
-
Aggressione a Milano, scomparsa dipendente hotel
-
Zelensky, 'al lavoro per garanzie di sicurezza affidabili'
-
Macron, sanzioni massicce di Usa-Ue se Mosca viola tregua
-
Morta Koyo Kouoh, prima curatrice africana della Biennale Arte
-
La cupola del Brunelleschi diventa gonfiabile e di carta
-
Venezia: Di Francesco, per noi vale solo la vittoria
-
Trump,accordo India-Pakistan di cessate il fuoco immediato
-
Papa, Chiesa risponda a nuova rivoluzione industriale e IA
-
Il Papa ai cardinali, rinnoviamo piena adesione al Concilio
-
Il Papa ai cardinali, 'riprendo il cammino da Francesco'
-
Papa a cardinali, mi aiutate in ruolo superiore alle mie forze
-
In Sudan 33 morti in attacchi attribuiti ai paramilitari Rsf
-
Urso, se chiude Afo1 e si ferma ex Ilva finirà come a Bagnoli
-
Kiev, 'durante il vertice telefonata con Trump'
-
L'Iran al Papa, vogliamo rafforzare rapporti col Vaticano
-
Da De Niro a Scarlett Johansson, grandi star a Cannes
-
Kiev, pronti alla tregua da lunedì, ci sia monitoraggio
-
Kim, non lesineremo uso della forza se Usa provocano Mosca
-
Orsini, energia è 'il' problema, a rischio tenuta delle imprese
-
Colloqui a Ginevra sui dazi in corso lontano da occhi indiscreti
-
Internazionali: Berrettini al 3/o turno, ko Fearnley
-
La Filarmonica della Scala torna in concerto a Reggio Emilia
-
Romania, migliaia in piazza per la Ue e contro Simion
-
Cremlino, siamo abituati alle sanzioni, sappiamo come fare
-
Appello dei gruppi al Pe, 'crisi a Gaza intollerabile'
-
Giorgetti, Unicredit? Su sicurezza nazionale non decide Ue
-
Manfredi,in piazza Plebiscito primo match Europei pallavolo 2026
-
Calcio: Ranieri 'progetto Roma non cambia senza Champions'
-
Al padiglione Bahrain il Leone d'oro della Biennale Architettura
-
Internazionali: Paul avanza, battuto Bautista Agut in due set
-
Cardinali, al Conclave per Prevost molto più di 100 voti
-
Media Israele, Trump riconoscerà lo Stato della Palestina
-
La pizza è sempre più salata, in sei anni +18,3%
-
MotoGP: Francia, Quartararo in pole position
-
Iniziati a Ginevra i primi colloqui Usa-Cina sui dazi
-
Cremlino, niente tregua senza lo stop delle armi a Kiev
-
Internazionali: Sinner,'comunque vada felice di esser qui'
-
Marcegaglia, 'il costo dell'energia ammazza le imprese'
-
Pakistan, '11 civili morti in un bombardamento indiano'
-
Merz,sanzioni più dure a Mosca se rifiuta cessate il fuoco
-
Pallavolo: al via stagione Italia, De Giorgi chiama 17 azzurri
-
Fisac-Cgil, sempre meno sportelli bancari, -20% in 5 anni
-
Cgia, al Nord si lavora 27 giorni in più all'anno
-
Giudice Usa sospende licenziamenti federali, 'tocca a Congresso'
-
Tunisia chiede a Ue maggior sostegno per migrazione regolare
-
Pechino esorta India e Pakistan a evitare l'escalation
-
Rubio, 'India-Pakistan si parlino, rischio errori calcolo'
-
Macron, Starmer e Merz arrivati a Kiev per visita con Tusk
-
Pakistan, riunione organismo di controllo armi atomiche
-
Rubio, India e Pakistan trovino soluzioni per de-escalation

Romania, migliaia in piazza per la Ue e contro Simion
In vista del ballottaggio delle presidenziali
In Romania migliaia di persone, nella Giornata dell'Europa, hanno manifestato ieri a Bucarest e in altre città del Paese a sostegno dell'Unione europea, in vista del ballottaggio delle elezioni presidenziali in programma il 18 maggio. Una sfida che stando ai sondaggi vede in vantaggio il candidato dell'ultradestra George Simion rispetto al centrista moderato Nicusor Dan. A Bucarest, come riferito dai media regionali, circa 15 mila persone si sono riunite nel centro della città con bandiere romene e della Ue e cartelli con scritte quali 'Russia, non dimenticare che la Romania non è tua', 'Vogliamo che il nostro Paese vada avanti e non indietro'. A Timisoara i manifestanti hanno mostrato un grande striscione con su scritto 'Meglio morto che fascista'. Ai dimostranti ha dato il suo appoggio il presidente ad interim Ilie Bolojan, che su X ha scritto: 'Oggi, nella Giornata dell'Europa, riflettiamo sul fatto che 18 anni di appartenenza della Romania alla Ue hanno significato per il nostro Paese più possibilità, più infrastrutture e chances di progredire nell'Europa unita". Al primo turno delle presidenziali il 4 maggio Simion si è affermato con il 40,9%, mentre a Dan è andato il 20,9%, un risultato confermato dalla Corte costituzionale, a differenza di quanto fatto dai giudici alla fine dello scoro anno, quando a soli due giorni dal ballottaggio dell'8 dicembre annullarono l'esito del promo turno delle presidenziali del 24 novembre, vinto a sorpresa dall'altro estremista di destra Calin Georgescu.
X.Karnes--AMWN