
-
Il Psg riparte con una vittoria in casa del Nantes
-
Coppa Italia: 2-0 al Bari, il Milan passa in scioltezza
-
Cincinnati Open: Paolini raggiunge la finale contro Swiatek
-
Coppa Italia: Leao in gol, poi un problema al polpaccio
-
Cincinnati Open, polacca Swiatek in finale
-
Olimpiadi dei Robot, a Pechino 100 metri e calcio del futuro
-
Calafiori a segno, l'Arsenal espugna l'Old Trafford
-
Macron, 'Putin non vuole pace ma la capitolazione di Kiev'
-
Sorrentino, nei film che faccio le mie ossessioni
-
Macron, 'prepariamo incontro con Usa, Mosca, Kiev ed Europa'
-
Rubio, 'un cessate il fuoco in Ucraina non è escluso'
-
MotoGp: Bagnaia "problemi continui, è difficile da accettare"
-
1390 volte Fabio, n.1 'Flu' fa record partite giocate
-
L'Italia vince l'oro ai Mondiali U21 donne
-
Zelensky, per l'Ucraina è impossibile cedere territori
-
Von der Leyen, 'l'Ucraina sia un porcospino d'acciaio'
-
MotoGp: Marc Marquez vince in Austria, terzo Bezzecchi
-
A Venezia '82 la lunga marcia degli indipendenti Usa
-
Concerto lirico-sinfonico del basso Pertusi al Rof a Pesaro
-
Melania a Putin, 'è tempo di proteggere le generazioni future'
-
Tafferugli a proteste in Israele,almeno 32 dimostranti arrestati
-
Air Canada riprende voli dopo l'intervento del governo
-
Gp Austria: Moreira vince in Moto2, terzo Vietti
-
Herzog in piazza con famiglie ostaggi, 'li riporteremo a casa'
-
Netanyahu e Smotrich, 'dimostranti aiutano Hamas'
-
Quattro imbarcazioni con 63 migranti arrivate a Formentera
-
Alluvioni in Pakistan, almeno 150 dispersi oltre a 350 vittime
-
Kiev, 'truppe ucraine avanzano a Sumy'. Mosca, 'respinte'
-
Everett, cacciato da Emily in Paris lavoro a nuovo film su Wilde
-
Anna Castiglia, 'sogno di creare uno spettacolo di varietà'
-
Boranga, in campo a 82 anni perché sono un ragazzo adulto
-
MotoGp: Gp Austria, Marco Bezzecchi il più veloce nel warm up
-
Calcio: Sofia Cantore segna al debutto negli Usa, prima italiana
-
>>>ANSA/ E' ancora Sinner contro Alcaraz, in finale a Cincinnati
-
Allarme in Spagna per roghi fuori controllo nel nordovest
-
Tennis: Alcaraz raggiunge Sinner in finale a Cincinnati
-
Raid israeliano su Gaza City, bombardato un ospedale
-
Tennis: Errani-Paolini eliminate in semifinale a Cincinnati
-
Zelensky, rifiuto di Mosca al cessate il fuoco complica le cose
-
Supercoppa Germania: vince il Bayern, 2-1 allo Stoccarda
-
>>>ANSA/Sinner si regala approdo in finale Cincinnati, Atmane ko
-
Inter: vittoria per 2-0 sull'Olympiakos in amichevole a Bari
-
Jannik Sinner vola in finale a Cincinnati
-
Calcio: la Lazio batte l'Atromitos, decidono Noslin e Pedro
-
Tennis: Musetti e Sonego vanno in finale di doppio a Cincinnati
-
Coppa Italia: Como batte il Sudtirol e passa il turno
-
In Pakistan quasi 350 morti per le piogge monsoniche, 165 feriti
-
Tamberi 'Mondiali Tokyo? Non lo so, sono molto indietro
-
L'uragano Erin si rafforza, è di categoria 5
-
Pugilato: Irma Testa 'voci mi ritiro? Io non ne so nulla'

Christian De Sica, 'che bello stare in una famiglia assassina'
'Ricchi a tutti costi' con Finocchiaro, Mari e Bruschetta
Si misura l'unità di una famiglia soprattutto quando si tratta di uccidere. Questa l'immorale morale del film Ricchi a tutti i costi, scritto e diretto da Giovanni Bognetti, che Netflix dal 4 giugno propone come sequel della commedia Natale a tutti i costi. Questa volta la famiglia Delle Fave è a Minorca con l'obiettivo di proteggere nonna Giulietta (Fioretta Mari) e i suoi sei milioni di euro depositati in banca dalle grinfie dell'opportunista Nunzio (Ninni Bruschetta), che ha sedotto l'anziana donna e ha in programma di sposarla. E probabilmente poi portarla con sé in Sud America e farla sparire in qualche recondito anfratto del Rio delle Amazzoni. La figlia Anna (Angela Finocchiaro) trascina marito (Christian De Sica) e figli (Claudio Colica e Dharma Mangia Woods) in un folle piano: uccidere il futuro sposo a pochi giorni dalle nozze, per salvare la madre. Tra liti in famiglia, vecchi dissapori e tragedie sfiorate, i killer improvvisati scopriranno ancora una volta che il vero tesoro è essere una famiglia. "Che bello e divertente fare film in cui ci sono anche cattivi - dice a Roma De Sica - con una famiglia che decide di uccidere un uomo. Il primo è stato visto da più di venti milioni di spettatori nel mondo, allora perché non farne un terzo?". E ancora l'attore, sui danni del politicamente corretto: "È un vero guaio. Si fa ridere con il demonio, non con San Francesco. E pensare che in Piccola posta (film del 1955 di Steno, ndr) Sordi suonava lo xilofono sulla testa delle vecchie. Parlando con De Laurentiis ci siamo detti che se avessimo fatto oggi i cinepanettoni ci avrebbero arrestato".
M.Thompson--AMWN