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Al Regio di Torino dagli 'Abissi' alla tournée a Lione
La stagione sinfonica apre il 18 ottobre, Erwin Schrott solista
Apre con 'Abissi', un ideale percorso dantesco dall'Inferno fino al Paradiso, la nuova stagione sinfonica del Teatro Regio di Torino. Protagonisti della serata, sabato 18 ottobre alle 20, saranno il direttore musicale del Regio Andrea Battistoni, alla guida di orchestra, coro e coro di voci bianche del teatro, per un programma che prevede la fantasia sinfonica Francesca da Rimini di Čajkovskij, Il canto del destino di Brahms, su versi di Hölderlin, e il Prologo in Cielo dall'opera Mefistofele di Boito, ispirato al Faust di Goethe. Quest'ultimo brano vedrà come solista il celebre basso-baritono Erwin Schrott, che manca dal capoluogo piemontese dal 2005. I cori sono preparati da Ulisse Trabacchin e Claudio Fenoglio. "Ho voluto che il concerto inaugurale mettesse in relazione musica e letteratura, radici della nostra identità culturale. Il viaggio sonoro di 'Abissi' si muove tra le cupezze infernali di Čajkovskij, l'anelito al destino e alla speranza di Brahms e l'epifania paradisiaca evocata da Boito: tre visioni che, insieme, parlano all'oggi con la forza universale della musica" spiega Battistoni. "Con 'I Concerti 2025-2026' - ha sottolineato Stefano Lo Russo, sindaco di Torino e presidente della Fondazione Teatro Regio - ancora una volta il Regio saprà offrire al pubblico un programma davvero da non perdere e vedrà il talento dell'Orchestra e del Coro, diretti dal maestro Andrea Battistoni, protagonisti anche fuori dai confini cittadini" ha aggiunto, citando il concerto Viva Verdi!, diretto dal maestro Battistoni, realizzato col sostegno della Camera di commercio di Torino e degli Amici del Regio, in calendario il 25 ottobre all'Auditorium de l'Orchestre National de Lyon, in tournée nella città francese. "La Stagione sinfonica nasce in dialogo profondo con quella d'Opera e di Balletto, di cui rilancia le suggestioni tematiche e le risonanze interiori — evidenzia Mathieu Jouvin, sovrintendente del Teatro -. Attraverso un percorso che predilige i repertori dell'Ottocento e del Novecento, affiancando riscoperte italiane e nuove creazioni, si pone come naturale prosecuzione del cammino intrapreso con Francesca da Rimini", che ha aperto con successo la stagione lirica. "Desidero esprimere un sincero ringraziamento al Maestro Battistoni per la dedizione e l'energia con cui ha accolto il nuovo incarico" ha sottolineato Cristiano Sandri, direttore artistico. Il concerto si realizza grazie al contributo di Sphere Italia. La Stagione sinfonica 2025-2026 prosegue sino al 22 maggio con otto appuntamenti, quattro con l'Orchestra del Teatro Regio e quattro con la Filarmonica Trt. Il secondo concerto, il 17 novembre, intitolato Rivelazioni, vedrà sul podio Umberto Clerici - già primo violoncello ospite dell'Orchestra del Regio e oggi direttore affermato - con un programma che comprende Masquerade di Anna Clyne (in prima esecuzione italiana), il Concerto per corno e orchestra di Reinhold Glière con Maria Elisa Aricò solista, e la Sinfonia n. 10 di Dmitrij Šostakovič, nell'ambito delle celebrazioni per il 50/o anniversario del Metodo Suzuki in Italia.
L.Durand--AMWN