-
Manovra: ok all'emendamento sull'oro di Bankitalia
-
Staffetta, benzina self scende sotto 1,7 euro al litro
-
Nba: colpo di Dallas sui Pistons, i Lakers brillano con Doncic
-
Confcommercio, Pil 2025 a +0,6%, si va verso +1% nel 2026
-
Riassetto per Etro, la famiglia vende a un pool di investitori
-
Lo spread Btp-Bund in lieve calo a 68 punti base
-
Manovra: cambia la ritenuta d'acconto per le imprese, 0,5% dal 2028 poi sale all'1%
-
Manovra: depositato nuovo emendamento governo con iperammortamento e Pnrr
-
Prezzo del petrolio in calo, Wti scambiato a 56,02 dollari
-
Prezzo dell'oro in lieve calo, Spot scambiato a 4.325 dollari
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1719 dollari
-
L'Ue sceglie il debito comune per Kiev, salta l'uso degli asset
-
Banca del Giappone aumenta tassi di interesse allo 0,75%
-
Meloni, 'sulle risorse all'Ucraina ha prevalso il buon senso'
-
Merz, 'prestito Ue a Kiev è un messaggio decisivo a Putin'
-
Droni russi su Odessa, incendio e interruzioni di corrente
-
Trump sposta la priorità sulla Luna, non su Marte
-
Elezioni Honduras, al via il riconteggio che deciderà il vincitore
-
Axios, 'TikTok ha firmato l'accordo per vendere la sua attività in Usa'
-
"Black cats & chequered flags", la vita di Ascari 'corre' al museo Ferrari di Maranello
-
Conference League: Losanna-Fiorentina 1-0
-
Supercoppa: Conte "una bella serata contro una grande squadra"
-
Eurolega: EA7 Milano-Fenerbahce 72-87
-
Sci: tutto pronto a Livigno per il super-G del 27 dicembre
-
Supercoppa: Allegri, prendiamo gol in modo troppo facile
-
Supercoppa: Hojlund "contento per me e il Napoli, possiamo vincere un trofeo"
-
Supercoppa: Milan battuto 2-0, il Napoli é in finale
-
Fonti Ue, debito congiunto per Kiev ancora al vaglio dei 27
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 56,15 dollari
-
Casa Bianca, il Kennedy Center cambia nome, diventa il Trump-Kennedy Center
-
Argentina, governo Milei denuncia i controllori di volo in sciopero
-
Trump allenta le restrizioni sulla marijuana a scopi medici
-
Napoli: il ds "siamo sempre stati uniti, contenti di Conte"
-
Gli orsi degli Appennini resi meno aggressivi dalla convivenza con gli umani
-
Malan, su pensioni possibile arrivo di altra modifica sulle finestre
-
Mays international lancia piattaforma di private equity
-
Simonelli 'ho parlato con Infantino e Collina, Milan-Como si gioca l'8/2 a Perth'
-
Wierer, "non mi aspettavo questa continuità ad alto livello"
-
Cuba, altri cinque morti per il virus chikungunya
-
A Jay Kelly il 'Cast Capri Ensemble Award'
-
Una nuova produzione di Le siège de Corinthe di Livermore inaugura il Rof 2026
-
Cnn, la flotta ombra russa usata anche per spiare in Europa
-
Borghi, su pensioni chiederemo al governo diversa riformulazione
-
Verstappen ha deciso, nel 2026 correrà con il numero 3
-
Pensioni, salta stretta sui riscatti della laurea in manovra, rimangono le finestre
-
Marte, Perseverance cattura i suoni delle tempeste di polvere
-
Epstein, dem pubblicano nuove foto con Chomsky e Gates
-
Borsa: Milano chiude in rialzo con l'Europa, brilla Leonardo
-
Terna sottoscrive una linea di credito di 300 milioni legata a indicatori Esg
-
Ancona Classica, dieci concerti da gennaio a maggio tra cui Dardust e Requiem di Verdi
La Camera di Consiglio, otto giurati al maxiprocesso di Palermo
Rubini e Popolizio nel film di Fiorella Infascelli
(di Francesco Gallo) Non è certo 'La parola ai giurati' di Sidney Lumet del 1957 né '12', ovvero la sua trasposizione firmata da Nikita Mikhalkov del 2007, ma in 'La camera di Consiglio' di Fiorella Infascelli c'è la stessa claustrofobia, gli stessi inevitabili spazi teatrali, ma tutto in salsa mafiosa e rispetto a questi due classici, infine, ci sono le stesse paure dei giurati e gli stessi dubbi morali. Questo il primo impatto con il film che racconta la parte finale del Maxiprocesso di Palermo, ovvero quella Corte d'Assise che l'11 novembre 1987 vide otto componenti (due togati e sei popolari) ritirarsi per deliberare sulle condanne o assoluzioni nei confronti di centinaia di imputati. Il film, già alla Festa di Roma e ora in sala dal 20 novembre con Notorius Pictures, pur basandosi su dati reali ha solo pochi "punti fermi e molta immaginazione guidata dalla realtà" a detta della stessa regista che non è nuova verso certi argomenti avendo affrontato nei film 'Era d'estate' l'esilio volontario nel 1985 sull'isola dell'Asinara di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino insieme alle famiglie, per fuggire alle minacce di alcuni esponenti mafiosi durante le indagini su Cosa nostra. Centrale in questo film da camera, teatral-claustrofobico, il confronto etico-caratteriale tra il Presidente (Sergio Rubini), integralista del Diritto, e il più liberale ed elastico Giudice a latere (Massimo Popolizio). Location? Un bunker che fu costruito appositamente dentro il carcere dell'Ucciardone mentre la storia segue i trentasei giorni vissuti dagli otto giurati che in quel periodo, alla fine degli anni '80, condannarono più di 470 imputati accusati di essere il cuore della mafia siciliana. "È una riflessione sui delitti e sulle pene - dice la regista nelle sue note -. Un confronto tra il Presidente e il Giudice a latere sul concetto di legge e quello di giustizia. Ovvero: 'Al di là di ogni ragionevole dubbio': dove passa quel confine? Il racconto delle paure, le sorprese, le debolezze, che ognuno degli otto personaggi proverà in una convivenza così strana e speciale. Il rendersi conto, a poco a poco, della responsabilità che ognuno di loro si è assunto. La fatica e il coraggio e la forza". "La possibilità di raccontare un processo mastodontico e così affascinante, durato un anno e dieci mesi, pari o secondo solo a Norimberga, attraverso il suo atto conclusivo: la Camera di Consiglio - prosegue -. L'unica parte del processo che si svolge a porte chiuse, che nessuno conosce, di cui non si è mai saputa la storia. Neanche fra le persone che hanno seguito e si ricordano del Maxi. Una storia che lascia stupiti e sorpresi. Nessun materiale di repertorio, niente flashback. Un film - conclude la regista - con un impianto teatrale, che invece diventa cinema. Un racconto universale sulla giustizia e sulla pena".
P.Martin--AMWN
