
-
Presidenza Ue, serviranno altre misure a sostegno difesa
-
Giorgetti, su difesa esplorare privati e estensione Pnrr
-
Borsa: l'Europa chiude cauta, Francoforte +0,31%
-
Conte, a giugno mobilitazione nazionale contro il riarmo dell'Ue
-
Trump, voglio offrire all'Iran strada nuova e migliore
-
Trump, possiamo raggiungere la pace in Medio Oriente
-
D'Alema, voto 5 sì, chiedere l'astensione è da democrazia malata
-
Dolce&Gabbana tra arte, alto artigianato e romanità
-
Pagnoncelli nuovo presidente della Luiss School of Government
-
Decreto elezioni elezioni è legge, Camera lo approva con 131 sì
-
Zelensky, 'se Putin rifiuta incontro, mi aspetto forti sanzioni'
-
Casa Bianca, 'Trump incontrerà domani il presidente siriano'
-
L'apertura di Cannes dal vivo nei cinema francesi
-
Degli abissi conosciamo solo lo 0,001%, meno del Molise
-
Conceicao 'Milan abituato a vincere, vogliamo la Coppa Italia'
-
Internazionali: Paolini 'gara durissima ma semifinale un sogno'
-
Coppa Italia: Maignan "è finale importante, abbiamo grande fame"
-
Mit, rinviati gli scioperi dei treni di sabato 17
-
Cassazione, su Erba prove solide e minuziosi riscontri
-
Internazionali: cuore Paolini, rimonta e semifinale a Roma
-
Da Amelio a Zingaretti a Giuli, stop attacchi, il cinema soffre
-
Lula 'Ancelotti? Il problema della Selecao sono i giocatori'
-
I Delta V in tour contro i 'nazisti dell'Illinois'
-
Eni avvia produzione di gas al largo dell'Indonesia
-
Alice Rohrwacher, 'caso Depardieu? Esempio per cambiare'
-
Galloni (Reuters), usiamo tantissimo l'intelligenza artificiale
-
Galloni (Reuters), vari governi provano a erodere libertà stampa
-
Oim,145 morti e 233 dispersi nel Mediterraneo centrale nel 2025
-
Borsa: l'Europa sempre cauta dopo Wall Street, Milano +0,3%
-
Presidente arbitri a Ranieri, 'su Konè decisione giusta'
-
'Guru delle diete', Panzironi condannato a 2 anni e 8 mesi
-
Pitti Uomo, 730 brand per una fiera 'marchio storico'
-
Binoche, la condanna dì Depardieu frutto della lotta delle donne
-
Raddoppiati gli incidenti cyber in Italia nel 2024
-
Una molecola naturale contro i deficit della sindrome di Down
-
Mosca,'i negoziati devono riconoscere nuovi territori russi'
-
Arriva al cinema un Robin Hood al femminile
-
Zelensky, farò di tutto per incontrare Putin in Turchia
-
Ibrahimovic 'oggi tutti con Sinner, domani lui tiferà per noi'
-
Internazionali: Alcaraz 'ai quarti con molta fiducia'
-
Gabry Ponte, gareggio per San Marino ma porto colori dell'Italia
-
Bella Ramsey, al Marché di Cannes prime immagini di Sunny Dancer
-
Kallas, 'inondiamo Gaza di aiuti umanitari contro Hamas'
-
Wall Street apre debole, Dj -0,36%, Nasdaq +0,21%
-
#Equality Moonshot, a Cannes donne dal mondo per le donne
-
Il 'Piemonte' in etichetta nei vini Docg Roero e Alta Langa
-
Libia, governo prende controllo base della milizia al Kikli
-
Trump e bin Salman firmano un accordo economico strategico
-
Crai punta sul benessere e amplia la marca privata
-
Daniele Gatti torna a Santa Cecilia con Brahms e Bruckner

Bolle, sarebbe un onore diventare direttore del ballo alla Scala
L'étoile 'è la mia casa, potrei farci un pensiero'
Alla Scala potrebbe arrivare un nuovo direttore del Ballo e potrebbe essere Roberto Bolle. Il prossimo anno scade il contratto del sovrintendente Dominique Meyer che sarà sostituito da Fortunato Ortombina. E non si sa se quest'ultimo vorrà confermare Manuel Legris a guida del ballo o invece preferirà nominare qualcun altro come Roberto Bolle che non chiude le porte a questa opportunità. "Ancora non so. Guidare il ballo sarebbe sicuramente un grande onore e un privilegio perché la Scala è anche la mia casa, un teatro a cui sono legatissimo - ha detto ieri intervistato alla Vita in diretta su Rai1 - vedremo, potrei farci un pensiero". Legris, coreografo di fama ex étoile dell'Opéra di Parigi ed ex direttore dello Staatsballett di Vienna, guida il corpo di ballo della Scala dal 1 dicembre 2020, con un contratto che scadrà a novembre del prossimo anno. Bolle è entrato all'Accademia della Scala a 11 anni, a 21 anni era già primo ballerino e a 28, nel 2003, è stato nominato étoile. La sua carriera lo ha portato in tutto il mondo ma con il teatro milanese, dove danza tutti gli anni, ha sempre mantenuto un forte legame. Legame con il teatro ma anche con i danzatori. Il primo ballerino Timofej Andrijashenko ha chiesto a Nicoletta Manni, ora étoile scaligera, di sposarlo durante uno degli spettacoli di Bolle and Friends all'Arena di Verona e i ballerini della Scala hanno avuto un ruolo anche nella rassegna Ondance che lui organizza a Milano e nei suoi spettacoli televisivi, ultimo in ordine di tempo ieri sera 'Viva la danza' su Rai 1. "Con il cambio del sovrintendente - ha spiegato Bolle ad Alberto Matano - magari cambierà il direttore di ballo" e i colleghi sarebbero "molto contenti se io prendessi la direzione della compagnia. Ancora non lo so".
D.Sawyer--AMWN