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Da Fellini ai Taviani, il grande cinema italiano al Maxxi
Dal 9 al 30 novembre in sala le pellicole restaurate dal Csc
Il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale e il Maxxi insieme per la rassegna "Il grande cinema italiano restaurato". In programma dal 9 al 30 novembre all'Auditorium del Maxxi, con matineé a ingresso libero, la rassegna delle opere cinematografiche restaurate parte con la proiezione del capolavoro di Federico Fellini "La dolce vita", un affresco visionario della Roma degli anni '60 in cui Fellini racconta, tra mondanità e malinconia, la crisi di senso di un'epoca alla ricerca della felicità. L'appuntamento è introdotto da Laura Delli Colli, presidente del Sindacato dei giornalisti cinematografici. Si prosegue sabato 15 novembre con la proiezione di "Pasqualino Settebellezze" di Lina Wertmüller (1975) introdotto dalla Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia Gabriella Buontempo e dal regista e sceneggiatore Valerio Ruiz. Ottavo film di Lina Wertmüller, "Pasqualino Settebellezze" è un'apologia intelligente e feroce dell'arte di arrangiarsi e di sopravvivere a ogni costo. Il film ottenne una candidatura al Golden Globe e quattro candidature all'Oscar. Il restauro è stato realizzato da Csc - Cineteca Nazionale a partire dai negativi originali 35mm e dalla colonna sonora messi a disposizione dalla Rti S.p.A. Domenica 16 novembre sarà in programma "Processo alla città" di Luigi Zampa (1952), intenso film di denuncia che racconta la corruzione e le collusioni tra politica e criminalità nella Napoli del dopoguerra. Oltre a ispirarsi a una vicenda processuale che fece epoca (il processo Cuocolo), il film mostra per la prima volta in Italia una sorta di notabilato di camorra; l'introduzione sarà a cura di Francesco Cascini, Magistrato e Sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, e da Flavio De Bernardinis storico del cinema e Vice Preside del Csc - Scuola Nazionale di Cinema. Il restauroè stato curato da CSC - Cineteca Nazionale e Gaumont con la collaborazione dell'Associazione di Giuristi Napoletani "Astrea. Sentimenti di giustizia". Sabato 29 novembre il regista e sceneggiatore Giorgio Treves introdurrà "Gruppo di famiglia in un interno" di Luchino Visconti (1974), dramma intimo e raffinato che esplora il conflitto tra generazioni e la decadenza della borghesia. Il restauro del film è stato realizzato nel 2019 da CSC - Cineteca Nazionale a partire dal negativo originale 35mm e dal negativo sonoro ottico messi a disposizione da Minerva Pictures Group Srl. Con l'introduzione del montatore Roberto Perpignani, domenica 30 novembre chiuderà la rassegna "La notte di San Lorenzo" di Paolo e Vittorio Taviani (1982), film che racconta in modo poetico un drammatico episodio della Resistenza in Toscana, avvenuto a San Miniato, il paese dei fratelli Taviani, nell'agosto del 1944. Presentato in concorso al Festival di Cannes del 1982, dove vinse il Grand Prix du Jury, il film è stato restaurato da CSC - Cineteca Nazionale e dall'Istituto Luce - Cinecittà e ha vinto il premio Venezia Classici 2018 come miglior restauro alla Mostra del Cinema di Venezia. Tutte le proiezioni avranno inizio alle 11.30. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento posti.
C.Garcia--AMWN
