
-
Conference League: Fiorentina cade a Siviglia,vince il Betis 2-1
-
F1: Leclerc a Miami 'direzione giusta, speriamo si vinca presto'
-
Vasco Rossi, "fantastica Noemi al Concertone con Albachiara"
-
Giudice scelto da Trump blocca l'uso dell'Alien Enemies Act
-
Musetti 'non il mio miglior tennis, ma fiero del risultato'
-
Ebrei Roma, da palco 1 maggio invocano nostra distruzione
-
Elodie al Concertone, diritti sono di tutti o sono privilegi
-
Tennis: eliminato Diallo, Musetti in semifinale a Madrid
-
Marco Bocci e Laura Chiatti nel viterbese per primo maggio
-
Concertone riparte con medley e bacio a stampo Noemi-BigMama
-
BigMama agli haters, "che ne sapete della mia vita?"
-
F1: Hamilton 'duro adattarsi, anche in Mercedes all'inizio così'
-
Trump nomina Waltz ambasciatore Usa all'Onu
-
1 Maggio: Gualtieri, 'piazza S.Giovanni tornerà ok dopo show'
-
Tennis: Arnaldi saluta Madrid, Draper in semifinale
-
Precipita velivolo leggero in Umbria, un morto
-
Schlein alla maggioranza, approvare il salario minimo
-
Conte, al referendum quattro sì per il lavoro
-
L'incendio sulle colline di Gerusalemme domato dopo 24 ore
-
Meloni, oltre 1 milione di posti di lavoro creati
-
Ed Sheeran annuncia Play, nuovo album in uscita il 12 settembre
-
Zelensky, 'l'accordo sulle terre rare è davvero equo'
-
Ciclismo: a Fortunato 2/a tappa Giro di Romandia, Baudin leader
-
Mike Waltz verso le dimissioni dopo il chatgate
-
Tennis: eliminata Swiatek, americana Gauff in finale a Madrid
-
Serie B: Spezia a segno, Pisa vince ma festa promozione rinviata
-
Cgt, oltre 250 mila in piazza per il Primo maggio in Francia
-
Bombardieri, 'sicurezza al lavoro non è solo questione di soldi'
-
Fumarola, 'la vergogna delle morti sul lavoro deve finire'
-
Oman, rinviati i colloqui Iran-Usa di sabato
-
Si dimette il ministro delle Finanze sudcoreano Choi
-
Leo Gassmann apre Concertone con Bella Ciao
-
Conference: scontri a Siviglia, identificati tifosi Fiorentina
-
In Gb il primo maggio più caldo mai censito, 28 gradi a Londra
-
Tennis: Medvedev eliminato, Ruud in semifinale a Madrid
-
Un serpente mette ko i treni ad alta velocità Tokyo-Osaka
-
Inchiesta curve, Inter e Milan patteggiano: Inzaghi 1 turno stop
-
Saluto romano ad Acca Larentia, chiesto processo per 31
-
Von der Leyen, attivata Protezione civile Ue in aiuto a Israele
-
Al via il 25/mo Festival del Cinema italiano in Giappone
-
Landini, senza risposte dal governo pronti a mobilitazione
-
Bisnonna inglese 115enne diventa la persona più anziana al mondo
-
Vigili del fuoco dispersi in Abruzzo, trovati morti
-
L'Australia al voto, come in Canada pesa l'effetto Trump
-
Tennis: Musetti in top 10, Italia nazione leader dal 2012 a oggi
-
Tesla smentisce il Wsj, 'non cerchiamo sostituti di Musk'
-
Playoff Nba: Lakers eliminati, LeBron 'futuro? Devo riflettere'
-
Champions: la Spagna esalta Yamal 'con Lamine tutto è possibile'
-
Successo per Lazarus, il testamento musicale di David Bowie
-
Legali, '180 fermati a Istanbul per proteste del 1 maggio'

Una spirale di comete avvolge il Sistema Solare
Ipotizzata da una simulazione con il supercomputer Pleiadi
C'è una spirale che avvolge il nostro Sistema Solare, è fatta da alcune delle miliardi di comete che popolano le regioni più esterne, la cosiddetta Nube di Oort. A ipotizzarlo, grazie a delle simulazioni fatte con il supercomputer Pleiadi della Nasa, è lo studio guidato da David Nesvorny, dell'Istituto di ricerca Southwest negli Stati Uniti e pubblicato su ArXiv, la piattaforma che raccoglie gli studi non ancora supervisionati. Le spirali sono alcune delle forme più popolari nell'universo, ne sono magnifici esempi molte galassie come anche la nostra Via Lattea e ora lo studio ne ipotizza la presenza anche nel Sistema Solare. Simulando infatti la nascita del Sistema Solare e ricostruendone l'evoluzione dell'arco di oltre 4 miliardi di anni, grazie a uno dei supercomputer della Nasa i ricercatori ipotizzano che una parte delle miliardi di comete delle regioni più esterne, la Nube di Oort, sia distribuita a formare proprio una spirale. Secondo gli autori dello studio gran parte delle comete è distribuita in modo casuale ma alcune di esse si trova invece in zone di 'equilibrio' proprio lungo i bracci di una spirale. Ma poter avere conferma di questa ipotesi sarà molto complicato perché riuscire a vedere le comete lontane, sostanzialmente dei grandi blocchi di ghiaccio, è quasi impossibile. La Nube di Oort si estende per un migliaio di volte la distanza tra Sole e Terra e osservare oggetti piccoli a quelle distanze è una sfida che va oltre alle capacità degli attuali telescopi. Eppure, aggiungono gli autori, qualche piccola speranza potrebbe arrivare dal Legacy Survey of Space and Time, un programma di osservazioni che dovrebbe presto iniziare con il nuovo grande telescopio Vera Rubin della durata di 10 anni ideata per studiare la cosiddetta radiazione cosmica di fondo, una sorta di impronta fossile del Big Bang. In maniera fortuita le osservazioni dell'universo profondo potrebbero però cogliere i passaggi delle comete più lontane e aiutarne a farne una mappa che potrebbe confermare la nuova ipotesi.
P.Mathewson--AMWN