-
Autorità comunicazioni Libia sospende l'attività di Huawei
-
Myanmar, 'le elezioni inizieranno il 28 dicembre'
-
Zelensky, 'vogliamo la pace e deve essere duratura'
-
L'oro guadagna lo 0,37%, spot a 3.348,58 dollari l'oncia
-
Ucraina: droni russi su Kharkiv, almeno 3 morti e 17 feriti
-
Licenziameti illegali sotto Covid, maximulta per la Qantas
-
Borsa: Hong Kong positiva, apre a +0,29%
-
Bolivia, exit poll: ballottaggio candidati destra Paz e Quiroga
-
Trump: 'Vertice in Alaska vittoria, Putin non lo voleva in Usa'
-
Golf: Lpga Tour, la giapponese Akie Iwai vince a Portland
-
Il Psg riparte con una vittoria in casa del Nantes
-
Coppa Italia: 2-0 al Bari, il Milan passa in scioltezza
-
Cincinnati Open: Paolini raggiunge la finale contro Swiatek
-
Coppa Italia: Leao in gol, poi un problema al polpaccio
-
Cincinnati Open, polacca Swiatek in finale
-
Olimpiadi dei Robot, a Pechino 100 metri e calcio del futuro
-
Calafiori a segno, l'Arsenal espugna l'Old Trafford
-
Macron, 'Putin non vuole pace ma la capitolazione di Kiev'
-
Sorrentino, nei film che faccio le mie ossessioni
-
Macron, 'prepariamo incontro con Usa, Mosca, Kiev ed Europa'
-
Rubio, 'un cessate il fuoco in Ucraina non è escluso'
-
MotoGp: Bagnaia "problemi continui, è difficile da accettare"
-
1390 volte Fabio, n.1 'Flu' fa record partite giocate
-
L'Italia vince l'oro ai Mondiali U21 donne
-
Zelensky, per l'Ucraina è impossibile cedere territori
-
Von der Leyen, 'l'Ucraina sia un porcospino d'acciaio'
-
MotoGp: Marc Marquez vince in Austria, terzo Bezzecchi
-
A Venezia '82 la lunga marcia degli indipendenti Usa
-
Concerto lirico-sinfonico del basso Pertusi al Rof a Pesaro
-
Melania a Putin, 'è tempo di proteggere le generazioni future'
-
Tafferugli a proteste in Israele,almeno 32 dimostranti arrestati
-
Air Canada riprende voli dopo l'intervento del governo
-
Gp Austria: Moreira vince in Moto2, terzo Vietti
-
Herzog in piazza con famiglie ostaggi, 'li riporteremo a casa'
-
Netanyahu e Smotrich, 'dimostranti aiutano Hamas'
-
Quattro imbarcazioni con 63 migranti arrivate a Formentera
-
Alluvioni in Pakistan, almeno 150 dispersi oltre a 350 vittime
-
Kiev, 'truppe ucraine avanzano a Sumy'. Mosca, 'respinte'
-
Everett, cacciato da Emily in Paris lavoro a nuovo film su Wilde
-
Anna Castiglia, 'sogno di creare uno spettacolo di varietà'
-
Boranga, in campo a 82 anni perché sono un ragazzo adulto
-
MotoGp: Gp Austria, Marco Bezzecchi il più veloce nel warm up
-
Calcio: Sofia Cantore segna al debutto negli Usa, prima italiana
-
>>>ANSA/ E' ancora Sinner contro Alcaraz, in finale a Cincinnati
-
Allarme in Spagna per roghi fuori controllo nel nordovest
-
Tennis: Alcaraz raggiunge Sinner in finale a Cincinnati
-
Raid israeliano su Gaza City, bombardato un ospedale
-
Tennis: Errani-Paolini eliminate in semifinale a Cincinnati
-
Zelensky, rifiuto di Mosca al cessate il fuoco complica le cose
-
Supercoppa Germania: vince il Bayern, 2-1 allo Stoccarda
>ANSA-FOCUS/Le povere creature e l'anima nera di Stefano Bessoni
A Cartoons il regista, scrittore, illustratore e animatore
(dell'inviata Cinzia Conti) Dalle ossa agli stracci, dai giocattoli rotti agli oggetti scartati o dimenticati nelle soffitte. A Cartoons on the Bay le "povere creature" di Stefano Bessoni protagonista con la mostra "Stop-motion e altre scienze inesatte" all'Aurum incantano e assieme perturbano i tantissimi visitatori di tutte le età. In un mondo colorato e gommoso come quello dei cartoons, spiccano le sue figure strane e disturbanti. "Ho amato il film di Yorgos Lanthimos - dice l'artista in un'intervista - perché mi ha ricordato tantissimo La città dei bambini perduti e al di là della storia bellissima, dell'interpretazione e dei personaggi, all'interno di quel film, nonostante non sia fatto poi in animazione stop motion, c'è tutto il concetto di questo tipo di animazione: l'assemblaggio di materiali differenti, di creature, per l'appunto che apparentemente non hanno una vita o hanno una vita che non funziona bene, e attraverso l'intervento di un alchimista, di uno scienziato, di un anatomista, si rianimano. Ho pensato a Jan Svankmajer, ai Brothers Quay, a Wladyslaw Starewicz che nasce come proprio come zoologo". Dal film "Krokodyle" ai libri illustrati "Canti della Forca", "Pinocchio" e "Le Scienze inesatte", la mostra del regista, scrittore, illustratore e animatore è un viaggio nell'immaginario dell'artista, fatto di wunderkammer, strambe discipline e scienze anomale, anatomia e zoologia, fiabe nere e procedimenti occulti. "Con questi progetti, disegni e le mie marionette - racconta l'artista - ho voluto far conoscere il mio mondo interiore espressivo che porto avanti da tanti anni. Può sembrar inquietante, perché questa arte muove oggetti reali inanimati, la definirei l'anima nera dell'animazione, si raccontano storie tendenzialmente romantiche e macabre nel senso ottocentesco del termine". La tecnica della stop-motion è rimasta un po' nell'ombra, è diventata importante grazie a Tim Burton. Proprio al grande artista viene spesso paragonato il lavoro di Bessoni. "E' un paragone - ammette - che ovviamente mi onora molto e mi lusinga ma anche in qualche modo mi limita. Nelle mie opere c'è dentro anche molto altro da Peter Greenaway a Charlie Kaufman etc. Inoltre alla fine ti si ritorce un po' contro specialmente in Italia dove spesso l'animazione è associata solo ai bambini e invece è destinata anche agli adulti. Forse sarebbe il momento di dire - visto che Burton ha permesso all'animazione stop motion, a questo mondo macabro, poetico, legato alla diversità, di aprire il discorso - ora possono farlo anche tantissimi altri autori in tutto il mondo, quindi anche a livelli differenti, con dei budget differenti". "Data la complessità e la poliedricità del lavoro di Bessoni - commenta Lorenza Fruci - abbiamo fatto la scelta di mettere a fuoco iln particolare la stop motion, un linguaggio espressivo particolare e non molto diffuso. Abbiamo scelto di illustrare il processo creativo dalla concezione iniziale, passando per lo script, fino al montaggio finale. È stato affascinante mostrare come un'idea si trasformi in schizzi e poi in un film, attraverso la composizione e l'animazione dei burattini". Inoltre dice la Fruci - è evidente "il suo potenziale educativo perché con il suo immaginario gotico e a tratti macabro, ci invita a vedere oltre le apparenze e ci porta a confrontarci con il diverso che all'inizio ci spaventa o ci sembra repellente".
P.Martin--AMWN