
-
Zelensky, rifiuto di Mosca al cessate il fuoco complica le cose
-
Supercoppa Germania: vince il Bayern, 2-1 allo Stoccarda
-
>>>ANSA/Sinner si regala approdo in finale Cincinnati, Atmane ko
-
Inter: vittoria per 2-0 sull'Olympiakos in amichevole a Bari
-
Jannik Sinner vola in finale a Cincinnati
-
Calcio: la Lazio batte l'Atromitos, decidono Noslin e Pedro
-
Tennis: Musetti e Sonego vanno in finale di doppio a Cincinnati
-
Coppa Italia: Como batte il Sudtirol e passa il turno
-
In Pakistan quasi 350 morti per le piogge monsoniche, 165 feriti
-
Tamberi 'Mondiali Tokyo? Non lo so, sono molto indietro
-
L'uragano Erin si rafforza, è di categoria 5
-
Pugilato: Irma Testa 'voci mi ritiro? Io non ne so nulla'
-
A Locarno premiata Gioia Mia, Pardo d'oro va a Tabi to Hibi
-
Atletica: Thompson contro Lyles, a Chorzow vince il giamaicano
-
Migliorano le condizioni di salute di Dario Argento
-
'Gioia mia' premio Giuria a Locarno, Quattrocchi miglior attrice
-
Julia Roberts e Venezia, dalle vacanze al red carpet
-
Atletica: Tamberi fuori a Chorzow, fallisce tre tentativi a 2,18
-
Famiglie ostaggi, 'domani blocchiamo Israele,riportateli a casa'
-
MotoGp: Marc Marquez vince la sprint in Austria, ritiro Bagnaia
-
Coppa Italia: Allegri, contro Bari serve gara di responsabilità
-
Ligue: Luis Enrique, per vincere ancora bisogna sapersi innovare
-
Kallas, Mosca finirà guerra quando non potrà continuarla
-
Von der Leyen, 'essenziali solide garanzie per Ucraina e Ue'
-
Attacco di coloni israeliani in Cisgiordania, 4 feriti
-
Tajani, 'Putin-Zelensky? Roma pronta ospitare incontri pace'
-
Leader europei, 'pressioni su Mosca finché in Ucraina si muore'
-
Il gas sui minimi dall'aprile del 2024 al Ttf di Amsterdam
-
Mediobanca, le adesioni all'offerta di Mps sono oltre il 13%
-
Tre cantate in prima assoluta al Rof a Pesaro
-
Gp Austria: Bezzecchi "pole inattesa, utili consigli da Vale"
-
Treno deragliato in Danimarca,due persone in condizioni critiche
-
Franco Califano rivive al cinema con Nun ve trattengo
-
Pianista aquilana lancia 'Music Vibes' a Chicago
-
MotoGp: è pole di Bezzecchi in Austria, terzo tempo per Bagnaia
-
Al meeting di Rimini piazza per dialogare ambiente-energia
-
Centinaia di voli a terra per uno sciopero dell'Air Canada
-
Slash, 'la mia seconda carriera, quella nel cinema'
-
Mitsubishi investe nella produzione di rame negli Usa
-
Da 19 agosto stop chiamate telemarketing con numeri italiani
-
Medvedev, 'negoziati possibili anche a combattimenti in corso'
-
Mosca, 'dicevano che Putin è isolato ma da Usa un tappeto rosso'
-
'Trump a Zelensky, Putin vuole accordo globale non una tregua'
-
Poste, tutti accreditati gli assegni di inclusione
-
Inter: il presidente Marotta diventa azionista
-
In Pakistan sale a almeno 307 morti il bilancio dei nubifragi
-
Kiev, 'abbattuti 61 droni russi su 85 lanciati nella notte'
-
Media Kiev, 'un vertice disgustoso, vittoria totale di Putin'
-
Trump ha informato leader Ue e Zelensky sul vertice con Putin
-
Wwf, nulla di fatto per trattato globale sulla plastica

Un topo chimera con geni che hanno almeno 400 milioni di anni
Gli strumenti per ottenere le staminali sono antichissimi
Ottenuto un topo chimera le cui cellule sono state riprogrammate utilizzando i geni di un organismo antico almeno 422 milioni di anni. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature Communications da un gruppo di ricerca internazionale guidato dall'Università of Hong Kong, dimostra che i fattori che regolano l'attività delle cellule staminali animali sono molto più antichi del previsto. Probabilmente c'erano già quando gli animali multicellulari non esistevano ancora, e la scoperta promette di avere conseguenze importanti per la medicina rigenerativa. Allo studio hanno collaborato le Università britanniche di Cambridge e Queen Mary di Londra e l'Istituto tedesco Max Planck. I geni utilizzati nell'esperimento si chiamano Sox2 e Pou, entrambi spingono le cellule adulte a regredire diventando pluripotenti, ossia capaci di svilupparsi assumendo qualsiasi identità. Tutti e due appartengono ai coanoflagellati, animali unicellulari vissuti almeno 422 milioni di anni fa e considerati i più vicini parenti degli animali sulla scala evolutiva. Una volta introdotti nelle cellule di topo, i geni Sox2 e Pou le hanno spinte a resettare il loro programma, facendole regredire allo stato di staminali; le stesse cellule sono state poi fatte crescere fino a ottenere un embrione che ha dato origine a un individuo: il topo chimera. Le prove della completa integrazione delle cellule antiche nel suo Dna sono macchie di pelo nero e occhi scuri. "Ottenendo con successo un topo utilizzando strumenti molecolari dei nostri parenti unicellulari, siamo testimoni di una straordinaria continuità della loro funzione attraverso un miliardo di anni di evoluzione, osserva Alex de Mendoza, della Queen Mary University, uno degli autori della ricerca. Grazie a questo risultato l'insieme di strumenti della medicina rigenerativa si prepara a diventare più ricco ed efficiente. I nuovi geni si aggiungono infatti al cocktail di geni e fattori di crescita messo a punto nel 2012 da Shinya Yamanaka per riprogrammare le cellule adulte in staminali pluripotenti.
A.Malone--AMWN