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Progettata e realizzata da Webuild la maxi diga in Etiopia
E' il più grande progetto idroelettrico realizzato in Africa
Con i suoi 170 metri di altezza e 1.800 metri di lunghezza la Grand Ethiopian Renaissance Dam (GERD) è il più grande progetto idroelettrico mai realizzato in Africa. L'opera monumentale, inaugurata oggi è stata progettata e realizzata da Webuild. Con una capacità installata di oltre 5.000 MW e una produzione annua attesa di 15.700 GWh, GERD è in grado di generare energia per una quantità equivalente a tre centrali nucleari di medie dimensioni. Il bacino artificiale, lungo 172 chilometri, può contenere fino a 74 miliardi di metri cubi d'acqua. Oltre 25.000 persone, in gran parte etiopi, spiega una nota di Webuild, hanno lavorato alla costruzione del progetto, acquisendo competenze e professionalità che potranno applicare anche in altri progetti futuri e attorno al cantiere dell'opera è nata una vera e propria città, con un ospedale, due ambulatori attrezzati, una scuola, impianti sportivi, una fabbrica per la produzione di injera - piatto tradizionale etiope - e infrastrutture viarie che resteranno come eredità per le comunità locali. Webuild protagonista ha realizzato in Etiopia 30 progetti, in particolare nel settore idroelettrico. Tra questi, ci sono il Beles Multipurpose Project, con una centrale idroelettrica sotterranea - la più grande del Paese al momento della sua inaugurazione - e la diga Gibe III sul fiume Omo, alta 250 metri, che al momento della sua apertura era la diga in RCC più alta al mondo. È attualmente in corso la costruzione della diga di Koysha, il secondo progetto idroelettrico più grande dell'Etiopia dopo GERD, che contribuirà ulteriormente alla transizione energetica del Paese. Alla cerimonia odierna di inaugurazione hanno preso parte Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, al fianco del primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali e altri capi di Stato di Paesi africani.
O.Norris--AMWN