
-
80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo, concerto a Bologna
-
Internazionali: Nepi, al Foro Italico raggiunte 350mila presenze
-
Descalzi, 'nel 2024 risultati concreti nella sostenibilità'
-
Mattarella, Europa in ritardo sulla difesa, farla con urgenza
-
Samp in C: Marotta 'club blasonato, spero tornino presto in A'
-
Mattarella, avanti senza indugio su la competitività Ue
-
Draghi, prezzi energia sono minaccia a sopravvivenza industrie
-
Draghi, con i dazi siamo al punto di rottura
-
Concerto per Battiato al Pantheon. Giuli, "atto d'amore"
-
Binaghi, respirata tutta la passione del Papa per il tennis
-
'Partir un jour', la 'coraggiosa' apertura di Cannes
-
La Belle Époque secondo Orozco-Estrada con l'Orchestra Rai
-
Torna in 15 piazze italiane il Tour della Salute
-
Folgiero, a mare serve reattore 30MW di quarta generazione
-
Sinner al Papa, 'agli Internazionali siamo in gioco'
-
Favino firma le proteste del cinema, 'serve costruire ponti'
-
Trump, 'potrei andare in Turchia se Putin verrà'
-
Colosimo, c'è chi vuole comandare fuori da norme Parlamento
-
Borsa: l'Europa resta debole, spread su minimi da settembre 2021
-
Da Singapore alla BBC, Sampdoria in C fa il giro del mondo
-
Gli scimpanzé legati alla mamma come gli esseri umani
-
Samp in C: Bedin 'dispiace, anche per la gente doriana'
-
Inaugurato centro E-Distribuzione, servirà anche Milano-Cortina
-
Sinner dal Papa con i trofei Davis e Billie Jean King Cup
-
Giro: il leader Pedersen prolunga con la Lidl-Trek
-
Antonelli 'non vedo l'ora di correre a Imola, e forza Bologna'
-
Pichetto, 'su rischio idrogeologico il problema è far bene'
-
Folgiero, anticipare al 2035 la nave a zero emissioni
-
Conte, da Antimafia depistaggio istituzionale su stragi
-
Piattaforma innovativa telemedicina fa diagnosi precoce melanoma
-
Raddoppiano i giorni di caldo pericoloso per le gestanti
-
Sempio, 'tranquillo e non preoccupato delle perquisizioni'
-
Esperti, cuore a rischio con la carenza di vitamina D
-
Due monete e una formula inedita per il viaggio del Vespucci
-
Salvini, la maggioranza ha stabilito che il Mes non interessa
-
Sinner e Binaghi ricevuti da papa Leone XIV
-
Acea, primo trimestre con +19% utile e +8% ebitda
-
Palermo, 'prosegue la crescita e confermiamo la guidance'
-
Nagel (Bce), ad aprile prossimi a collasso, spero Usa imparino
-
Borsa: l'Europa si muove in rosso, spread oscilla su 100 punti
-
Cremlino a Macron, 'armi nucleari non aiuteranno la sicurezza'
-
Il Tribunale Ue boccia Ursula von der Leyen sul Pfizergate
-
Lucio Corsi, "Esc può insegnarmi qualcosa per il mio futuro"
-
Trump vede presidente siriano Jolani, 'fai pace con Israele'
-
Imprese cercano 528mila lavoratori a maggio, mismatch al 47%
-
Boomdabash e Loredana Bertè di nuovo insieme
-
Rita Poggi, abbiamo ancora attrezzi camino di allora
-
L'incanto de La bella addormentata rivive al Lirico di Cagliari
-
Governo valuta una lettera a Cedu, consideri sfide sui migranti
-
Gabry Ponte all'Eurovision, 'darò il meglio anche in finale'

Il Cile denuncia una 'invasione' argentina in Terra del Fuoco
Modifiche a un avamposto militare sforano di 3 metri il confine
Una "invasione" di tre metri all'interno del confine cileno nella Terra del Fuoco da parte di installazioni delle Forze Armate argentine sta generando una controversia diplomatica tra i due paesi vicini su un'area che è considerata strategica da entrambi. All'origine della disputa la decisione da parte della Marina Militare Argentina di effettuare un miglioramento delle infrastrutture di un avamposto di confine, il Posto di Vigilanza e Controllo del Transito Marittimo denominato "Hito 1" di Magellano, sull'omonimo stretto. Secondo le autorità cilente l'installazione dei pannelli solari per l'approvviggionamento di energia dell'avamposto avrebbe infatti superato di tre metri la linea di confine, un errore che è stato riconosciuto da parte argentina ma che, afferma il governo di Buenos Aires, non sarà possibile riparare in tempi brevi. "E' stata usata come riferimento una recinzione che non era esattamente il limite, c'è stato un errore", ha ammesso l'ambasciatore argentino in Cile, Jorge Faurie. Il rappresentante argentino ha quindi minimizzato la questione. "Non è un grosso problema", ha detto. "I pannelli verranno rimossi non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno", ha poi aggiunto precisando che ciò avverrà con l'inizio dell'estate australe, non prima di sei mesi. Le autortità cilene tuttavia hanno chiesto a Buenos Aires che l'errore venga corretto "il più presto possibile": riconoscono che si "è trattato di un errore in buona fede", ma è un errore "serio".
O.Johnson--AMWN