
-
Jackie Chan, 'ho 71 anni ma posso ancora combattere'
-
Leader europei, 'nessuna pace senza l'Ucraina'
-
Nbc, 'Casa Bianca valuta di invitare Zelensky in Alaska'
-
Manchester City batte 3-0 il Palermo, doppietta Reijnders
-
Usa, 'compiuti progressi significativi nel Regno Unito'
-
Toro travolto dal Valencia, al Mestalla finisce 3-0
-
L'Italia vince ancora in amichevole, 91-75 alla Lettonia
-
Masters Cincinnati: Sinner "tutto andato bene",lo aspetta Diallo
-
Masters Cincinnati: esordio ok per Sinner, Galan cede in 2 set
-
Doppietta di De Bruyne, il Napoli batte il Girona 3-2
-
Masters Cincinnati: Musetti eliminato, passa il francese Bonzi
-
Dopo il Leone del Futuro, Lee Hong-chi torna a Venezia
-
Milan: Allegri "bella energia, meravigliato da Jashari"
-
'Canto 2', Kechiche chiude a Locarno la sua 'Mektoub, my love'
-
Calcio: Atalanta sconfitta 4-0 in amichevole a Colonia
-
La Roma batte l'Everton, basta un gol di Soulé
-
Calcio: Milan 1-1 col Leeds, a Gimenez risponde Stach
-
Calcio: decide Cancellieri, la Lazio batte il Burnley 1-0
-
Ciclismo: Dagnoni, vittoria Ciccone mostra che movimento è vivo
-
>>>ANSA/Siesta, sauna, valletto, i benefit aziendali più strani
-
'Vuelta Burgos', Ciccone conquista l'ultima tappa
-
Voce e pianoforte, sei concerti al museo Rossini per il Rof
-
Tennis: Wta revoca sospensione al tecnico della Rybakina, Vukov
-
Guardiola, 'Rodri sta recuperando, al top a fine settembre'
-
She, un docu racconta le operaie sfruttate nel 'modello Vietnam'
-
The Voice of Hind Rajab, a Venezia irrompe il dolore di Gaza
-
Matteo Bocelli e Grignani, fuori 'Mi Historia Entre Tus Dedos'
-
Von der Leyen in contatto con leader su vertice con Kiev
-
Al vertice degli europei con Kiev anche Vance e l'Italia
-
Alla Notte della Taranta anche Andrea Settembre
-
Calcio: Juve; Tudor, 'Mercato? C'è sintonia con la società'
-
Viale del Tramonto, i 75 anni di un capolavoro intramontabile
-
Emma Thompson, 'non sono particolarmente legata a Harry Potter'
-
Giovane spara a Times Square, ferisce tre persone
-
L'Italiana in Algeri al Rof, la protagonista è una drag queen
-
Calcio: Guardiola, 'auguro al Palermo la promozione in serie A'
-
Parte la privatizzazione dell'aeroporto di Palermo, ok dai soci
-
Calcio: Roma; Dybala, Ranieri e Massara omaggiano Diogo Jota
-
Emma Thompson, 'sarei potuta uscire con Donald Trump'
-
Tennis: dopo Us Open Sinner giocherà Atp 500 di Pechino
-
Media, 14 civili uccisi da Idf a Gaza, 8 aspettavano aiuti
-
Basket: la prossima stagione Nba al via il 21 ottobre
-
Pallavolo: donne; le 16 azzurre per il collegiale di Milano
-
Tennis: Cincinnati; Bellucci eliminato al primo turno
-
Confartigianato: "Corre l'export anti dazi, +5% in 25 Paesi
-
Media, 7 civili uccisi dall'Idf a gaza, 2 aspettavano aiuti
-
Mosca: dopo l'Alaska, prossimo incontro Putin-Trump in Russia
-
Trump, l'incontro con Putin il 15 agosto in Alaska
-
Axios, 'incontro Usa, Ucraina e Ue prima di Trump-Putin'
-
Sheinbaum smentisce i legami tra Maduro e il Cartello di Sinaloa

Mondiale club: Luis Enrique, questo Psg vuole scrivere la storia
Domani la finale: 'Le stelle? Ne ho 11, anzi no, 12, 13, 14...'
"Non sarà una semplice formalità". Luis Enrique e' ben cosciente del ruolo di favorita con il quale la sua squadra arriva alla finale del Mondiale per club, domani sera contro il Chelsea. "Hanno una grande rosa - ha detto il tecnico del Psg - Maresca sta facendo un ottimo lavoro e mi piace molto quello che sta facendo. Sono una squadra molto completa". Il club parigino ha conquistato tutto in questa stagione: coppa di Francia, scudetto, Champions. "Vogliamo concludere un anno straordinario nel miglior modo possibile - ha detto l'ex allenatore del Barcellona - Ora dobbiamo aprire il prossimo capitolo, vincere altri trofei importanti. Vogliamo scrivere la storia vincendo domani". Il Psg è stato a tratti spettacolare e irresistibile, come nella vittoria per 4-0 contro il Real Madrid in semifinale. Quattro gol li ha segnati anche all'Atletico Madrid e l'Inter Miami di Lionel Messi. "Ma ora dobbiamo vincere questa partita per chiudere in bellezza: in una finale c'è sempre un vincitore e uno sconfitto, e questo non significa che lo sconfitto abbia necessariamente sbagliato qualcosa", ha aggiunto Luis Enrique. Il tecnico non si e' detto sorpreso che il Psg abbia spiccato il volo dopo aver ceduto le sue stelle. "Ci sono undici stelle nella squadra - la sua convinzione - Non ne vogliamo una sola, ne vogliamo undici, direi addirittura tredici, quattordici, quindici. È un impegno che abbiamo preso con il presidente e la dirigenza sportiva. Volevamo che la stella fosse la squadra e che i nostri tifosi si identificassero con essa. Non c'è un solo tifoso del PSG; l'intero Parco dei Principi è una stella. Prima o poi perderemo, ma la strada è chiara: vogliamo stelle, ma stelle al servizio della squadra". "Siamo consapevoli dell'importanza di questa partita, che è un'occasione d'oro per essere in finale di un Mondiale", ha detto il capitano, Marquinhos. "Questo Mondiale si gioca solo ogni quattro anni e non sappiamo dove saremo tra quattro anni."
Ch.Havering--AMWN