dalla Russia
-
Milano-Cortina: Saldini, opere sportive tutte pronte per Giochi
-
Al Festival della fisarmonica russi e ucraini suonano insieme
-
Le scorte di gas dell'Ue sopra al 75%, Italia oltre l'87%
-
SMA, efficace una cura precoce sui neonati
-
Abodi, 'no all'esclusione di Israele, lo sport deve unire'
-
Milano-Cortina, Abodi: sfida riguarda anche eredità che lasciamo
-
Rezza, 'video di Stash ci ricorda che il Covid circola ancora'
-
'Guerra e pace', la musica come dialogo e speranza a Lucignano
-
Gal Gadot non sarà alla Mostra del Cinema
-
Scompare a 42 anni l'attrice spagnola Verónica Echegui

Polemiche in Calabria, rimossa targa in memoria di Mino Reitano
A Gioiosa Jonica. Minoranza protesta. Sindaco, 'é un restyling'
Polemiche a Gioiosa Ionica, centro della Locride. A scatenarle la decisione dell'amministrazione comunale di rimuovere la targa che 12 anni fa era stata collocata in piazza Plebiscito, nel centro del paese, su iniziativa dell'associazione "La forza della musica", in memoria di Mino Reitano, originario di Fiumara di Muro, nel Reggino, e morto nel 2009 all'età di 65 anni. "Con un atto che ha sconvolto l'intera comunità di Gioiosa Ionica - è detto in un comunicato del gruppo di minoranza 'Costruire insieme' - l'Amministrazione comunale, a nostra insaputa, ha deciso di rimuovere, senza preavviso e senza alcuna spiegazione, il monumento dedicato a Mino Reitano. Questa pietra con una targa, posizionata da un'amministrazione precedente, rappresentava un simbolo di orgoglio per i cittadini di Gioiosa Ionica e un omaggio ad un grande artista che ha portato il nome della Calabria in tutto il mondo. La rimozione improvvisa del monumento, senza alcuna delibera comunale, è stato un atto di pura presunzione e allo stesso tempo un abuso di potere che non può passare inosservato. La comunità locale è profondamente indignata per questa decisione arbitraria, che sembra essere motivata esclusivamente dal desiderio di fare un dispetto personale al presidente di un'associazione che aveva fortemente voluto e sostenuto la collocazione del monumento. Ma si tratta anche di un gesto che rappresenta un'offesa alla memoria di Mino Reitano e della sua famiglia". Sulla vicenda é intervenuto, interpellato dall'ANSA, il sindaco di Gioiosa Ionica, Luca Ritorto: "Come amministrazione comunale - ha detto Ritorto - non abbiamo nulla né contro la figura di Mino Reitano, che resta un grande artista che ha dato lustro a tutta la Calabria, né nei confronti della sua memoria e della sua famiglia. L'attacco all'amministrazione comunale gioiosana da parte dell'opposizione consiliare è eccessivo e sbagliato sia nella forma che nei contenuti. La rimozione della pietra commemorativa rientra in un progetto, peraltro risaputo e annunciato, di restyling dell'intera area della piazza. Nessuno di noi ha mai minimamente pensato di trattare con disprezzo la memoria di un grande artista, adottando comportamenti improntati ad arroganza ed a mancanza di rispetto".
F.Bennett--AMWN