
-
F1: Hamilton eliminato in Q2 a Budapest, fuori anche Antonelli
-
Ciclismo: Ciccone vince la 'Clasica' di San Sebastiàn
-
Calcio: il ct Gattuso e Buffon all'allenamento del Cagliari
-
Notte della Taranta, con balli e tamburelli bloccano il concerto
-
A picco l'utile di Berkshire Hathaway, pesano Kraft e il dollaro
-
Mondiali nuoto: Italia 4/a nella 4x100 sl mista, oro Stati Uniti
-
Mondiali nuoto: Quadarella, 'volevo questo record europeo'
-
Pallavolo: 3-0 al Brasile, Polonia in finale di Nations League
-
Mondiali nuoto: Quadarella 4/a con record europeo negli 800 sl
-
Frammenti di luce, amore e lutto sotto il cielo d'Islanda
-
Mondiali nuoto: Sara Curtis fuori dalla finale dei 50 stile
-
>>>ANSA/ L'imposta di soggiorno vola nel 2024, Firenze in vetta
-
Abodi 'partite serie A all'estero? fare scelte utili al calcio'
-
Mondiali nuoto: Ceccon 8/o nei 100 farfalla, oro a Grousset
-
Mondiali nuoto: 50 rana donne, Pilato e Bottazzo in finale
-
Mondiali tuffi: Pellacani 'realtà sta superando le aspettative'
-
Bollani e il suo Piano solo tour al Festival di Cervo
-
Mondiali tuffi: Chiara Pellacani bronzo nel trampolino 3m
-
Calcio: Juve prima sotto e poi ripresa, è 2-2 con la Reggiana
-
Strage di Bologna, testimonianza del superstite diventa canzone
-
Pallavolo: De Giorgi 'volevamo la finale, ora ce la giochiamo'
-
Mit, AI per legalità dei cantieri delle Olimpiadi invernali
-
Vacanze salate, si spende il 30% in più rispetto a pre covid
-
Folgiero, nuovo piano industriale entro anno, priorità a difesa
-
In Usa 'il neonato più vecchio', embrione congelato nel 1994
-
I Paesi del nord Europa colpiti da caldo 'senza precedenti'
-
Pallavolo: 3-1 alla Slovenia, azzurri in finale Nations League
-
Cammariere, eleganza e ironia
-
Gli Afterhours tornano a far cantare le piccole iene a Cagliari
-
Dazi: Cgia, ci costano quanto il ponte di Messina
-
Calcio: Juve ritrova Bremer, titolare contro la Reggiana
-
Abi, portafogli diversificati famiglie sono elemento forza
-
Calcio: ufficiale Ghilardi alla Roma, contratto fino al 2030
-
Son e l'addio al Tottenham 'ho bisogno di cambiare'
-
Unicef, a Gaza in 22 mesi uccisi 18mila bambini, 28 al giorno
-
'L'Italia è a rischio, serve uno scudo nazionale anti droni'
-
Imposta soggiorno vola nel 2024, 760 milioni senza Roma
-
Fisac, utili record assicurazioni, ora risposte su contratto
-
Mondiali nuoto: Curtis da record 'nessuna risposta al razzismo'
-
Tennis: Marozsan eliminato, Cobolli agli ottavi a Toronto
-
Baroni carica il Torino, 'Il granata non serve sbiadito'
-
Mondiali nuoto: Curtis record nei 50 sl, 4X100 mista in finale
-
++ Gaza, 21 palestinesi uccisi stamani, 12 cercavano cibo ++
-
Ucraina, un morto e 9 feriti per attacco russo su Kherson
-
Russia, 3 morti nella notte per attacchi di droni ucraini
-
Kiev, esplosioni in Crimea, bloccato il traffico sul ponte
-
Trump, i sottomarini Usa più vicini alla Russia
-
California fa causa a Trump contro stop a transizione di genere
-
Kiev a Managua, 'violazione grave riconoscere occupazione russa'
-
Trump, 'ho sentito che l'India non comprerà più petrolio russo'

A Macerata una Vedova Allegra 'classica, spettacolare, elegante'
La annuncia il regista Bernard, al debutto il 18 luglio
(di Federica Acqua) "Sarà una Vedova Allegra classica, spettacolare, elegante". Ad annunciarlo, in un'intervista all'ANSA, il regista francese Arnaud Bernard al debutto nell'operetta di Franz Lehàr al 61/o Macerata Opera Festival il 18 luglio, che la mette in scena all'Arena Sferisterio per la prima volta. "Una vera sfida - ha sottolineato - soprattutto per le dimensioni del palco (100 metri ndr), che rischia di far perdere al pubblico il contatto con la recitazione della storia molto più ampia e incisiva rispetto all'opera tradizionale. Per questo - ha spiegato - ho voluto che i protagonisti arrivassero alle prove già preparati sul testo". Di sicuro però, ha assicurato, il muro dello Sferisterio sarà una parte importante della scenografia e sarà lasciato così com'è, giocando invece sull'estensione in larghezza degli arredi e dei personaggi, oltre 80 quelli sul palco, di cui 20 ballerini (12 donne e otto uomini), 60 coristi e i solisti del cast. "Il risultato - ha concluso Bernard - vuol essere quello di uno spettacolo fresco, coinvolgente e poetico, che rifugge sia dalle punte di volgarità che l'hanno caratterizzato nel corso delle sue innumerevoli rappresentazioni, sia da rimaneggiamenti intellettualistici". Ad aiutarlo in questo compito ci sarà il suo collaboratore da 24 anni Gianni Santucci, che ha anche tradotto il libretto di Viktor Léon e Leo Stein dal tedesco all'italiano, lingua in cui verrà presentato lo spettacolo, rimanendo fedele al testo originario, ma rendendolo più attuale anche con gag divertenti e inediti accenti attoriali riguardanti alcuni personaggi, tra cui Njegus (Marco Simeoli), che godrà di una pennellata partenopea. Con lui anche lo scenografo Riccardo Massironi che porta sul palco tutta la sua esperienza maturata a teatro e nelle serie tv e che contribuirà, con i raffinati costumi di Maria Carla Ricotti, a ricreare le gaudenti atmosfere Belle Époque del 1905, epoca in cui debuttò a Vienna l'operetta, in un susseguirsi incalzante di balli: dal valzer alla polka al cancan, che scandiscono il dipanarsi della trama. Una commedia ambientata nei salotti parigini che mescola i temi classici dell'amore, della ricchezza e della gelosia in un universo patinato forse già presago, ma determinato ad ignorare la sciagura della guerra che da lì a pochi anni avrebbe infiammato l'Europa. In quest'atmosfera il conte Danilo Danilovic viene spinto ad impalmare la bellissima e ricchissima vedova Hanna Glawari, che per altro è una sua vecchia fiamma, pena la bancarotta del piccolo stato di Pontevedro di cui è segretario d'ambasciata, qualora l'ereditiera sposi un parigino dirottando in Francia tutti i suoi averi. Per farlo dovrà vincere la finta ritrosia della bella, autonoma e determinata quanto una donna contemporanea, con prevedibile lieto fine, che arriva tra colpi di scena, equivoci e gelosie che coinvolgono anche un'altra coppia. A cantare nei ruoli principali ci saranno due consumati interpreti dell'operetta di Lehàr: Mihaela Marcu e Alessandro Scotto Di Luzio, affiancati da un cast di giovani talenti come Cristin Arsenova (Valencienne), Valerio Borgioni (Camille de Rossillon) e Alberto Petricca (barone Mirko Zeta). Sul podio della Form salirà Marco Alibrando, Coro Lirico Marchigiano 'V. Bellini'.
S.Gregor--AMWN