
-
Mondiale volley: Giappone battuto, Turchia la prima finalista
-
Da aziende capofiliera manifattura Ue il 64% del valore aggiunto
-
Fs, completato rinnovamento treni regionali in Puglia
-
Quasi sei milioni in tv per Italia-Estonia, share al 34%
-
Arriva Data Act, Marino, aziende colgano le opportunità
-
Gp Catalunya: pole per Alex Marquez, terzo tempo per Marc
-
MotoGp: Catalunya; Bagnaia resta fuori da Q2, partirà 21/o
-
Mps: Sileoni, dopo Mediobanca possibile altra aggregazione
-
MotoGp: Catalunya; Mir il migliore nella Fp2, Bagnaia indietro
-
Super telescopio ottico protagonista a Festival Scienza Genova
-
Usa valutano divieto di shopping per diplomatici Iran a Ny
-
Fisco:Cgia, contribuenti più tassati e più ricchi a Milano- Roma
-
L'Alpine annuncia, Gasly con noi fino al 2028
-
Fisac-Cgil, per banche utili in crescita ma cala occupazione
-
Idf intima a residenti di Gaza City di spostarsi verso sud
-
Zelensky, 'non andrò a Mosca, Putin invece venga a Kiev'
-
Dembelè si infortuna, il Psg accusa la nazionale
-
Sala: 'Armani subito al Famedio se la famiglia vuole'
-
In centinaia in fila dalle 7 per l'ultimo saluto ad Armani
-
Us Open: battuto Auger-Aliassime, Sinner in finale
-
Maduro a Usa, differenze non giustificano un conflitto
-
Brasile, al via il primo tunnel sottomarino
-
Us Open: Djokovic ko, Alcaraz vola in finale
-
Trump, 'il G20 sarà ospitato nel mio resort'
-
Il sito del Pentagono è già cambiato in 'war.gov'
-
Serbia, nuova protesta degli studenti a Novi Sad
-
Global Sumud Flotilla, anche nipote Nelson Mandela a bordo
-
Straight circle di Hudson vince la Settimana della Critica
-
Mare e Dolomiti s'incontrano a Misano in occasione gare MotoGp
-
Sepideh Farsi, a Gaza attacchi mirati contro i giornalisti
-
Il petrolio chiude in calo a New York a 61,89 dollari
-
Capuano, L'isola di Andrea ispirato dai disastri di noi maschi
-
Euro U21: Baldini, vittoria ok ma serve percorso più convincente
-
La biografa, Armani ha disegnato anche futuro del gruppo
-
Marte, Perseverance trova nuove tracce di molecole organiche
-
Totoleone tra Hind Rajab, Bigelow, Chan-wook e Jarmush
-
Si chiude la Mostra, arrivano i premi e Chien 51
-
Damiano David, arriva Talk to me feat. Tyla e Nile Rodgers
-
De Gregori, 'arte e pazzia da sempre connesse'
-
Mediobanca, le adesioni all'opas di Mps salgono al 45,8%
-
Tecnologie quantistiche per vita quotidiana, 1,5 mln da Ue
-
A Venezia il documentario sul rapporto fra Senna e Imola
-
Nino D'Angelo, 'tanta gente vedeva di me solo il caschetto'
-
MotoGp: Bagnaia,"non so più cosa dire ma non voglio rassegnarmi"
-
Sick Luke torna con Dopamina, "sono un sarto della musica"
-
Giornate Autori, a Inside Amir il GdA Director's Award 2025
-
Borsa: Milano maglia nera con petroliferi e banche, bene Stm
-
F1: Leclerc insegue Norris, la Ferrari fa sognare Monza
-
Pelù, 'dopo il problema all'udito un nuovo cammino'
-
A 'The Voice of Hind Rajab' assegnato il Leoncino d'oro

Usa valutano divieto di shopping per diplomatici Iran a Ny
Per Assemblea Onu, si pensa anche per delegati Brasile
L'amministrazione Trump sta pensando di limitare lo shopping di diplomatici iraniani che arriveranno all'assemblea generale dell'Onu a New York. Dopo aver negato i visti al leader dell'Autorità palestinese Abu Mazen e alla sua delegazione, gli Usa starebbero infatti valutando l'introduzione di altre restrizioni per altre delegazioni. Tra queste, appunto, quella di fare acquisti. Lo scrive l'Associated Press (Ap) sul suo sito. Potenziali restrizioni di viaggio e di altro tipo potrebbero presto essere imposte alle delegazioni di Iran, Sudan, Zimbabwe e, forse sorprendentemente, Brasile, che tradizionalmente occupa un posto d'onore durante la riunione dei leader di alto livello all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che inizia il 22 settembre, secondo una nota interna del Dipartimento di Stato visionata dall'Ap. Le potenziali restrizioni sarebbero ancora in fase di valutazione e le circostanze potrebbero cambiare. Gli spostamenti dei diplomatici iraniani sono fortemente limitati a New York, ma una delle proposte in discussione impedirebbe loro anche di fare acquisti nei grandi magazzini all'ingrosso riservati ai soci, come Costco e Sam's Club, senza prima aver ricevuto l'esplicita autorizzazione del Dipartimento di Stato. Questi negozi infatti sono tra i preferiti dei diplomatici iraniani in missione e in visita a New York, perché consentono loro di acquistare grandi quantità di prodotti non disponibili nel loro Paese economicamente isolato, a prezzi relativamente bassi, e di rispedirli poi a casa.
O.M.Souza--AMWN