
-
Palma d'oro d'onore a sorpresa a Denzel Washington
-
Trump, ho sentito Zelensky e leader Ue, anche Meloni
-
Un premio per il documentario dedicato ad Assange
-
Trump, subito trattative Kiev-Mosca per cessate il fuoco
-
Wes Anderson e i dazi Usa, 'si può fermare un film alla dogana?
-
Putin, tregua solo nell'ambito di negoziati di pace
-
Putin, 'Trump mi ha parlato di cessate il fuoco'
-
Gaza com'era, un western tra passato e presente
-
Amnesty, continueremo lavorare per diritti umani in Russia
-
Putin, 'con Trump colloquio franco e molto utile'
-
Idf, 5 tir Onu con aiuti umanitari sono entrati a Gaza
-
Concluse le riprese di The Dog Stars di Ridley Scott in Friuli
-
Spike e Denzel, il duo a Cannes fa la cosa giusta
-
Intesa colloca bond da 1 miliardo, ordini 3,75 miliardi
-
Donna scomparsa a Prato, si indaga per sequestro persona
-
Borsa: Milano in calo con l'effetto dividendi, in luce le banche
-
Pierpaolo Piccioli è il nuovo direttore creativo di Balenciaga
-
Il prezzo del gas chiude in lieve rialzo a 35,23 euro
-
Nuovo record al Salone del Libro, 231mila visitatori
-
Tennis: Musetti presto di nuovo papà 'la famiglia si allarga'
-
Incidente camion-scuolabus nel Comasco, un morto e feriti
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude poco mosso a 101 punti
-
Centro Sperimentale lancia il Contest Students Cinema Festival
-
Zelensky, pronto a negoziati diretti con leadership russa
-
Borsa: l'Europa chiude in positiva, si guarda a Usa
-
Eagles of the Republic, quando un attore si vende alla dittatura
-
Bidello cade dal tetto e muore, al lavoro per arrotondare
-
Svezia, proporremo all'Ue sanzioni ad alcuni ministri israeliani
-
Fincantieri con Graal Tech per droni sottomarini
-
Borsa: Milano chiude in calo dell'1,20% con l'effetto cedole
-
Meloni a riposo per la febbre, annulla impegni oggi e domani
-
Keeling, marchio del lino con brevetto green lancia linea donna
-
'Spionaggio su Jacobs', Filippo Tortu non risponde ai pm
-
Nella Cineteca del Friuli custodite rare immagini di Leone XIII
-
In 350.000 online a caccia di un biglietto per Napoli-Cagliari
-
Chiamamifaro, il 6 giugno esce il nuovo ep Lost & Found
-
Apre a Bologna la mostra Cinemovel in viaggio con Io Capitano
-
La telefonata fra Trump e Putin è in corso
-
Borsa: l'Europa riduce il calo, Milano -1,3% con le cedole
-
A Cannes The Queen Huppert, 'cinica e sentimentale'
-
In un video gli ultimi istanti di Anna, ha tentato di salvarsi
-
Cremlino, 'incontro Putin-Trump non è in preparazione'
-
Ranieri, Roma in Champions? Penso che la Juve abbia più chance
-
Cineteca di Bologna, nuovo libro sul film Fuori di Mario Martone
-
Inwit, torri nell'82% dei Comuni contro il digital divide
-
Dag Johan Haugerud presidente di giuria Giornate degli Autori
-
Tornano in Messico 172 cadetti della nave scuola Cuauhtémoc
-
Cannes attende dopo anni il regista dissidente iraniano Panahi
-
Oltre 33mila per Vespucci e Villaggio IN Italia a Napoli
-
Trump ha invitato Papa Leone alla Casa Bianca

Urso, avanti negoziati con Baku sull'ex Ilva, adattiamo il piano
'Con metà produzione c'è metà occupazione per un lungo periodo'
"Continuano le negoziazioni con gli azeri" sullo stabilimento ex Ilva di Taranto, "noi dobbiamo adattare il piano industriale a quanto è accaduto" nell'ultimo periodo nell'impianto. Così il ministro Adolfo Urso, a margine del tavolo Taranto convocato al Mimit con le aziende e le istituzioni locali. Il ministro ha anche annunciato l'apertura dei tavoli con le imprese dell'indotto e con i sindacati per fonteggiare la nuova situazione e il calo di produzione. "Dobbiamo partire dal presupposto che con metà produzione c'è metà occupazione per un lungo periodo transitorio" ha detto Urso. "Soprattutto nella fase di transizione verso la realizzazione dei forni elettrici e dei relativi Dri che realizzeranno nell'indotto - ha aggiunto Urso -. Si parte dal gas e dalla nave rigassificatrice che dev'essere ancorata al porto di Taranto. Con un piano che richiederà diversi anni si potrà portare a compimento l'obiettivo degli impianti siderurgici pienamente green". "Dobbiamo prendere atto del fatto che non è stato possibile realizzare in tempo congruo gli interventi per la salvaguardia dell'impianto - ha proseguito Urso - e sono passati ormai 12 giorni e alcune di quelle assicurazioni non sono state ancora concesse, dobbiamo partire dal presupposto che con metà produzione c'è metà occupazione per un lungo periodo transitorio". "Quindi mi appresto a convocare il tavolo con le imprese dell'indotto che avranno evidentemente conseguenze significative - ha detto il ministro -, così come mercoledì ci incontreremo con i sindacati, con cui con l'estrema franchezza che è dovuta ci confronteremo su come alleviare le conseguenze su coloro che lavorano all'interno del sito siderurgico e su come preparare strumenti perché in tempo congruo si creino altre occasioni di lavoro come stiamo facendo appunto col tavolo Taranto".
O.M.Souza--AMWN