-
Quattro aziende italiane dietro future infrastrutture in Egitto
-
I nuovi gioielli di Westwood con diamanti sintetici
-
Unfccc, lottiamo con coraggio per il clima, non tra di noi
-
Modaudo (Relyens), 'gestire il rischio rende sanità sostenibile'
-
Artico, le polveri cosmiche raccontano la storia dei ghiacci
-
Netanyahu, faremo rispettare tregua a Gaza con pugno ferro
-
Borsa: Europa chiude in rialzo, Francoforte +1,7%
-
Lago dei Cigni con intelligenza artificiale in scena a Roma
-
Calcio: Atalanta, ufficiale l'esonero di Ivan Juric
-
Trump ordina ai controllori volo di tornare al lavoro ora
-
Trump minaccia causa da un miliardo alla Bbc se non rettifica
-
Studio, interrompere relazione sparendo fa più male del rifiuto
-
Dargen D'Amico, parte podcast Tolomeo-Le impronte che lasciamo
-
Auto esplode vicino al Forte di Delhi, otto morti
-
Lavoratori Fenice, 'traditi valori di dialogo e trasparenza'
-
Da Stone fino a Scorsese e Bellucci e come set la Mole
-
Il petrolio apre in rialzo a New York a 59,77 dollari
-
Wall Street apre in rialzo, Dj +0,45%, Nasdaq +1,80%
-
Napoli: Conte incontrerà De Laurentiis dopo lo choc di Bologna
-
Sclerosi multipla, nuovo farmaco riduce ricadute
-
Landini, 'Giorgetti? ad essere massacrati sono i lavoratori'
-
Al Mic tavolo su cinema con Giuli e Borgonzoni
-
Calcio: Gattuso, Stage a febbraio? Ci spero ma è difficile
-
A Santa Cecilia Les Musiciens du Louvre con Händel
-
Forse è il nuovo singolo di Tommaso Paradiso, dal 14 novembre
-
Pennetta, ora siamo il Paese più invidiato per il tennis
-
La cometa interstellare 3I/Atlas come una superstar
-
Calcio: azzurri; Gattuso, non siamo qui per fare una scampagnata
-
Banca Credito popolare risanata, finito commissariamento
-
Gozzi (Federacciai), 'la sopravvivenza si giochi a Bruxelles'
-
Trump scrive una lettera alla Bbc e minaccia querela
-
Media, 'forte pressione Usa su Israele per miliziani bloccati'
-
Starmer difende modello Bbc 'in un'era di disinformazione'
-
Gabriele Mainetti a Matera, la città ispira, qui girerei un film
-
Creatività aperta a tutti filo rosso di Fondazione Its per 2026
-
Finals: Musetti entusiasma Torino, ovazione all'Inalpi Arena
-
Incursioni dell'IA nella commedia, Della Sciucca firma 'Circus'
-
Festival del Film di Marrakech, sullo schermo 81 film e 31 paesi
-
Borsa: Milano allunga a +2,14% con le banche, in testa Mps
-
Concessa la libertà vigilata a Sarkozy, oggi lascerà il carcere
-
Parisi, l'Europa investa di più sulla ricerca
-
Doppio, esordio vincente per Salisbury/Skupski
-
Subsonica annunciano il loro ritorno con Radio Mogadiscio
-
Giulio Base, 'al Tff 2025 la mia stella è Jacqueline Bisset'
-
A Milano un convegno sul futuro economico dell'Italia
-
Borsa: l'Europa avanza tonica con lo shutdown verso la fine
-
Calcio: Elkann 'Spalletti deve portare Juventus a vincere'
-
Kuznietsov, violati i miei diritti di essere umano
-
Ue, 'serve capire cosa c'è nella deroga Usa a Budapest'
-
Calcio: Roma; lesione anche per Dovbyk, fermo almeno un mese
Ricerca per prevedere le abitudini alimentari col microbiota
Ricerca per prevedere le abitudini alimentari col microbiota
Una ricerca dell'Università di Trento studia in che modo microrganismi presenti nel cavo orale possono condizionare i gusti e le scelte sul cibo degli adolescenti. L'obiettivo è prevenire comportamenti sbagliati a tavola e arrivare ad una dieta personalizzata. Lo studio prende in considerazione le abitudini alimentari di adolescenti tra i 14 e i 17 anni. Il progetto si chiama 'Dieta microsens' ed è condotto dalla professoressa Flavia Gasperi e dal ricercatoe Leonardo Menghi, con il coinvolgimento di undici classi dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige e due classi dell'Istituto scolastico Martino Martini di Mezzolombardo. In tutto 232 ragazze e ragazzi. L'idea di Gasperi e Menghi è che il modo in cui vengono percepiti gusti e sapori (e come questo può determinare le abitudini alimentari) sia condizionato dalla composizione dei microrganismi che abbiamo all'interno della nostra bocca. Scoprire se c'è davvero un legame tra i profili del microbioma orale associati alla percezione sensoriale del cibo e i modelli alimentari di persone così giovani sarà utile per prevedere comportamenti alimentari e mettere in atto interventi preventivi. Dai primi riscontri sono stati confermati i legami tra la percezione sensoriale e la dieta abituale. E cioè che le persone tendono ad avere una forte preferenza verso ciò che è dolce e un'avversione verso ciò che è amaro o acido. Ma sono emerse anche nuove interazioni tra la sensibilità alle percezioni orali e alcuni stati psicologici. Ad esempio ci sono persone che sono poco predisposte a mangiare cibi che non conoscono. Chi ha questa attitudine tende a percepire maggiormente l'intensità del gusto amaro. Secondo i ricercatori c'è una interconnessione tra la mente e le abitudini alimentari. Il modo in cui vengono processati gli stimoli rappresenta il ponte tra queste due componenti. Nella prossima fase del progetto, il team di ricerca si concentrerà sull'analisi congiunta dei dati, integrando i profili microbici e genetici di studentesse e studenti in collaborazione con il Dipartimento Cibio e l'Università di Trieste.
D.Cunningha--AMWN