
-
Trump, in arrivo altri 4-5 accordi sui dazi
-
Gli Usa raggiungeranno il tetto del debito ad agosto
-
Italiano, chiave della partita cambi nostri e loro
-
Macron, Merz, Starmer e Tusk domani a Kiev
-
Il Milan soffre e va sotto, poi batte il Bologna in rimonta
-
Unrwa, molto difficile distribuire gli aiuti a Gaza senza l'Onu
-
Guasto informatico blocca la metropolitana di San Francisco
-
Casa Bianca, nessun rancore fra Trump e Leone XIV
-
Usa annunciano distribuzione di aiuti a Gaza senza Israele
-
In Messico 39 minori uccisi in faida interna Cartello di Sinaloa
-
Bimbo americano ordina per sbaglio 70 mila lecca lecca su Amazon
-
Ambasciata Usa lancia allarme su raid massiccio in Ucraina
-
Macron, i russi accettino tregua 30 giorni, sanzioni a chi viola
-
Sisi e Putin, necessario stabilizzare il Medio Oriente
-
Casa Bianca, 'telefonata Trump-Zelensky molto produttiva'
-
Michelle Obama confessa, 'sono in terapia'
-
Giudice Usa ordina rilascio studentessa turca pro Palestina
-
Casa Bianca, i dazi al 10% rimangono per tutti i Paesi
-
Ucraina espelle due diplomatici ungheresi dopo accuse spionaggio
-
Governo italiano proroga di 12 mesi lo stato di emergenza a Gaza
-
Bolivia, il nazista Klaus Barbie faceva affari con Pablo Escobar
-
Internazionali: Darderi ko, azzurro sconfitto da Draper
-
Identikit in 3D dal Dna prelevato sulla scena del crimine
-
Meloni domattina in videocall con i leader Ue sull'Ucraina
-
Borsa: Milano brilla, spinta da Mediobanca e dal risiko
-
Kirill, 'mi congratulo con Leone XIV, spero sviluppo rapporti'
-
Svizzera e Usa concordano di accelerare i colloqui su dazi
-
Lo spread Btp-Bund chiude la settimana a 104,8 punti
-
Pronte nuove molecole anti-cancro, uccidono le cellule più forti
-
Orto botanico Gb dà il nome di Kate a una rosa
-
Palermo (Acea), 'la transizione idrica sarà la più rilevante'
-
Il prezzo del gas chiude in calo a 34,62 euro
-
Meloni sente Merz, focus su automotive e migranti
-
Bolognesi,in Giorno della Memoria dimenticate le stragi fasciste
-
Inneggiavano alla jihad, due fermi per terrorismo a Palermo
-
Internazionali: Musetti 'diverso da Sinner,voglio salire ancora'
-
Borsa: Europa chiude in rialzo, cauto ottimismo
-
Hit parade, immarcescibili Pink Floyd, in vetta con live
-
Violenza sessuale al concerto dell'1 maggio, tre rimpatriati
-
Attesi fino a 250mila fedeli all'insediamento di Papa Leone XIV
-
Borsa: Milano chiude in rialzo dell'1,02%
-
Binaghi 'ho invitato il nuovo Papa agli Internazionali'
-
Mosca, 'con Leone XIV ci aspettiamo sviluppo del dialogo'
-
Macron e Tusk firmano nuovo trattato Francia-Polonia
-
Houthi lanciano razzo verso aeroporto di Tel Aviv, intercettato
-
Pakistan, 'nessuna de-escalation con l'India'
-
Forti esplosioni e blackout a Jammu nel Kashmir
-
Giro: Pedersen vince a Tirana, è prima maglia rosa 2025
-
Il governo impugna la legge della Toscana sul fine vita
-
In Cina i casi di Alzheimer sono triplicati negli ultimi 30 anni

Bolivia, il nazista Klaus Barbie faceva affari con Pablo Escobar
Lo rivela un reportage investigativo della rivista Der Spiegel
Secondo un reportage di inchiesta della rivista tedesca Der Spiegel, il criminale di guerra nazista Klaus Barbie è stato coinvolto direttamente nella creazione di uno dei più importanti cartelli della droga del Sud America. Il reportage, pubblicato oggi, ricorda che il 'Macellaio di Lione' ed ex capo della Gestapo nella città francese occupata, fuggì in Bolivia dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Barbie fu arrestato dopo essere stato rintracciato dalla coppia francese di cacciatori di nazisti più famosa, Serge Klarsfeld e sua moglie Beate. Estradato dalla Bolivia a Parigi nel 1983 fu condannato all'ergastolo nel 1987 per crimini contro l'umanità e morì in carcere quattro anni dopo. Secondo Der Spiegel, Barbie, che viveva sotto il falso nome di Klaus Altmann, negli anni '70 divenne consulente per la sicurezza del boss boliviano Roberto Suarez Gómez, noto come "il Re della Cocaina". Il figlio di Suarez Gómez, Gary, ha detto alla rivista tedesca che Barbie era "una persona importante per mio padre" perché "sapeva di sicurezza, strategia militare e del lavoro dei servizi segreti". Il genero di Suarez Gómez, Gerardo Caballero, ha dichiarato a Der Spiegel che "Barbie ci ha aiutato molto, anche per lavorare con Pablo Escobar", il boss del colombiano Cartello di Medellín. Barbie fu reclutato come agente anticomunista dai Servizi Segreti Usa dopo la Seconda Guerra Mondiale, e Washington si scusò poi con la Francia per aver aiutato Barbie a sfuggire alla giustizia. Un rapporto della Cia del maggio 1974 rivela che gli agenti dell'agenzia statunitense sospettavano che Barbie fosse coinvolto nel traffico di droga.
Ch.Kahalev--AMWN