
-
Roland Garros: Gigante al secondo turno, si ferma Nardi
-
Roland Garros celebra Nadal, omaggio con Djokovic-Federer-Murray
-
F1: Hamilton 'per me da 7/o era dura, ma si vedono i progressi'
-
Grazie a Lilo & Stitch e Tom Cruise, record al box office Usa
-
Inviato Usa, attacchi russi vergognosi, cessate fuoco ora
-
Croce Rossa, uccisi a Gaza due membri del nostro staff
-
Berlino, reagire con determinazione agli attacchi russi
-
Il Papa ai romani, vi offro quel poco che ho e che sono
-
Primi camion italiani Food for Gaza entrati nella Striscia
-
Orsini, 'l'Europa cambi passo o sarà stritolata'
-
Tajani, ferma condanna del nuovo raid russo contro i civili
-
I corpi di 5 sciatori ritrovati sulle Alpi svizzere
-
Il premio Postacchini a una violinista francese di 11 anni
-
Rasoulof, 'la Palma a Panahi colpo inaspettato alla repressione'
-
L'Iran convoca il rappresentante francese, 'offesi a Cannes'
-
Giro:spagnolo Verona vince la 15/a tappa, Del Toro resta in rosa
-
Roland Garros: Musetti parte bene, batte Hanfmann in 3 set
-
A Cannes un'ottima annata, anche senza Italia e Usa
-
In Arabia sicuri, Simone Inzaghi ha detto sì all'Al Hilal
-
Norris "vincere qui lo sognavo da bambino, è fantastico"
-
Si chiude il Festival dell'economia, Tamburini: "Formidabile"
-
F1: Leclerc "non contento del 2/o posto, gara l'ho persa ieri"
-
F1: a Monaco vince Norris, Ferrari Leclerc seconda
-
Roland Garros: Stefanini subito fuori, passa svizzera Teichman
-
Difesa di Alberto Stasi, vorremmo rivisitare tutti i reperti
-
Landini, 'i subappalti a cascata sono una follia'
-
Landini,'precarietà è stata vista come politica di crescita'
-
MotoGP: Bezzecchi vince a sorpresa il GP del Regno Unito
-
A Garlasco si cerca intonaco impronta 33, al lavoro su dinamica
-
Panahi e gli altri, in Italia i film di Cannes
-
MotoGP: Gb, olio in pista e gara interrotta al 2/o giro
-
Roland Garros: esordio facile per la n.1 al mondo Sabalenka
-
Gardini (Confcooperative), Allarme povertà, lavoro è la priorità
-
Amministrative, affluenza in calo alle 12, è al 13,55%
-
Lula invierà al Congresso una legge per regolare i social
-
Il Papa, invoco coraggio per chi ricerca dialogo e pace
-
Il Papa, abbraccio i popoli che soffrono per la guerra
-
Ue, serve la più forte pressione internazionale su Mosca
-
Il Real Madrid annuncia Xabi Alonso come nuovo allenatore
-
Trump insiste, vogliamo i nomi degli stranieri ad Harvard
-
Assoutenti, Italia sul podio Ue per costo rinnovo documenti
-
Completato scambio di prigionieri Mosca-Kiev, 303 per parte
-
Zelensky, il silenzio dell'America incoraggia Putin'
-
Vannacci, donna uccisa dalla compagna, è femminilità tossica
-
La Toscanini compie 50 anni con il nuovo direttore Kent Nagano
-
Kiev, 12 morti nel più pesante attacco russo sull'Ucraina
-
Playoff Nba: Minnesota batte Oklahoma e resta a galla
-
Zelensky, 'nella notte su di noi 300 droni e 70 missili'
-
Ucraina, otto persone uccise da raid russi nella notte
-
Ucraina, 2 bimbi e un adolescente morti in un bombardamento

Panahi e gli altri, in Italia i film di Cannes
Oltre il Palmares in arrivo quasi tutti i titoli dalla Croisette
(di Giorgio Gosetti) Il mondo dei cinefili forse non conosce ancora bene molti degli eroi usciti vincitori dal Palmarès di Cannes, ma di certo, grazie alle distribuzioni italiane, nei prossimi mesi potrà farsi un'idea personale su quasi tutti i titoli, così come su buona parte dei film dimenticati dalla giuria ma scelti dal direttore del festival Thierry Fremaux. La Palma d'oro, UN SIMPLE ACCIDENT di Jafar Panahi, sarà distribuito da Lucky Red che porta in sala anche la migliore opera prima (Caméra d'Or) THE PRESIDENT'S CAKE di Hassan Hadi e annovera nel suo ricco listino anche TWO PROSECUTORS di Sergei Loznitza e NOUVELLE VAGUE di Richard Linklater, nonché JEUNES MERES dei fratelli Dardenne che distribuirà insieme a Bim. È andata a premi anche I Wonder con SOUND OF FALLING di Mascha Schilinski e la sorpresa cinese RESURRECTION di Bi Gan, senza contare il film vincitore della Semaine de la Critique LEFT-HANDED GIRL di Shih-Ching Tsou e uno dei premiati di Un Certain Regard (la sezione parallela al concorso), PILLION di Harry Lighton. Ma nel portafoglio di I Wonder figurano molti altri titoli che correvano per la Palma: EDDINGTON di Ari Aster, ALFA di Julia Ducournau, ROMERIA di Carla Simon nonché 2+2=5 di Raoul Peck, molto applaudito fuori concorso. Il Grand Prix della competizione SENTIMENTAL VALUE di Joachim Trier si vedrà in Italia grazie a Teodora (con Lucky Red) che ha comprato anche DOSSIER 137 di Dominik Moll, molto amato dalla critica. Doppio exploit per Minerva Pictures che ieri sera ha visto il suo O AGENTE SECRETO di Kleber Mendonça Filho conquistare sia il premio per la regia che quello per il miglior attore, Wagner Moura. Il film che ha coronato la migliore attrice Nadia Melliti (LA PETITE DERNIERE/ TWO SISTERS di Hafsia Herzi) è stato certamente una sorpresa della serata, ma è probabile che alla fine sarà Fandango a distribuirlo. L'altra grande sorpresa dell'anno, SIRAT di Oliver Laxe, è finita nel portafoglio della piattaforma MUBI come del resto l'ultimo film in concorso, MASTERMIND di Kelly Reichardt. Se Movies Inspired permetterà di vedere in Italia EAGLES OF THE REPUBLIC di Tarik Saleh e WOMAN AND CHILD di Saeed Roustaee, la pattuglia americana, grande sconfitta al momento del verdetto della giuria, sarà comunque in sala grazie a Universal: HISTORY OF SOUND di Oliver Hermanus, LA TRAMA FENICIA di Wes Anderson e HONEY DON'T di Ethan Coen che stava fuori concorso come HIGHEST 2 LOWEST di Spike Lee che però A24 ha prodotto per Apple e quindi forse non arriverà al cinema. Una medaglia d'onore spetta poi a Europictures che torna da Cannes con tre dei titoli in evidenza fuori concorso: VIE PRIVEE di Rebecca Zlotowski, LA DONNA PIÙ RICCA DEL MONDO di Thierry Klifa e LA SCOMPARSA DI JOSEF MENGELE di Kirill Serebrennikov. Se l'Italia, come gli Stati Uniti, è rimasta senza premi ufficiali, possiamo consolarci con i dati di vendita all'estero dei nostri film di Cannes che ottengono grandi consensi e contratti: FUORI di Mario Martone, già venduto in tutta Europa e in trattative per il Giappone e i paesi asiatici dopo la "prima" in concorso, ma anche TESTA O CROCE? Di Matteo Zoppis e Alessio Rigo de Righi che a Un Certain Regard ha suscitato molta curiosità e comincia da qui una promettente carriera internazionale.
O.Johnson--AMWN