-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1552 dollari
-
L'Indonesia nomina l'ex presidente Suharto 'eroe nazionale'
-
Scontri in carcere in Ecuador, almeno 31 morti
-
'Raggiunto l'accordo per mettere fine allo shutdown'
-
Sarri, è ora di pensare a noleggiare arbitri dall'estero
-
Atalanta; ore decisive per Juric, Palladino pronto
-
Serie A: Inter-Lazio 2-0, nerazzurri in testa con la Roma
-
Trump attacca i vertici della Bbc, 'giornalisti corrotti'
-
F1: Brasile;Leclerc e suo ritiro 'sono inc... Piastri ottimista'
-
Roma, problema al quadricipite per Dovbyk
-
Media, 'Senato Usa vicino ad accordo per fine shutdown'
-
Calcio: il City asfalta il Liverpool e va a -4 dall'Arsenal
-
Finals: Bolelli/Vavassori 'match giocato in nostra top 5'
-
Gasperini 'primato motivo orgoglio, giusto tifosi Roma sognino'
-
Mondiali: Kean salta Moldavia e Norvegia, al suo posto Cambiaghi
-
Oltre 1.600 voli cancellati oggi negli Usa per lo shutdown
-
Genoa: De Rossi 'abbiamo lottato con i denti, ripartiamo da qui'
-
F1: Brasile; vince McLaren Norris, 2/a Mercedes Antonelli
-
Finals: doppio, Bolelli/Vavassori show contro i n.1 al mondo
-
Paradiso, 'anche il ricordo della scuola con me sul palco'
-
Conte deluso 'non posso fare un trapianto di cuore alla squadra'
-
F1:Brasile; contatto con Antonelli, Ferrari Leclerc subito fuori
-
Esn arriva in Italia, integrazione sportiva debutta a Milano
-
Segretario Trasporti Usa, 'il traffico aereo si ridurrà a zero'
-
Kiev, in 100.000 senza luce e gas nel Kharkiv per raid russi
-
Sanchez, porterò a termine legislatura e mi ricandiderò nel '27
-
'Mezzogiorno', con lo chef Mazzei nuovo angolo d'Italia a Londra
-
Finals: Alcaraz 'primo incontro mai facile, sono contento'
-
Fieracavalli chiude con oltre 140mila visitatori
-
Serie A: il Bologna batte 2-0 il Napoli, Genoa-Fiorentina 2-2
-
Finals: Auger-Aliassime 'stimolante iniziare contro Sinner'
-
Juric 'Atalanta non all'altezza, responsabilità è del tecnico'
-
Francobollo per 160 anni del Sole 24 Ore, 'dedicato ai lettori'
-
All'esordio Alcaraz soffre ma supera De Minaur
-
Sassuolo: Grosso, livello si è alzato ma noi anche fortunati
-
Modenese morto in Algeria, società dell'hotel condannata
-
A Tommy Mauri la settima edizione di ProSceniUm
-
Gp Brasile: Verstappen cambia motore, partirà dalla pit lane
-
Cyndi Lauper, Outkast, White Stripes nella Rock Hall of Fame
-
Taekwondo: conclusi Assoluti, assegnati ultimi titoli a Messina
-
MotoGp: Bezzecchi "gara fantastica, vittoria davvero goduta"
-
Axios,5 miliardi di armi Usa per Kiev bloccate da shutdown
-
Wicked - Parte 2, tornano in sala le streghe di Oz
-
'With Hasan in Gaza' vince al Festival dei Popoli
-
MotoGp: Bezzecchi vince in Portogallo, caduta per Bagnaia
-
Serie A: Atalanta-Sassuolo 0-3
-
Finals: esordio vincente nel doppio per Granollers-Zeballos
-
Giorgetti, 'su manovra massacrati da chi può farlo'
-
Scala, Chailly 'Lady Macbeth Šostakovič opera straordinaria'
-
Moto: Morerira vince a Portimao, titolo Moto2 a un passo
Nuova luce sugli Etruschi, i loro templi orientati al Sole
L'archeoastronomia rivela aspetti inediti della loro cultura
Anche gli Etruschi costruivano i loro templi secondo precisi allineamenti celesti: lo dimostra l'Ara della Regina di Tarquinia, un'opera monumentale del IV secolo avanti Cristo rivolta verso il sorgere del Sole proprio in corrispondenza del probabile capodanno etrusco. E' quanto emerge dai primi risultati del 'Tarquinia Project' dell'Università Statale di Milano, presentati al XXXI Meeting internazionale della Società europea di astronomia culturale (Seac) in corso al Monastero dei Benedettini dell'Università di Catania. "Gli Etruschi, come tutte le civiltà antiche, avevano un forte interesse per il cielo: lo sappiamo indirettamente dalle fonti romane che sono giunte fino a noi, in particolare dai testi degli agrimensori specializzati nella misurazione e nel tracciamento dei terreni, che affermavano di aver appreso l'astronomia dagli Etruschi", spiega l'archeoastronomo Giulio Magli del Politecnico di Milano, che collabora al Tarquinia Project insieme agli etruscologi Giovanna Bagnasco e Antonio Pernigotti della Statale. "Solitamente gli Etruschi orientavano le facciate dei loro edifici sacri in modo che fossero illuminate tutti i giorni dell'anno dalla luce solare, ma c'erano delle eccezioni", puntualizza l'esperto. "L'Ara della Regina di Tarquinia, per esempio, è orientata verso il sorgere del Sole al capodanno, che cadeva attorno al 10 marzo. Oggi del tempio rimane solo il basamento, ma a quei tempi i raggi del Sole sarebbero entrati attraversandolo tutto, come un possibile simbolo di rinascita". Secondo Magli, questo allineamento celeste potrebbe rivelare anche dell'altro. "La città di Tarquinia era molto importante nella cultura etrusca, perché secondo la tradizione era il luogo dove il personaggio mitologico di Tagete, con le sembianze di un saggio fanciullo, aveva impartito i precetti dell'etrusca disciplina, ovvero le norme sacre per la divinazione. Questo allineamento del tempio con il probabile capodanno etrusco - continua l'esperto - potrebbe suggerirci che Tarquinia fosse anche il luogo dove è stato inventato il calendario etrusco, ma per il momento si tratta solo di una supposizione". Le ricerche del team proseguiranno nei prossimi mesi con l'obiettivo di misurare l'orientamento di tutti i templi etruschi in Italia (circa una cinquantina) in modo da creare un database che permetta di indagare meglio la simbologia della civiltà etrusca.
F.Dubois--AMWN