-
Paradiso, 'anche il ricordo della scuola con me sul palco'
-
Conte deluso 'non posso fare un trapianto di cuore alla squadra'
-
F1:Brasile; contatto con Antonelli, Ferrari Leclerc subito fuori
-
Esn arriva in Italia, integrazione sportiva debutta a Milano
-
Segretario Trasporti Usa, 'il traffico aereo si ridurrà a zero'
-
Kiev, in 100.000 senza luce e gas nel Kharkiv per raid russi
-
Sanchez, porterò a termine legislatura e mi ricandiderò nel '27
-
'Mezzogiorno', con lo chef Mazzei nuovo angolo d'Italia a Londra
-
Finals: Alcaraz 'primo incontro mai facile, sono contento'
-
Fieracavalli chiude con oltre 140mila visitatori
-
Serie A: il Bologna batte 2-0 il Napoli, Genoa-Fiorentina 2-2
-
Finals: Auger-Aliassime 'stimolante iniziare contro Sinner'
-
Juric 'Atalanta non all'altezza, responsabilità è del tecnico'
-
Francobollo per 160 anni del Sole 24 Ore, 'dedicato ai lettori'
-
All'esordio Alcaraz soffre ma supera De Minaur
-
Sassuolo: Grosso, livello si è alzato ma noi anche fortunati
-
Modenese morto in Algeria, società dell'hotel condannata
-
A Tommy Mauri la settima edizione di ProSceniUm
-
Gp Brasile: Verstappen cambia motore, partirà dalla pit lane
-
Cyndi Lauper, Outkast, White Stripes nella Rock Hall of Fame
-
Taekwondo: conclusi Assoluti, assegnati ultimi titoli a Messina
-
MotoGp: Bezzecchi "gara fantastica, vittoria davvero goduta"
-
Axios,5 miliardi di armi Usa per Kiev bloccate da shutdown
-
Wicked - Parte 2, tornano in sala le streghe di Oz
-
'With Hasan in Gaza' vince al Festival dei Popoli
-
MotoGp: Bezzecchi vince in Portogallo, caduta per Bagnaia
-
Serie A: Atalanta-Sassuolo 0-3
-
Finals: esordio vincente nel doppio per Granollers-Zeballos
-
Giorgetti, 'su manovra massacrati da chi può farlo'
-
Scala, Chailly 'Lady Macbeth Šostakovič opera straordinaria'
-
Moto: Morerira vince a Portimao, titolo Moto2 a un passo
-
Pichetto, 'confermo parte Dl Energia sulla rete al prossimo Cdm'
-
Angelina Jolie visita l'Ucraina, 'drone russo sopra di noi'
-
Kiev a Nordio,inaccettabile massima sicurezza per Kuznietsov
-
Monsieur Aznavour, Tahar Rahim volto di un'icona francese
-
MotoGp: Portogallo; Bezzecchi veloce nel warm up, Bagnaia 7/o
-
Nba: Fox trascina gli Spurs, Lakers fermati dagli Hawks
-
Hamas, 'restituiremo il corpo di Hadar Goldin alle 14'
-
Hamas, 'miliziani bloccati non si arrenderanno al nemico'
-
Tifone Fung-wong, quasi 1 milione evacuati nelle Filippine
-
Cina sospende divieto export verso Usa di tre metalli rari
-
Mosca, 'stretta su visti? Ue cammina sul filo del suicidio'
-
Cina, aumentano i prezzi al consumo dopo mesi di calo
-
Milan: la delusione di Allegri, "due punti persi"
-
Il Milan spreca un doppio vantaggio, a Parma finisce 2-2
-
Auto: Wec; la Ferrari conquista i titoli costruttori e piloti
-
Juve: Spalletti, 'Mancata qualità per vincere il derby'
-
Rugby: Italia batte Australia 26-19, impresa azzurri a Udine
-
Finals: Djokovic rinuncia, al suo posto Musetti
-
Brasile, Norris in pole davanti ad Antonelli
Non serve l'energia oscura per spiegare l'espansione del cosmo
Ad accelerarla sarebbe la gravità, che rallenta il tempo
La misteriosa energia oscura, finora ritenuta il motore dell'espansione accelerata del cosmo e responsabile di circa il 68% di tutta l'energia dell'universo, potrebbe non esistere affatto: lo afferma lo studio guidato dall'Università di Canterbury a Christchurch, in Nuova Zelanda, pubblicato sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society Letters. Secondo gli autori, a spiegare l'accelerazione osservata nell'espansione cosmica basterebbe la gravità: questa forza rallenta il tempo, facendolo scorrere più velocemente negli spazi vuoti rispetto alle galassie. Sarebbe quindi questo a provocare quell'accelerazione che è stata confermata da un recentissimo studio, grazie ai dati raccolti dal telescopio Webb di Nasa, Agenzia Spaziale Europea e Canadese. Finora, gli astrofisici hanno generalmente ipotizzato che l'universo si stia espandendo in maniera uniforme in tutte le direzioni. Questa idea è ora messa in discussione dai ricercatori guidati da David Wiltshire, che si sono basati su nuove analisi più accurate della distanza delle supernovae: questi dati avvalorano l'ipotesi che il cosmo si espanda, invece, in maniera molto più variegata, con alcune zone che si allontanano più velocemente di altre. "I nostri risultati - dice Wiltshire - indicano che non abbiamo bisogno dell'energia oscura per spiegare perché l'universo si sta espandendo ad un tasso accelerato". Gli autori dello studio sostengono che il telescopio Euclid dell'Esa, lanciato nel 2023, avrebbe la capacità di fare luce sulla questione, ma l'impresa richiederà l'osservazione dettagliata e indipendente di almeno 1.000 supernovae. La ricerca si affianca ad un altro lavoro controcorrente pubblicato a marzo scorso su The Astrophysical Journal, che metteva invece in discussione la materia oscura: l'universo potrebbe dunque essere privo di entrambe.
O.Johnson--AMWN