
-
Hegseth, 'gli Usa tornati nell'Indo-Pacifico per restarci'
-
Droni ucraini nella regione russa di Kursk, dieci feriti
-
Colombia, attentato contro l'oleodotto bicentenario
-
Trump raddoppia i dazi sull'acciaio al 50%
-
Nations League donne; Italia-Svezia 0-0. Addio Finals
-
Onu, oggi maxi saccheggio di forniture mediche a Gaza
-
Trump, 'Putin testardo? Lo è anche Zelensky'
-
Scherma: 28 convocati per gli Europei 2025 a Genova
-
Trump, 'sapremo della tregua a Gaza oggi o domani'
-
Abodi 'spero taekwondo entri in programma Giochi Gioventù'
-
Trump, Musk è uno dei più grande imprenditori al mondo
-
Calcio: Fiorentina, De Gea rinnova fino al 2028
-
Impresa come attrice globale: laurea honoris a Simone Bemporad
-
Taylor Swift riacquista il controllo sui master dei primi album
-
Katz a Hamas, 'accettate piano Witkoff o vi annienteremo'
-
La fine della globalizzazione? La parola al Premio Nobel Krugman
-
'Un futuro da riprogettare',torna il Rapporto del Centro Einaudi
-
Il ministro degli Esteri saudita domenica in Cisgiordania
-
F1: Ferrari; delusione Hamilton, 'macchina inguidabile'
-
Roland Garros: Starodubtseva ko, Paolini avanza agli ottavi
-
Satispay darà ai dipendenti permessi illimitati retribuiti
-
Borsa: Milano tiene i 40mila punti, buon passo delle utility
-
Costa, 'obiettivo è firmare l'intesa Ue-Mercosur a dicembre'
-
Borsa: l'Europa chiude contrastata, Francoforte +0,27%
-
Giro: 19/a tappa; vince per distacco Prodhomme, Del Toro in rosa
-
'Rubio avvia esame dei social di stranieri aspiranti a Harvard'
-
Champions: Barella, spero Donnarumma faccia il bravo
-
Zelensky ribadisce, 'attendiamo ancora il memorandum da Mosca'
-
Inzaghi, il futuro? All'Inter ho tutto quel che voglio
-
Borsa: l'Europa resta positivo dopo avvio Ny, Milano +0,3%
-
Clint Eastwood, industria del cinema è solo franchise e remake
-
Il petrolio in calo a New York a 60,66 dollari
-
Esce Adelita, quinto estratto del nuovo album di Springsteen
-
Israele, Macron fa una crociata contro lo Stato ebraico
-
L'inflazione Pce negli Usa scende in aprile al 2,1%
-
Musetti mostra i muscoli, 'orgoglioso di come ho reagito'
-
Borsa: l'Europa lima con l'inflazione tedesca, Milano +0,51%
-
F1:Spagna; Norris davanti nelle libere 1, terza Ferrari Hamilton
-
Roland Garros: Navone battuto in 4 set, Musetti agli ottavi
-
A Bologna torna il Festival sui Portici patrimonio Unesco
-
Stewart Copeland, 'così rileggo il mito dei Police'
-
Nuovo docufilm per Tornatore, Brunello il visionario garbato
-
Roland Garros: Sabalenka batte Danilovic in 2 set e va a ottavi
-
Flex: Usb, advisor ha firmato 4 accordi riservati
-
A Ferrara i bambini salgono sul podio di una vera Orchestra
-
Torna All You need is Pop, 3 giorni di festa per Radio Popolare
-
Bessent, i colloqui fra Usa e Cina 'un po' in stallo'
-
Rockin'1000 a Cesena con Negramaro, Negrita e Piero Pelù
-
Riccardo Cocciante a Musicultura allo Sferisterio di Macerata
-
Il conservatorio Toscanini di Ribera vola a Osaka

Vendite globali record per Toyota ad aprile, prima di dazi Usa
In crescita del 10%, ma previste pressioni sui prezzi
Vendite record a livello globale per Toyota grazie alla prevista accelerazione della domanda prima dell'entrata in vigore dei dazi statunitensi sulle importazioni di auto dall'estero. In aprile la crescita è stata del 10% rispetto all'anno precedente, sfiorando quota 877.000 veicoli, mentre la produzione globale è aumentata del 7,8% a circa 815.000 veicoli, raggiungendo il massimo storico per il mese di aprile. All'inizio dello stesso mese il presidente americano Donald Trump ha imposto una tariffa aggiuntiva del 25% sulle auto prodotte al di fuori degli Stati Uniti. Tuttavia, la prima casa automobilistica al mondo per volumi di vendita ha ribadito che non trasferirà il costo aggiuntivo ai consumatori statunitensi, ma secondo gli analisti l'azienda potrebbe essere sottoposta a ulteriori pressioni se i dazi rimarranno elevati sul lungo termine. Le vendite al di fuori del Giappone sono salite del 9,7% a 756.190 veicoli, con una crescita del 10% negli Stati Uniti rispetto all'anno precedente. A livello nazionale sono aumentate dell'11,8% a 120.674 unità, riprendendosi dal crollo causato dallo scandalo sulle false certificazioni che aveva interrotto brevemente la produzione di alcuni modelli l'anno scorso. Per l'intero anno fiscale fino a marzo 2026, Toyota ha dichiarato di aspettarsi un calo del 34,9% dell'utile netto a 3.100 miliardi di yen (18,9 miliardi di euro), a causa delle misure tariffarie introdotte da Trump, anticipando anche un progressivo rafforzamento dello yen sul dollaro.
M.Fischer--AMWN