
-
Vasco Rossi tour 2026 a Ferrara, Olbia, Bari, Ancona e Udine
-
Il gas apre in rialzo sul mercato di Amsterdam (+0,9%)
-
Lo spread Btp-Bund apre poco mosso a quota 91 punti base
-
Petrolio in calo con nuovi timori dazi, Brent a 69,2 dollari
-
Nuoto, per la canadese McIntosh nuovo record mondiale, 400 misti
-
Petro firma il decreto per il referendum che riforma il lavoro
-
Trump, non sarà necessario estendere scadenza per negoziati dazi
-
Borsa: Tokyo, apertura in ribasso (-0,30%)
-
L'Uruguay chiede all'Onu il ritorno dei suoi soldati dal Congo
-
Trump: 'Medio Oriente a rischio, trasferito il personale Usa'
-
La mamma di Adam 'grazie Italia, piacere essere qui'
-
Alessandra Amoroso dà via a tour da Caracalla, "pace per tutti"
-
'Monito Usa contro conferenza Onu su Palestina-Israele'
-
Europeo Under 21: l'Italia batte la Romania 1-0
-
Partirà da Ferrara il Tour 2026 di Vasco Rossi
-
Weinstein colpevole di aggressione sessuale, stallo sullo stupro
-
Vanoni laureata, 'ero ignorante ma poi arrivò Strehler'
-
Euro U.21: 3-2 alla Slovacchia, la Spagna vince al 90'
-
Due molecole in una per produrre idrogeno o acqua ossigenata
-
Nations League: l'Italia parte bene, 3-1 alla Bulgaria
-
Gravina 'su ct vogliamo capire se c'è progetto nuovo'
-
Borsa: Milano cauta con prezzi Usa, pace dazi non spinge mercati
-
Cocciaretto nei quarti al WTA 250 di s'-Hertogenbosch
-
E' morto Brian Wilson, co-fondatore dei Beach Boys
-
Elkann in visita alla Juventus prima del Mondiale per club
-
Catherine Deneuve, 'io né sex symbol né diva'
-
Napoli, è fatta per De Bruyne, ora Musah e Ferguson nel mirino
-
I Kraftwerk tornano in Italia per due date a luglio
-
Festival lirico "Teatri di pietra", viaggio tra mito e natura
-
A Taormina 'Togheter', un body horror pieno di romanticismo
-
Intesa Sanpaolo e Fai presentano i 'Luoghi del Cuore'
-
Mondiale Club: il Real Madrid con Alexander-Arnold e Huijsen
-
Trovato il gene chiave che rende aggressivo il tumore alle ovaie
-
Stellantis, sciopero per temperature troppo alte in fabbrica
-
Emendamento della Lega per il censimento degli autovelox
-
Coni: scaduti i termini, nessun ricorso contro Carraro
-
Emendamento Lega, rinvio di 1 anno per blocco diesel euro 5
-
Il roadshow di 'Made in Italy Community' fa tappa nel Torinese
-
Capo Plaza per la prima volta con Tony Effe e Bresh
-
Delfinato, Evenepoel domina la crono e prende la maglia gialla
-
L'unica, arriva il nuovo singolo di Giorgia
-
Le litografie wagneriane di Oksana Lyniv in mostra a Bologna
-
A Bruxelles conclusa edizione 2025 di Sanremo Giovani World Tour
-
Borsa: l'Europa conclude debole, Madrid -0,8%
-
Arriva a Milano dal 19 settembre 'Harry Potter: The Exhibition'
-
Rocco Hunt e Noemi insieme nel singolo Oh ma
-
Borsa: Milano chiude in marginale calo, Ftse Mib -0,07%
-
Intesa Ue-Gb su Gibilterra, stop ai controlli al confine
-
Severino a Tunisi, al via cooperazione Sna-Ena su formazione
-
Firmato l'accordo di programma per l'Ast di Terni

Michael Douglas a Taormina, 'mi scuso per il mio Paese'
"Faccio l'attore per rivalsa, ero solo di seconda generazione"
(di Francesco Gallo) Michael Douglas ha ottant'anni, ma non li dimostra affatto. Fin qui niente di strano, calcolando la longevità del padre morto a 104 anni. L'attore, regista e produttore, due volte premio Oscar, a Taormina dove riceve stasera il Taormina Excellence Achievement Award al Teatro Antico, sembra del tutto rilassato sia alla masterclass con gli studenti sia poi nell'incontro ristretto con la stampa. Ma, nonostante questo, non manca di togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Parla del padre, della sua carriera, del suo Paese di cui si vergogna, di 'Qualcuno volò sul nido del cuculo' che produsse, ma anche di 'Basic Istinct' e delle sue fortune e sventure. "Sono nato in un anno molto difficile, il 1944 - dice alla platea degli studenti - , ma oggi le cose vanno molto peggio. Ci sono tante guerre e non si parla d'altro che di budget a livello militare. In tutto questo il mio Paese ha una grande responsabilità per il caos in cui viviamo e così io quando mi trovo con persone di altre nazioni mi scuso sempre con tutti". Per quanto riguarda la sua carriera, si capisce che l'ha affrontata con una certa difficoltà: "L'ho fatta per una certa rivalsa verso i miei genitori, entrambi attori. Ma io sono sempre un attore di seconda generazione: dovevo così dimostrare più degli altri, trovare la mia identità. Finalmente sono uscito dall'ombra di mio padre quando ho vinto l'Oscar con 'Qualcuno volò sul nido del cuculo'. Solo allora mi sono sentito riconosciuto anche considerando che mio padre è stato in corsa tre volte per gli Oscar, ma non l'ha mai vinto. Insomma non è vero che se sei figlio di una star hai la strada spianata, per averla devi correre con le tue gambe". Il più grande colpo di fortuna della vita di Michael Douglas? "Sposare mia moglie, Catherine Zeta-Jones. Ricordo di aver letto un articolo di una rivista che stava girando un film con Sean Connery e che le piacevano gli uomini più grandi e così mi sono fatto avanti". Torna poi a parlare di Donald Trump. "L'immigrazione è oggi un problema in ogni paese, anche in Italia. Ma lui ha creato un tale dramma di questa situazione dicendo che tutti gli immigrati sono assassini e stupratori. E questo prima di essere eletto. Ha martellato con questi temi per mesi e mesi e così quando è diventato presidente, è stato in grado di creare un potere esecutivo dicendo che gli Stati Uniti erano minacciati. L'immigrazione certo è un problema, ma per lui è stata benzina per il suo motore". Sulla celebre scena in cui Sharon Stone accavalla le gambe in 'Basic Istinct' ricorda: "Paul Verhoeven aveva fatto un sacco di audizioni, ma essendo olandese e molto calvinista aveva difficoltà a trovare un'attrice disposta a mostrare le sue nudità. Poi per fortuna arrivò la Stone ed è stata fantastica. Abbiamo provato per una settimana ed è andato tutto alla grande e senza intimacy coordinator" . A proposito della generazione Z, dice: "Mio figlio minore ne fa parte, è una generazione verso cui nutro grandi speranze. Spero davvero che riescano a migliorare politicamente tutto e ripulire questo casino che abbiamo fatto. La nostra politica è corrotta, il denaro è diventato troppo importante nelle nostre democrazie". Qualcuno chiede a Michael Douglas: "Cosa le ha detto suo padre quando ha vinto il tuo primo Oscar come miglior attore?". La risposta: "Mi ha detto solo: se avessi saputo che avresti avuto così tanto successo, sarei stato più gentile con te".
L.Miller--AMWN