
-
Internazionali: Darderi ko, azzurro sconfitto da Draper
-
Identikit in 3D dal Dna prelevato sulla scena del crimine
-
Meloni domattina in videocall con i leader Ue sull'Ucraina
-
Borsa: Milano brilla, spinta da Mediobanca e dal risiko
-
Kirill, 'mi congratulo con Leone XIV, spero sviluppo rapporti'
-
Svizzera e Usa concordano di accelerare i colloqui su dazi
-
Lo spread Btp-Bund chiude la settimana a 104,8 punti
-
Pronte nuove molecole anti-cancro, uccidono le cellule più forti
-
Orto botanico Gb dà il nome di Kate a una rosa
-
Palermo (Acea), 'la transizione idrica sarà la più rilevante'
-
Il prezzo del gas chiude in calo a 34,62 euro
-
Meloni sente Merz, focus su automotive e migranti
-
Bolognesi,in Giorno della Memoria dimenticate le stragi fasciste
-
Inneggiavano alla jihad, due fermi per terrorismo a Palermo
-
Internazionali: Musetti 'diverso da Sinner,voglio salire ancora'
-
Borsa: Europa chiude in rialzo, cauto ottimismo
-
Hit parade, immarcescibili Pink Floyd, in vetta con live
-
Violenza sessuale al concerto dell'1 maggio, tre rimpatriati
-
Attesi fino a 250mila fedeli all'insediamento di Papa Leone XIV
-
Borsa: Milano chiude in rialzo dell'1,02%
-
Binaghi 'ho invitato il nuovo Papa agli Internazionali'
-
Mosca, 'con Leone XIV ci aspettiamo sviluppo del dialogo'
-
Macron e Tusk firmano nuovo trattato Francia-Polonia
-
Houthi lanciano razzo verso aeroporto di Tel Aviv, intercettato
-
Pakistan, 'nessuna de-escalation con l'India'
-
Forti esplosioni e blackout a Jammu nel Kashmir
-
Giro: Pedersen vince a Tirana, è prima maglia rosa 2025
-
Il governo impugna la legge della Toscana sul fine vita
-
In Cina i casi di Alzheimer sono triplicati negli ultimi 30 anni
-
Internazionali: Medvedev batte Norrie e avanza al 3/o turno
-
Il Vespucci e la storica berlina Rai a Napoli incrociano il Giro
-
Internazionali: Musetti esordio ok, accede al terzo turno
-
Internazionali: Tsitsipas avanza, battuto Muller
-
ESC, per ascolti Spotify nel mondo Svezia prima, Corsi 2/o
-
Genoa: Vieira 'Napoli obbligato a vincere ma noi siamo pronti'
-
Alcaraz, domani vedrò Lazio-Juve ma terrò d'occhio anche Sinner
-
Gp Francia: Marc Marquez vola in prequalifiche, terzo Bagnaia
-
Barocco e contemporaneo, finale di stagione Filarmonica Romana
-
Baroni: 'L'industria sia una questione di sicurezza nazionale'
-
Vance, Mosca non può chiedere territori che non ha preso
-
IA e supercomputer nel futuro anche della difesa militare
-
Calcio: Roma, lesione al retto femorale per Pellegrini
-
Atletica: Mondiali staffette, Italia cerca en plein per Tokyo
-
Wall Street apre in rialzo, Dj +0,27%, Nasdaq +0,60%
-
Zelensky, 'domani un vertice di leader europei in Ucraina'
-
Xabi Alonso, è il momento giusto per salutare Leverkusen
-
Calcio: Atalanta; Lookman a rischio per la Roma
-
Internazionali: Sinner gioca con bambini,seguite vostra carriera
-
Romano, Zes unica strategia vincente contro disparità territori
-
L'Ungheria espelle due diplomatici ucraini, 'spionaggio'

Cinque mosse per ridurre le infezioni in sala operatoria
Essenziali disinfezione, uso del rasoio elettrico e antibiotici
Cinque accortezze in sala operatoria possono ridurre le infezioni del sito chirurgico e le conseguenze negative che queste comportano, come il prolungamento della degenza e un aumento del rischio di morte. A proporle è un documento realizzato dall'Istituto Superiore di Sanità e dalla Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (Simpios), insieme a 13 società scientifiche italiane. Il documento è il risultato di un'analisi delle evidenze scientifiche che ha valutato i diversi interventi finalizzati a prevenire le infezioni del sito chirurgico, selezionandoli sulla base dell'efficacia e dell'impatto. I 5 principali sono risultati essere: evitare il taglio dei peli (tricotomia) o, se necessario, utilizzare un rasoio elettrico; somministrare antibiotici profilattici prima dell'incisione chirurgica e risomministrarli durante interventi prolungati; utilizzare antisettici a base alcolica per la preparazione del sito chirurgico; interrompere la profilassi antibiotica al termine dell'intervento. "Le infezioni del sito chirurgico rappresentano una delle complicanze più frequenti e gravose associate alla chirurgia, con un'incidenza fino al 9,6% in alcuni tipi di intervento nei Paesi europei", spiega Paolo D'Ancona, che ha curato la realizzazione del documento per l'Iss. Queste infezioni, aggiunge, "sono anche responsabili di un aumento della durata della degenza, del rischio di mortalità post-operatoria e dei costi sanitari complessivi". In particolare, spiega l'esperto, è stato stimato che allungano in media la degenza di quasi 10 giorni, aumentano i costi di oltre 20 mila dollari e il rischio di morte da 2 a 11 volte. Gli interventi proposti, conclude D'Ancona, sono "uno strumento essenziale per migliorare gli esiti clinici e garantire una maggiore standardizzazione delle pratiche di prevenzione".
D.Cunningha--AMWN