
-
Hosoda, 'il mio fantasy pacifista pensando a Dante'
-
Rubio in Ecuador annuncia aiuti a governo Noboa contro i narcos
-
Come nascono le stelle, pronta una stele di rosetta cosmica
-
Totoleone tra The Voice of Hind Rajab, Bigelow e Chan-wook
-
Baldini alla prima U.21,'giovani il meglio del calcio'
-
Armani, la prima boutique a Porto Cervo aperta nel giugno 2021
-
The Weeknd in tour, il 24 luglio a San Siro
-
Poste, da Antitrust via libera ad acquisizione 15% Tim
-
Poste, da Agcom via libera ad acquisizione 15% Tim
-
Eurobasket: Italia-Cipro 89-54, quarta vittoria per gli azzurri
-
Idf, 'controlliamo il 40% di Gaza City'
-
Venduta la Tirso, salvi 160 posti di lavoro nel Triestino
-
Domenica sera arriva la 'Luna di sangue', sarà eclissi totale
-
Santo Versace, 'Giorgio salutami Gianni'
-
Newsom fa i conti a Trump, truppe a L.A. costate 120 milioni
-
Brad Pitt sborsa 12 milioni per villa sulle colline di Hollywood
-
Sollima, Mostro Firenze? C'era un peccato originale
-
Vasco Rossi a Rimini per la data zero tour 2026
-
Al Circo Massimo la Festa de Il Fatto Quotidiano
-
Gb, accordo Volenterosi su missili a lungo raggio a Kiev
-
Borsa: Milano tonica con Tim e Mfe, male Leonardo
-
Vuelta: Ayuso vince la 12/a tappa, Vingegaard resta leader
-
Barbara Ronchi, 'Elisa personaggio inquieto in trasformazione'
-
Valentino e Giammetti, "ci inchiniamo al talento di Giorgio"
-
Sostenibilità, italiani consapevoli ma poco attivi
-
Insegnanti italiani di fisica e chimica hanno bisogno di aiuto
-
Macron, 'Italia, Polonia, Germania fra i 26 contributori'
-
Armani: Italia col lutto contro Cipro a Eurobasket
-
Berlino, decideremo a tempo debito intervento militare
-
Macron, Usa chiari su partecipazione a garanzie sicurezza
-
Macron, 'se Russia rifiuta negoziato, sanzioni e risposte'
-
++ Macron, 'precondizioni Mosca immorali,illegali,impossibili ++
-
Media, 54 palestinesi uccisi oggi, soprattutto a Gaza City
-
Diventa docufilm la saga del basso rubato di Paul McCartney
-
Armani: n.1 Coni Buonfiglio, 'sei stato medaglia d'oro eleganza'
-
Scianna, l'immagine rischia di diventare un cosmetico
-
Fedriga, per presidenza Porto Trieste penso decisione entro mese
-
Gp Spagna: Marc Marquez, arrivo qui in grande forma
-
Pronto un chip 6G a banda ultralarga 10 volte più veloce del 5G
-
Borsa: Europa sale coi dati Usa, recuperano i bond
-
Cime Tempestose, il film di Emerald Fennell promette scintille
-
Kiev, morti in attacco russo due sminatori di ong danese
-
David Byrne si sposa, l'annuncio con una playlist
-
F1: Hamilton 'penalità severa ma ancora più voglia di lottare'
-
Wall Street apre contrastata. Dj -0,19%, Nasdaq +0,33%
-
Di Costanzo, 'fermiamo il massacro e riconosciamo la Palestina'
-
Pugilato: Mondiali; Melissa Gemini vince e passa agli ottavi
-
MotoGp:Spagna;Bagnaia 'cerco soluzione, qualcosa abbiamo capito'
-
Tunnel Brennero, 'accesso in Baviera collo di bottiglia'
-
Bruce Springsteen, il 17/10 esce Nebraska '82: Expanded Edition

Barbara Ronchi, 'Elisa personaggio inquieto in trasformazione'
Di Costanzo: "Un film sulla colpa che si può sanare"
"Mi hanno colpito le parole della sceneggiatura, ma in fondo non sapevamo esattamente dove ci avrebbe portato questa storia. Il mio personaggio di Elisa sentiva solo il bisogno di parlare di sé come se non lo avesse mai fatto prima da anni. Scopre poi che il senso di colpa da sentimento passivo può diventare attivo. Il suo delitto è paradossale: togliere una vita per averne una tutta per se". Così una straordinaria Barbara Ronchi parla di 'Elisa', il suo personaggio che è anche il titolo del film di Leonardo Di Costanzo, quarto italiano in concorso a Venezia '82 (sarà in sala da domani con 01). A parlare con lei, assassina senza memoria, è un criminologo, Alaoui (Roschdy Zem), che gentilmente la incalza nella casa di semilibertà dove Elisa vive. Attraverso questi incontri, grazie ai puntuali dialoghi degli sceneggiatori (Di Costanzo, Bruno Oliviero e Valia Santella), i ricordi di Elisa iniziano a prendere forma e, per la prima volta, la donna intravede il primo passo di una possibile redenzione. "Mi occupo da un po' di tempo di colpa, ma in questo caso in una dimensione trasformativa, considerando questo personaggio soprattutto come un essere umano da recuperare". E aggiunge il regista di 'Ariaferma': "Questo è un film politico in cui il colpevole non viene inchiodato alla sua colpa, non c'è la vendetta". Come interpretare un personaggio che non ha memoria? "Ho fatto tanti mesi di prove aggiungendo ogni volta una tassello diverso - dice Barbara Ronchi -. Tutte le prove che abbiamo fatto era una sorpresa per tutti sul set. Giravamo in continuazione perché c'era qualcosa che prima o poi doveva affiorare". Dice Zem, ovvero lo psicologo che interroga Elisa in questo film liberamente ispirato agli studi e alle conversazioni dei criminologi Adolfo Ceretti e Lorenzo Natali confluiti nel saggio "Io volevo ucciderla": "Più che sulla colpa ho lavorato sull'indulgenza, sullo sguardo da professionista. È normale in fondo provare empatia per la vittima, io dovevo invece riuscire a trovare la giusta distanza". Nel film c'è anche poco più di un cameo di Valeria Golino nel ruolo di Laura, una donna che rappresenta le ragioni delle vittime avendo un figlio ucciso, senza nessuna colpa, in una rissa: "Il personaggio che interpreto è speculare ad Elisa alla capacità di perdono. Ma è anche vero che questo alla fine non è un film che dà davvero risposte, ma pone invece interrogativi". Infine, Barbara Ronchi: "Pensiamo che il mondo sia diviso tra buoni e cattivi e che ci sia una separazione netta tra chi commette un crimine e chi no. La linea di separazione invece è molto sottile. I pensieri che animano chi arriva a un gesto violento sono pensieri che abbiamo tutti, chiaramente uno deve riconoscerli e fermarsi: l'unica linea che ci divide è l'atto. La differenza la fa quanto noi ci facciamo definire da queste idee fallimentari, di distruzione". Oltre ai due protagonisti, nel cast principale del film, prodotto da Tempesta con Rai Cinema, troviamo Diego Ribon, Valeria Golino, Giorgio Montanini e Hippolyte Girardot.
P.Costa--AMWN