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Jafar Panahi, dedico il premio a mia moglie, è il suo compleanno
Il regista, nel prossimo film racconto guerra con sguardo umano
"Sono molto felice di essere in Italia perché il neorealismo mi ha molto influenzato, 'Ladri di Biciclette' mi ha totalmente cambiato. Ricevere poi questo premio dalle mani di chi ha insegnato l'amore per quest'arte con 'Nuovo Cinema Paradiso' è ancora più bello. Questo riconoscimento comunque lo voglio donare a mia moglie che proprio oggi compie gli anni". Così Jafar Panahi nel ricevere, insieme a moglie e figlia, Tahere Saeedi e Solmaz Panahi, stasera alla Festa di Roma il premio alla Carriera dalle mani del regista premio Oscar Giuseppe Tornatore. Domani il regista iraniano, che ha presentato oggi al festival 'Un semplice incidente', Palma d'oro a Cannes e in corsa per la Francia all'Oscar, terrà una masterclass aperta al pubblico all'Auditorium. Nel futuro del regista una sceneggiatura pronta da molti anni che ha cercato di realizzare senza mai avere il permesso. Il desiderio è quello di trattare il tema della guerra con lo sguardo umano, "come ho fatto con Un semplice incidente parlando di vendetta. Mi sembra il tempo giusto - ha detto Panahi - di fare una cosa del genere con i venti di guerra che ci sono in giro".
F.Dubois--AMWN
