
-
Ucraina: droni russi su Odessa, due morti e cinque feriti
-
Tennis: Musetti batte de Minaur e va ai quarti a Madrid
-
Morta la persona più anziana del mondo, una suora di 116 anni
-
F1: gare GP a Città del Messico fino al 2028 (2)
-
'Usa e Ucraina hanno firmato l'accordo sui minerali'
-
Usa, firmato accordo con Kiev sul Fondo per la ricostruzione
-
Champions: Inzaghi 'ho un po' di rammarico ma noi grande gara'
-
Nyt, in primi 100 giorni Trump bruciati in Borsa 6.500 miliardi
-
Champions:Mkhitaryan, penserò a gol annullato per tutta la vita
-
Meta chiude trimestre con utile a +35% e fatturato a +16%
-
Champions: Dumfries, qui abbiamo visto la vera Inter
-
Wta Madrid: Sabalenka e Svitolina in semifinale
-
Champions: Barcellona-Inter 3-3
-
Guterres 'inorridito' dagli attacchi in Darfur
-
Dodici Paesi Ue chiedono una deroga al Patto per spese in difesa
-
Pallavolo: ecco 'Italvolley', storia dorata Nazionale femminile
-
Nuoto: Fede Accademy e Livigno insieme per formare atleti futuro
-
Pakistan, 'risposta molto forte' se l'India punta a escalation
-
Champions: Marotta, come si fa a rinunciare a Inzaghi?
-
Champions: Inzaghi sceglie Dumfries e Thuram contro il Barca
-
Ankara, 'Israele fermi i raid aerei sulla Siria'
-
Immagini in HD del travaglio cosmico da cui nascono i pianeti
-
La mostra L'Italia è di Moda vola all'Expo di Osaka
-
Conference: Palladino "Kean sta bene, è pronto per giocare"
-
Renault: dividendo 2,20 euro/azione, via libera dell'Assemblea
-
Usa 'pronti a firmare oggi accordo con Kiev su minerali'
-
Trump, 'Carney a breve alla Casa Bianca'
-
Roma ricorda genocidio degli armeni 110 anni dopo,'memoria viva'
-
Bbc, bozza intesa non specifica garanzie di sicurezza a Kiev
-
Pallavolo: al via sabato le Final Four di Cev femminile su Dazn
-
Prefetto Roma, per il conclave modello sicurezza dei funerali
-
Il gas chiude in leve rialzo sopra 32 euro al Ttf di Amsterdam
-
Borsa: Milano chiude debole (-0,71%), pesano banche e Stellantis
-
Rigettato appello Nuovo Imaie, "da artisti nessuna diffamazione"
-
Usyk, 'Trump apri gli occhi, e ferma la guerra in Ucraina'
-
Legno rinforzato con nano-ferro per i materiali green del futuro
-
Prestipino indagato, indagine presto trasmessa a Roma
-
Lorde, il 27 giugno esce il nuovo album Virgin
-
Gp Miami: Vasseur "continuare progressi dopo Bahrain e Gedda"
-
Atp Finals: Abodi, nel 2026 e 2027 saranno ancora a Torino
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in rialzo a 112,1 punti
-
Hamas, 'palestinesi bruciate tutto,boschi, foreste e case'
-
Incendio nei monti di Gerusalemme, attivata l'allerta massima
-
Mattarella, la Resistenza non è feticcio ma una responsabilità
-
Natasha Lyonne fa un film con l'intelligenza artificiale
-
Giornalista Fanpage, sono il secondo reporter spiato
-
Borsa: l'Europa chiude a 2 velocità, Parigi +0,5%, Londra +0,14%
-
Vela: la Fratellanza della Costa a Napoli per rinnovare cariche
-
Borsa: Milano chiude in ribasso, -0,71%
-
Borsa: Europa migliora nel finale con Wall Street, Milano -0,7%

Sulle ossa di un gladiatore la prima prova del morso di un leone
E' un foro profondo lasciato da un dente
Un foro profondo lasciato sull'osso dell'anca di un uomo è prima prova diretta del combattimento di un gladiatore con un leone avvenuto in Europa durante l'Impero Romano. Sebbene mosaici e ceramiche di epoca romana siano spesso decorati con scene di combattimento nelle quali i leoni hanno la meglio sui gladiatori, è la prima volta che viene documentato scientificamente il segno lasciato dal morso di un grande felino, come un leone, su ossa umane. Pubblicata sulla rivista Plos One, la ricerca è nata dalla collaborazione fra archeologi e osteologi, con il coordinamento dell'antropologo Tim Thompson dell'irlandese Maynooth University. Vi hanno collaborato le università britanniche di Cranfield, Durham e York, con King's College London e con le aziende York Archaeological Trust (ora York Archaeology) e York Osteoarchaeology. "Per anni la nostra comprensione degli spettacoli di combattimenti fra gladiatori e animali si è basata essenzialmente su testi storici e decorazioni artistiche", osserva Thompson. "Questa scoperta fornisce la prima prova diretta e fisica che eventi del genere accadessero in quel periodo e ci porta a rivedere la nostra percezione della cultura dell'intrattenimento in epoca romana nella regione", aggiunge riferendosi alla Britannia Romana. Nella ricerca, iniziata 20 anni fa, sono stati esaminati 82 scheletri umani che risalgono al periodo compreso fra il 200 e il 300 avanti Cristo. Erano sepolti poco lontano dal luogo in cui sorgeva la città romana Eboracum, l'attuale York. Le ossa appartenevano soprattutto a giovani uomini e molte hanno segni di traumi, tanto che il sito è stato considerato una sorta di sepoltura riservata ai gladiatori. L'osso dell'anca nel quale si distingue con chiarezza un foro profondo apparteneva a un uomo che aveva fra 26 e 35 anni è stato studiato riproducendo in 3D la forma della cavità lasciata dal morso, che poi è stata confrontata con la forma del morso di diverse specie animali. E' emerso così che a mordere l'uomo era stato un grande felino. "Il morso è stato probabilmente fatto da un leone", osserva Malin Holst, dell'University of York e amministratore delegato di York Osteoarchaeology. La scoperta, aggiunge, "conferma che gli scheletri appartenevano a gladiatori piuttosto che a soldati o a schiavi come si riteneva in un primo momento".
J.Williams--AMWN